Flaminio Cozzaglio

METODI NATURALI

Brutto periodo per la morale sessuale del Vaticano, solo ogni tanto, pallidi sprazzi. Sentiamo la moldava amica di Schettino: “sì, ho baciato il comandante della Costa Concordia. Penso che alla fine saremmo finiti a letto, ma la nave ha urtato.”
Lo scoglio ha fatto le veci dell’astensione, l’unico contraccettivo da applausi….

Cremona 27 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

COSI’ PARLO’ ZANOLLI – UNO

Predica domenicale dal Punto della Provincia di Cremona, titolo:
Monti insegna i tagli sono possibili anche qui
Ovviamente sono sempre gli altri, nel caso, i politici, all’obbligo del taglio, mai i mister 626,81 euro a parcella per illuminare le platee con dotte relazioni sul cibo e i suoi impieghi, a base anche di pesci vivi serviti in tavola a temperatura ambiente…..ma si sa, da che mondo e mondo, c’è chi può e chi non può: Zanolli Vittoriano, dalla cattedra su cui l’ha fatto sedere Piva Antonio, ha il diritto civile e morale di cantarne quattro a chi, invece che da un solo, anche se grande, Piva, sulla poltrona è stato messo da migliaia di cittadini!
“Per essere credibili, bisogna dare il buon esempio, soprattutto quando si chiedono sacrifici”: ecco, imparate da lui, mandarini della politica!
E sentite la vostra storia, roba da barbari che piombano su Roma per distruggere la civiltà: “il Paese plaude ad ogni intervento, anche demagogico, destinato ad intaccare il muro dei privilegi dei politici. E’ vero. Ma è un muro da radere al suolo sino all’ultima pietra per far rinascere il Paese. E’ un’operazione indispensabile per ripristinare la fiducia nella politica, distrutta in decenni di corruzione e scandali.”
A voi, signori della Politica, che avete distrutto in decenni di corruzione e scandali, bisogna radere al suolo il muro dei privilegi: controllate, per favore, di non avere da qualche parte anche voi una parcella di euro 626,81, dottamente descritta da qualche decisione di dirigenti pubblici!
La finisce qui il Savonarola della domenica? Figuratevi, scende nel cremasco e: ”scarsa trasparenza nei ruoli amministrativi e intreccio di incarichi sono funzionali al mantenimento degli interessi, nelle mani di poche persone, lautamente retribuite, che sfuggono al controllo degli enti che rappresentano”
Vi dirò, cari amici e lettori della politica, avevo sopravvalutato il Predicatore. Di fronte all’evidenza della mia denuncia, quatto quatto, grazie a una determina che più falsa non si può, intasca 626,81 euro pubblici, cioè nostri, per aver scambiato due chiacchiere con Raspelli, in tutt’altro programma che quello della determina, pensavo, la prima domenica utile cannoneggia, per i lettori a dir poco distratti, un rumoroso:
NON CI STO
Macché, evidentemente lo giudica troppo rischioso.
Piano B, per qualche domenica, le dita ancora sporche di marmellata, scrive d’altro: non va bene nemmeno questo, lui deve salire in cattedra, per acquistar statura. Giù botte ai soliti della politica, secondo il noto principio, parla d’altro, così non ti guardano.
Oggi, amici della politica, destra, sinistra, tutti fate anche per me un lavoro che io non vorrei mai fare, vi trovate in Consiglio: a braccia, ufficialmente, come preferite, parlatene, non lasciate che uno scandalo simile finisca nell’oblio, che ne parli solo Ferdinando Quinzani, la pulce. Ogni riferimento a Messi non è casuale….
A domani “Così parlò Zanolli – due”

Cremona 27 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

TREMATE

Se ricompaiono le porte mobili, allora tremate, tremate, la Juve è ritornata!…..è l’anno della Juve, non ce n’è più per nessuno.

Cremona 27 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

GIOCO MALEDETTO

Per una strana coincidenza, in questi giorni, tantissimi, dal cardinal Bagnasco in giù, sono intervenuti sul cancro del gioco, che rovina persone e famiglie, e giusto è l’intervento in Consiglio comunale delle due Ruggeri e della Manfredini, degno di elogio il risalto dato dalla Provincia e www.cremonaoggi.it: ma sforzi inutili, temo, perché il biscazziere è lo Stato e figuriamoci se di questi tempi rinuncia a una simile raccolta……
Conosco bene il gioco e i suoi temi, molto complicati, di fronte al dilagare delle slot non serve ridurre i permessi, i giocatori vanno nei locali dove ci sono, attratti, ahimè, non tanto dai cento euro che ogni tanto vincono, ma dalla possibilità dei botti simili al Superenalotto, ampiamente pubblicizzati, e qui sbagliano, dai giornali: al bar taldeitali vinti 5 milioni al Grattaevinci!
Si potrebbe chiedere allo Stato: abolisci le super vincite delle slot e del gratta, il malato da 100 euro e basta si convince da solo che alla fine del mese, se gioca tutti i giorni, ha sempre perso. Proposta, so bene, equivalente a chiedere allo Stato rinuncia etc etc……

Cremona 26 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

LINGUA E POPOLO

Marcia trionfale del libro di Nuzzo che apre, giustamente, le pagine della cultura della Provincia di Cremona del 25: occasione che ha portato Claudio Vela a rivelare che stanno per essere pubblicati studi relativi a testi, da collocare tra l’inizio del Duecento e gli ultimi anni del secolo precedente, che presentano una letteratura medievale di Cremona di assoluto rilievo. Documenti dove si trova uno spirito tutto cremonese, ha chiarito il noto filologo. E senz’altro anche storico di assoluta precisione: con le sue dotte parole, “spirito tutto cremonese”, ha chiarito come poca differenza ci sia tra l’attuale e l’antenata che, nel Duecento, era in concorrenza con Milano, tra le prime città d’Italia.
Non mi dilungo, per dimostrare l’importanza del fatto culturale, basti il nome del moderatore: Zanolli Vittoriano, uno dei più raffinati linguisti cittadini!
Io invece sono uno scribacchino molto più rozzo, e mi faccio catturare spesso dal materiale, in questo caso: “il libro di Nuzzo verrà presto ristampato, per la terza volta. Il Comune, dal canto suo, lo distribuirà nelle scuole etc.”
Non fraintendetemi, non do giudizi: un uomo come l’avvocato Nuzzo, che ha trovato il tempo e la forza per scrivere questo scintillante testo, “un viaggio virtuale tra lingua e diritto, in perfetta simbiosi con il cursus honorum dell’autore”, è lo stesso uomo che, sostituto procuratore a Brescia, teneva nel medesimo tempo le redini di Castelvolturno, a 700 km, come sindaco. Non poteva altro che produrre uno scrigno di meriti. E poi l’ha garantito Zanolli.
Ma è di poche settimane la notizia del libro del professor Taglietti, per carità, di orizzonti molto più limitati, si limita a una raccolta di autori del nostro dialetto, non certo la pretesa del saggio di Nuzzo di spiegare come nasce la lingua italiana, di cui, sempre il Comune di Cremona, rifiutava l’acquisto di 50 (cinquanta) copie, da regalare a ospiti di prestigio, per spiegare, non lo spirito per carità, la lingua corrente dei cittadini: perché?
Cerco di capire, così, alla buona, qualche ragione alla rinfusa. Taglietti è un semplice umanista, tutta la vita si è dedicato a una sola professione, il limite dello specialista, in definitiva. Nuzzo è un uomo di “spettacolo”: è in grado di scrivere e parlare di quasi tutto, dal calcio in avanti. Taglietti è uomo schivo, Nuzzo è sulla scena anche al bar, mentre beve il caffè.
Poi la presentazione: Taglietti, Agostino Melega, che ha tanta buona volontà e produce moltissimo, ma si sa, l’abbondanza raramente convive con la qualità, Nuzzo, Zanolli Vittoriano, inutile dilungarmi etc etc.
Ecco, per chiudere, nella mia gretta ignoranza non capisco una cosa: il Comune faticava a trovare i 500 (cinquecento) euro necessari per l’acquisto del libro di Taglietti. Dove trova la montagna di soldi che servono per distribuire il libro di Nuzzo nelle scuole?

Cremona 26 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

E POI DICONO DEI LEGHISTI

Leggete questa, di un collaboratore di Zanolli Vittoriano, a chiusura dell’articolo in celebrazione del libro di Nuzzo, sulla Provincia del 25:
“Un passaggio analogo è accaduto e accade con i dialetti, ha spiegato Papalia, che ha ricordato come da giovane Pm in servizio a Reggio Calabria si sia trovato costretto a entrare nel cuore del dialetto di quella terra per capire sfumature, pulsioni, comportamenti. PER SCOPRIRE LA REALTA’ DEI FATTI, LI’ DECLINATA TRAMITE REATI.”
E poi se la prendono con me perché sostengo che non sanno scrivere…..ovviamente, escludo che Papalia abbia definito così la realtà di Reggio Calabria!!

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LA CARNE DEGLI ALTRI

Un povero carcerato si uccide. Titolo di un giornale:
Suicidio in carcere, ancora un anno e sarebbe uscito
Fallo tu, un anno in carcere, e un anno non ti sembrerà tanto breve…..

Cremona 26 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

L’INCOMPIUTA

Lo Stato Sociale non muore, si rammarica la solita ministra Fornero. Non ci sono ancora riusciti!! gioisco io…..

Cremona 26 092 2012 www.flaminiocozzaglio.info

COLLEGAMENTI

Ricordo un vecchio insegnante di lettere che continuava a ripeterci: collegamenti, collegamenti. Intendeva, non limitatevi a imparare a memoria, che ha pure la sua importanza, mettete assieme, confrontate etc, questa è la cultura che dovete farvi….
B assume come stalliere Mangano, già condannato per piccoli fatti di mafia: è un mafioso anche lui.
Pisapia, sindaco di Milano, promuove a capo di gabinetto Maurizio Azzolini, il terrorista degli anni ’70 immortalato da una foto mentre sparava agli agenti:
“Mi sembra che non ci sia nulla da criticare. Credo che sia un principio costituzionale quello del reinserimento dei condannati, principio che non bisogna esaltare solo a parole ma anche nei fatti.

Cremona 26 02 2012 www.flaminiocozzaglio.info

TEDESCO

Non fraintendetemi, Papa Ratzinger mi è istintivamente simpatico. Ma troppo spesso noto la leggerezza con cui tratta l’italiano. Sentitelo:
“Il matrimonio è l’unico luogo degno per fare figli.”
Tra un po’ ci ricorderà che nascono sotto i cavoli.

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