FIERA INTERNAZIONALE DELLA PECORA DA TOSATURA
Altro che il bovino da latte, quello ogni tanto s’incazza sul serio, specie nella versione “maschio”. Alla pecora potete far brucare tutti gli Albertoni che volete e dirà sempre grazie.
Ai residenti che soffrono e brontolano da tre anni, Oreste Pirro risponde, capiamo, ma non ci sono i soldi per via Dante, Arvedi fin lì non arriva. Quei tre o quattro milioni che ci avanzavano, dopo aver aumentato un paio di tariffe, li dobbiamo impiegare per l’acquisto del Massarotti, caldamente raccomandato dal nuovo Messia, perché, con l’aggiunta dei pedaggi del Villaglori e via Bonomelli, guadagnicchia, se poi per far bilancio gli uniamo anche Trento Trieste e via Mantova, entrano dobloni. Contabilmente, è chiaro.
Per chi non conoscesse i precedenti di Motta Baluffi e Ca’ d’Andrea, il Massarotti è il biglietto da visita di Franco Albertoni, il signore che, dopo aver lavorato su incarichi del partito dai vent’anni in su, ringrazia pubblicamente spiegando i suoi principi: prima la famiglia, compresa naturalmente quella della moglie, poi noi comunità, stravede addirittura per noi, infine quel che avanza, il partito, variante Pizzetti.
Ci sono momenti nella vita, cari lettori, in cui per essere grandi non è indispensabile avere qualità intellettuali e culturali fuori dell’ordinario: bastano e avanzano i sentimenti, il primo, il senso della dignità. Che coinvolge soprattutto la maggioranza, ridotta a uno scontro di bande, ma non poco il Pd, che non vuole trovare la forza per buttar fuori Albertoni. Strutturalmente la faccenda si spiega così: un fuoruscito passa tra i vincitori, dove lo sopporta solo la minoranza, che però decide fidando nella lana che abbonda dall’altra parte. Che fa il nesci: che ci posso fare?
Semplice, quello che farebbe qualsiasi persona con un minimo di dignità personale e rispetto per i cittadini: andarsene, tutti, consiglieri e assessori. Voi , Pirro in testa, che ci spiegate ogni momento di lavorare solo per noi, per la gente, ci fate subire uno che non vuole nessuno, parlo della gente, non dei boss, né a destra né a sinistra? Messo lì solo per uno scopertissimo disegno di potere? ma dove credete di andare, amici della destra, con manovre del genere fra tre anni tutti a casa e a seguire trent’anni di sinistra, logico e meritato guadagno, che lasceremo in eredità ai nostri figli.
Cremona 25 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info