Archive for Agosto, 2015

Ago 29 2015

spero in un po’ di confusione 29 08 2015

Published by under costume,cronaca cremonese

SPERO IN UN PO’ DI CONFUSIONE
Prima di tutto, tra gli amici di www.cremonaoggi, che abbiano dovuto scrivere di fretta il pezzo sotto. Capita, anche a me che esco quando voglio, senza obbligo di orari. Perché, se di punto in bianco salta fuori che il Comune di Cremona dà 21mila euro, e il bando? a un archeologo, che dopo, sottolineo: dopo, trova solo frammenti ossei, spero non di gallina, allora la rigenerazione compartecipata&condivisa è alla frutta!
—Aumentato lo stanziamento per l’assistenza archeologica agli scavi di via Brescia, ormai conclusi per quanto riguarda il sottopasso, ma ancora in corso per i sottoservizi  nelle vie laterali. Lo stanziamento iniziale si è rivelato insufficiente, di qui un ulteriore contratto di assistenza ad una ditta specializzata, la Ra.ga srl dell’archeologo Paul Blockley, per una cifra di 21mila euro, provenienti dagli stanziamenti già previsti nei fondi europei che hanno coperto parte delle spese della complessa opera di abbattimento dei passaggi a livello. Si tratta della stessa ditta che ha seguito passo passo gli scavi per la realizzazione del metanodotto di Sergnano da parte della Snam, individuando lungo il tracciato oltre 60 siti di interesse archeologico. Nel caso degli scavi lungo via Brescia sono stati trovati invece frammenti ossei.—
Cremona 29 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 29 2015

accoglienza ai profughi 29 08 2015

Published by under costume,cronaca nazionale

ACCOGLIENZA AI PROFUGHI
Gli italiani d’Istria ormai sono Storia, non c’è bisogno di interventi umanitari, per loro. Di memoria sì. La stessa che han negato fino a pochi anni fa quelli che oggi dan del razzista agli uomini della Lega; gli stessi che organizzano viaggi della memoria, mai verso le foibe!

Cremona 29 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 29 2015

menare il tprrone 29 08 2015

Published by under cronaca cremonese

MENARE IL TORRONE
Era evidente anche da prima ciò ch’è stato confermato dalle due edizioni sui nove giorni; la scelta è tra due scomodità: centro bloccato per nulla i cinque giorni feriali, montare e smontare due volte le casette della Festa del Torrone.
Il Comune indichi chi preferisce avvantaggiare.

Cremona 29 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 29 2015

netanyahu e lo sbaglio 29 08 2015

NETANYAHU E LO SBAGLIO
Sembra che al ristorante dell’Expo, se si è limitato al cibo, abbia detto: voi italiani sbagliate, pagate troppe tasse, e ha scritto su un foglietto come, in Israele, abbassando l’aliquota dal 36 al 25%, lo Stato incassi di più.
Non me ne intendo, son certo solo di una cosa, ci mancherebbe che, oltre a pagare, sia io quello che sbaglia………

Cremona 29 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 29 2015

ritardi&ritardi 29 8 2015

Published by under costume,cronaca nazionale

RITARDI&RITARDI
Squinzi, presidente di Confindustria: “in Italia i sindacati sono un fattore di ritardo.”
Flaminio Cozzaglio: in ritardo è lui, che se n’è accorto solo oggi.
Gli ultimi anni, fino al 2008, ho lavorato all’Inps. Cgil Cisl Uil proclamavano il solito sciopero, immancabilmente, come prevede la Costituzione, il venerdì, in modo da allungare il fine settimana con una modica trattenuta di cento euro; la protesta, il Governo vuole portare la pensione a 54 anni e sei mesi invece degli attuali 54 e due mesi, come oggi. Avvertivo i colleghi: occhio che a furia di far scioperi per motivi del genere il sistema salta, la pensione prima di tutto è un fatto contabile. Risposta con occhiata di compatimento: figuriamoci, diritto acquisito!
La Fornero nel sentire comune è una strega, i sindacati benefattori; come s’è visto.

Cremona 29 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 29 2015

dire e fare 29 08 2015

Published by under cronaca cremonese

DIRE E FARE
Enorme è in città lo sdegno per l’imposizione agli industriali di Cremona, che si sono piegati: ritirate la candidatura di Maurizio Ferraroni alla presidenza della Fiera, deve essere riconfermato il nostro amico Pivantonio, sennò il gruppo Arvedi esce dall’Associazione. Ma una piccola e significativa risposta c’è, per noi sdegnati: quando incontriamo per strada Arvedi Giovanni e Caldonazzo Mario, cambiamo vistosamente marciapiede; quando organizzano la loro cultura al Museo del Violino, evitiamo di farci vedere: la loro cultura di vita ci fa schifo!

Cremona 29 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 28 2015

j’accuse-cinquecentottantacinque 28 08 2015

Published by under cronaca cremonese,Giudici

J’ACCUSE – CINQUECENTOTTANTACINQUE
–A tal riguardo, non si dimentichi che, nella ricostruzione dei fatti che vede Iori programmare l’omicidio con una pluralità di mezzi e accorgimenti (farmaci di Xanax e Valium, il primo peraltro da portare sia in pasticche con blisters, sia in forma liquida, 4 fornelletti e 4 bombolette, sacchi della spazzatura per eseguire la manovra di confinamento, successiva opera di bonifica/simulazione della scena del delitto) l’imputato avrebbe versato in uno stato emotivo particolarmente compromesso, essendo mentalmente dominato dall’idea omicidiaria e dalle complesse modalità di esecuzione di tale idea.–
Ed eccoci a Fischetti&Vacchiano che insegnano al collega Massa Pio cos’avrebbe dovuto scrivere, altro che il medico di pronto soccorso che ingarbuglia le prove:
“Ordunque, pur volendo prescindere dal facile rilievo che l’ipotesi di una contaminazione da trasporto mediato non risulta sia stata perentoriamente esclusa dai consulenti, resta tuttavia il dato, del tutto trascurato dai difensori dell’imputato, che sui 10 blisters esaminati, soltanto su uno, o forse due, siano state rilevate impronte biologiche di Claudia.”
Siamo alle solite, o il giudice italiano non ascolta nemmeno i consulenti, pure i suoi, che gli spiegano le cose sotto il naso, in Aula, pronti a ripetizioni se non a disegni, come il dottor Lupi a Cremona che ha fatto il gesto di come aveva preso il blister di Xanax, davanti a loro e a me ch’ero lì, e non legge nemmeno i verbali d’udienza, gli venisse il dubbio d’aver dimenticato qualcosa, oppure non resta che l’ultima ipotesi, si toglie dalle nostre faccende terrene e colga la verità con un semplice, astratto: fiat lux! e la verità si inchina ai suoi piedi!
Il dottor Capra, uno dei primi esperti d’Italia, unico limite, era per la Difesa, ha spiegato, senza essere contraddetto dai consulenti d’Accusa neppure con un battito di ciglia, che nella maggior parte dei casi non resta il Dna nemmeno sul volante e sul cambio dell’auto che guidiamo, per cui il poco trovato in casa di Claudia Ornesi è la regola, ed è solo per questo motivo che la Difesa non ha premuto più di tanto, convinta che i giudici avessero capito, ma non è stato così, ahinoi! da quel che i giudici scrivono, per cui già i romani: repetita juvant! Ma andiamo avanti, tanto han sempre ragione loro:
“Ed è un dato di indubbio rilievo probatorio, dal momento che esso emerge a fronte del fatto che risultano essere stati esaminati ben 20 campioni, ovvero la parte superiore e inferiore di ciascuno dei 10 blisters, poiché in tali parti era stata individuata una presunta sostanza biologica. Se quella repertata e accertata è l’impronta lasciata “volontariamente” da Claudia e se Claudia, per poter somministrare lo Xanax a se stessa e a Livia, ha necessariamente preso in mano tutti i blisters, come si spiega che soltanto su un blister sia stata rilevata la traccia biologica di Claudia? Ebbene, occorre obiettivamente riconoscere come l’ipotesi del suicidio allargato non consenta di rispondere agevolmente a questo interrogativo.”
Ve lo ripeto, signori giudici che per grazia di Dio sapete tutto, il dottor Capra non si permetterebbe mai di insegnare a voi come si legge un codice, sforzatevi, voi, di ascoltare lui quando vi spiega cos’è il Dna! Ma ecco la conclusione, che dimostra ancora una volta l’invincibilità del giudice, che parla ex cathedra più sicuro del Papa:
“L’eventualità che Claudia, nel maneggiare i 10 blisters, abbia potuto lasciare il proprio Dna soltanto su di uno solo, risulta infatti concettualmente mortificata dalla sin troppo notoria circostanza che la pressione sui blisters sarebbe stata sempre la stessa. Questo banale, quanto decisivo rilievo, assolutamente non contestato dalla difesa, è stato pure espressamente puntualizzato dal consulente dott. Cucurachi Nicola.”
Cucurachi, naturalmente, è dell’Accusa; la Difesa ha già parlato col dottor Capra; infine, qui non c’è necessità d’esser consulenti, la pressione per uno sforzo tanto lieve non è quasi mai la medesima. Ma non perdiamo tempo, ecco il trionfo della logica della premiata coppia Fischetti&Vacchiano:
“Per contro, la possibilità che sia stato l’imputato che, dopo aver stordito Claudia con la somministrazione clandestina (in cibo o bevande) del farmaco, abbia preso un dito della mano della donna e l’abbia fatto pigiare su uno dei blister, all’evidente fine di lasciarvi quell’impronta per dimostrare il suicidio allargato, finisce per fornire una più plausibile risposta al suddetto interrogativo.”
L’imputato, un badilante, non uno dei primi chirurghi laser d’Italia, per essere più credibile e sfuggire all’acume degli inquirenti prima e dei giudici poi, prende UN dito della mano della donna e l’appoggia su UNO dei venti lati dei blister; non su tutti e venti, deve aver pensato, sennò la messinscena sarebbe troppo evidente. Quando ripeto che Fischetti&Vacchiano son più eleganti del nominato Massa Pio, ma lo eguagliano in sfere di cristallo, mi limito a un’analisi elementare; ecco che aggiungono in nota 38, segno di una preoccupante confusione mentale:
“Plausibile risposta che, si ribadisce, va comunque aggiunta in alternativa a quella, già sopra prospettata, della possibile contaminazione da trasporto.”
La pagina prima, la 106, avevano scritto.
“Il medico aveva preso i blisters per il lato del bordo e non sulla parte posteriore ove era stata trovata l’impronta.”

Cremona 28 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 28 2015

gli osti ubriachi 28 08 2015

Published by under costume,cronaca cremonese

GLI OSTI UBRIACHI
Cremona. Fare i conti con l’oste, si dice. Il Questore Rossetto, andandosene, rassicura: il 24 gennaio abbiamo gestito al meglio l’ordine pubblico. Garantita perfino la semi distruzione della sede dei Vigili. La Regione Lombardia si mette la mano sul cuore, l’altra sul portafogli, soldi nostri, ovviamente, e promette: rimborso fino all’80% del danno, con tetto a 50mila euro. Se n’è interessato il nostro Carlo Malvezzi, che d’abitudine parla chiaro e forte:
“Sono orgoglioso perché questo provvedimento nasce da una mia esplicita richiesta. Ora mi aspetto che gli enti si costituiscano parte civile: non si può infatti accettare che i danni provocati da pochi possano ricadere, ancora una volta, su tutta la collettività.”
Parte civile; che pretese, Carletto: il sindaco professor Galimberti ha appena dato l’incarico a uno studio legale di vedere se, scaduta la convenzione da oltre un anno, è possibile chiedere ai centri sociali, educatamente, beninteso, di andarsene dagli edifici comunali, affittando una sede a prezzo di mercato, come fa Casa Pound…………

Cremona 28 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 28 2015

avviso 28 08 2015

Published by under cronaca cremonese

AVVISO
Sfoglio la Provincia fin che c’è dell’ultimo mese; il 2 agosto pagina dedicata al compagno Pizzetti che striglia Matteo Piloni: il segretario provinciale Pd non va bene per lui, e allora attenti amici della destra cremonese, se non va bene per lui il significato è uno solo, è ancor peggio per noi, il giovane Piloni è uno che vale!

Cremona 28 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Ago 28 2015

testa di serie 28 08 2015

Published by under sport

TESTA DI SERIE
Qui il tifo non c’entra, perché la regola fatta col culo dopo vale per tutti, se essere testa di serie per la Juve vuol dire trovarsi quel girone, e altri letteralmente ridicoli, tanto valeva un sorteggio alla cieca.

Cremona 28 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

« Prev - Next »