MATRIMONIO RIPARATORE
Domenica La Provincia, parente maggiore un po’ invidiosa, soffia: la mia nipotina PubliAEventi ha fatto la “fuitina” col Comune, nella persona del suo numero uno, Oreste Pivetti. Si stanno divertendo dannatamente, altro che quel pezzo di legno di prima, Giancarlo Corada.
Pivetti le sa tutte: Comune e PubliAEventi per la cultura!
Che altro poteva fare la Giunta, svergognata pubblicamente, in anticipo sui tempi, mentre quei pettegoli del Partito democratico cominciano a fare domande indiscrete?
Le pubblicazioni sull’Albo pretorio. Per scrivere le cose serie, per continuare le divertenti.
Al cuore Ramon, al cuore, l’ultima scena di “Per un pugno di dollari”, qui invece altro che pugno di euro: “Il provvedimento non produce obbligazioni di carattere finanziario a carico del Comune di Cremona.” Piva l’Immenso, padrone di PubliAEventi, è scosso dai brividi. Di rabbia: mica dovrò metterceli io i soldi? E allora la Giunta gli plana in soccorso: “Eventuali obbligazioni saranno assunte, di volta in volta, quando i singoli eventi saranno realizzati.”
Sospiro di sollievo di chi è certo che i guadagni debbano essere suoi. Ma, tra una “fuitina” e l’altra (ci han preso gusto, da subito, dal 2009), quali sarebbero gli eventi? Basta con gli scherzi:
“Il Comune di Cremona è impegnato a sostenere tutte le manifestazioni in grado di ottenere positive ricadute sul contesto cittadino in termini di flussi turistici, immagine della città, promozione del territorio, come avviene per i citati Festival di Mezza Estate e Le Corde dell’Anima, ma anche per l’annuale Festa del Torrone, per la Notte dei Musei e per gli eventi legati all’ambito e alla tradizione musicale e liutaria cremonese, come Cremona Mondomusica, Liuteria in Festival, la Festa della Musica e Bel canto sotto le stelle , che vedono il Comune e PubliA a vario titolo coinvolti. Ma anche altri eventi possono essere ancora e congiuntamente realizzati in futuro, uno spogliarello di Belen, Sgarbi che visita il Duomo alle tre di mattina accompagnato da Torchio etc.”
Voce dal pubblico: perché in questa collaborazione s’è cercato l’accordo solo con gli agricoltori e non coi commercianti?
Cazzo vogliono? Gli Ascomiti hanno un giornale che spiega tutti i giorni quanto è bravo Oreste Pivetti, con due righe di riguardo per i suoi? No, allora lo facciano e dopo ne parleremo.
La gente, si sa, è pettegola e mormora, a volte non proprio alle spalle: vi siete incontrati, vi siete piaciuti, siete scomparsi in “fuitina”. Ma il Comune di Cremona, che rappresenta tutti i cittadini, come ricorda Pivetti a ogni taglio di nastro, è ridotto tanto male che solo PubliA di Piva l’Immenso è disposta all’aiuto? Avete provato a chiedere in giro e la risposta è stata una pioggia di no?
Parla sempre la delibera:
“In tale contesto, le politiche dell’ente locale intendono delineare un sistema strutturato che veda anche il coinvolgimento di operatori qualificati, in particolare in termini di competenze tecniche, expertise specifica, reperimento di risorse aggiuntive, professionalità nell’approccio organizzativo e logistico.”
Un libro stampato. Chissà, una volta che avete sparso la voce che vi serviva un aiuto, essendo nota la vostra generosità con delibere spicce da migliaia di euro, una folla di pretendenti all’incarico……
La gente non capisce un cazzo, brontola ma non sa perché, non c’era bisogno di perder tempo e sprecare energie mettendo a confronto tanti aspiranti, come prevede una vecchia legge, stantia, quando ne abbiamo a fianco uno eccellente. Versione ufficiosa.
Ecco di nuovo la delibera:
“PubliA, divisione PubliAventi, è soggetto professionale attivo, nei campi della pubblicità, della comunicazione, del marketing e della realizzazione di eventi di carattere commerciale, culturale, musicale e sportivo, con competenze tecniche specifiche e approfondita conoscenza del contesto sociale, territoriale ed economico cremonese etc etc.”
La gente, almeno quella come me, non capisce un cazzo ed è pure testona: ma se il Comune tutto, Sindaco, Assessori, Dirigenti, Funzionari e impiegatini compresi, per sua stessa dichiarata più volte incapacità, non è in grado di capire né tanto meno fare ciò che promette PubliA, chi ha avuto la competenza indispensabile per esaminare e scegliere PubliA?
Stavolta Pivetti, su consiglio dell’Immenso, s’è davvero stufato e non risponde più ad alcuna domanda.
Fine della Lercia Commedia: ma la Procura della Repubblica di Cremona non ha nulla da dire sulla delibera di Giunta numero 69 del 19 04 2012, pubblicata il 23 04 sull’Albo Pretorio, che ufficializza i rapporti tra il Comune e la Libera, con assoluto sprezzo di ogni regola formale, morale, sociale?
Cremona 24 04 2012 www.flaminiocozzaglio.info