Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore

Caro direttore , i più contenti della vittoria della destra a Cremona dovrebbero essere i neodemocratici , se sono sinceri quando esaltano (ogni minuto) i sacri principi della democrazia : l’alternanza , assieme ai numeri , è l’inevitabile conseguenza . Non voglio neanche sospettare che per essi , al potere a Cremona dal 1990 , l’ora della destra dovesse suonare nel 2029 o giù di lì . Ho gioito con la destra in Galleria il 22 sera e non era il caso di misurare i modi , come padre Dante abbiamo esclamato : troppo avem sofferto !

Ma non vorrei che la mia parte , presa dall’euforia , dimenticasse che in Comune abbiamo vinto di 1082 voti su 36 000 : Cremona ci ha detto sì , con la condizionale . In parole povere , fate subito qualcosa di diverso , e meglio , dagli altri . Non perdo tempo a indovinare perché ci han dato fiducia , al massimo posso sapere di quelle dieci persone con cui parlo di politica . Ma un vantaggio tanto lieve mi fa pensare che se il suo partito lo avesse lasciato in pace Corada non avrebbe fatto tutte le cappelle , nei momenti sbagliati , che l’han danneggiato . Non è questione di vento , Torchio è saltato alla grande al primo incontro , Corada ci ha fatto penare fino all’ultimo . In condizioni normali avrebbe gestito in maniera più esatta i casi Zanotti /Quinzani , non avrebbe permesso le strade all’aria tutto d’un colpo o l’orrore di una stazione rifatta per chi i treni non li deve usare . Quindi , Lega o Comunione che sia , attenti a quel che fate .

Cremona 25 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Il Vascello

Caro Antonio per favore pubblicami : io non voglio vincere alcuna battaglia elettorale , sono uno dei 50 000 elettori e spero che la mia parte , la destra , vinca . Speranza che dovrebbe essere condivisa dai sinistri , se fossero sinceri quando sostengono che l’alternanza è il sale della democrazia , dato che a Cremona comandano da 19 anni . So bene che Corada conosce l’italiano , mi permetterai di ridere di un suo clamoroso errore di ortografia quando la sua parte da mesi non fa che ripetere di Perri che è un analfabeta . Mi permetterai anche di ridere di Fogliazza che di regola ignora il Vascello perché diretto da uno come me che non sputa su Mussolini , anzi , ma ora lo usa perché gli fa comodo per denunciare atti vandalici di elettori di destra : io non faccio la vittima , né mi permetto di pensare che lui e Corada siano sodali di quei gentiluomini che ogni giorno insultano me e i colleghi al banchetto della lista Perri in corso Campi , ma se facesse notizia potrei passarti l’elenco quotidiano dei vari “ va a dar via il culo “ “pezzi di merda “ “ma che robacce” e via di seguito che riceviamo .

Per cui , per un principio elementare di pari trattamento : o i fatti nudi e crudi per entrambi o i commenti completi , di parte , per entrambi .

Cremona 18 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore

Caro direttore , abbiamo appena ricevuto l’ultimo invito di Corada a votarlo . Inizia ricordando di aver amministrato con coscenza : professore , quando tornerà a insegnare , speriamo presto , ricordi ai suoi allievi che coscienza si scrive con la i . Se lo dimenticassero , non sia troppo severo . Ma passando alla sostanza , che è ciò che interessa noi , destri e sinistri , non scriva che farà tutto , anche se è usuale dichiararlo in campagna elettorale . Perché lei , a differenza di noi destri , la possibilità di mostrare cosa è capace l’ha avuta , e abbiamo visto . Ha fatto bene a dimenticare Tamoil , non si parla di corda in casa dell’impiccato , ma poteva lasciar perdere anche piazza Marconi . Vado a caso , scrive degli ex Monasteri , ha intenzione di recuperarli , ma dieci anni fa avevate un architetto di valore , Terzi , che cominciava , l’avete allontanato a colpetti nelle parti morbide perché non era abbastanza integrato : decidetevi ! Si vanti pure , Corada , delle piste ciclabili : curi intanto che in città i ciclisti vengano rispettati dalle auto , magari togliendo qualche vigile dalle multe attorno al Duomo .

Infine non chiuda assicurando il suo impegno a favore della gente senza avere altro padrone che la città : ha dimenticato Pizzetti ?

Cremona 18 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore

Caro direttore , il neodemocratico Quinzani Ferdinando si affanna dalle pagine della Provincia a spiegare chi sono lui e la signora Brambilla . Facile . La signora Brambilla è ministro della Repubblica Italiana . A definire quelli come lui che lavorano la terra ci ha già pensato la sua compagna di lista , la poetessa incompresa Zanotti Lucia . Al posto di Quinzani io mi preoccuperei di cosa fare nell’orticello della politica cremonese , passati i cinque minuti di euforia per il gran salto .

Cremona 17 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Al Vascello

Caro Antonio , sai quanto ti stimo perché te l’ho scritto molte volte , come pure t’ho criticato . Questa volta nel voler difendere Lucia Zanotti che evidentemente è tua amica e stimi l’hai combinata grossa , la peggiore che possa un giornalista , perché hai taciuto cosa ha scritto . Lancio una sfida degna di te , che non hai paura a prendere posizioni impopolari nella vita , nella politica , nell’arte : pubblica integralmente sotto il tuo commento cosa ha scritto della destra quella signora , la sua lettera a Corada , la risposta di Corada così come appare sul loro blog . Che i tuoi lettori giudichino indipendentemente da ciò che pensiamo tu ed io . Ti ricordo l’incipit della signora : mai come in questo tempo desidererei l’esistenza di una stampa libera a Cremona per poter ampiamente esporre tutto il malessere e il disagio che sento . Ma non esiste nemmeno più una deontologia professionale trasformatasi ormai in scendiletto del potere . Non ripararti , non è degno di te , che la signora si riferiva alla carta : anche tu fai parte della stampa .

Coraggio .

Cremona , 16 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore

Caro direttore , molti le hanno scritto lamentandosi di Lucia Zanotti che ha definito beceri contadini gli elettori di destra . Chi vuole saperne di più sui neodemocratici governatori di Cremona consulti sul blog “Cremona nel cuore” il carteggio tra la Zanotti e Corada . La poetessa si scusa con Corada per aver dato a La Provincia l’occasione di “montare un caso” contro di lui e proprio per questo motivo scrive al sindaco , non al giornale , colpevole di aver svolto il proprio lavoro . Nella sostanza la poetessa “non voleva offendere tutto il popolo della destra, ma solo un gruppo” : non riesce ancora a capire , ma si sa , è un’intellettuale di sinistra , che ha definito “beceri” i contadini . Si vede che lei mangia solo libri e plastica . Se ne accorge Corada , che è comunista ma gentiluomo vero , e il 14 porge per lei le scuse ai contadini . Solo sul blog : presentarle su tutta la stampa è troppo anche per un comunista gentiluomo .

Cremona , 15 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Al Vascello

Caro Antonio , capisco che ogni attacco al Palazzo dell’Arte possa sembrare il calcio a chi ha perso (dopo essersi bene accertati che abbia davvero perso e che non convenga più , per questioni di spiccioli , difenderlo) ma la questione principale è solo una : bello o brutto , significati culturali a parte ? E , anche se siamo d’accordo trattarsi di giudizi opinabili , tra Galleria , Camera di commercio , Palazzo dell’Arte è una bella lotta . Per stabilire il pessimo.

Cremona , 11 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore

Caro direttore , quando esce l’elenco delle preferenze la nostra solita curiosità fa tante pulci . Su ordine di Pizzetti Caterina Ruggeri fu cacciata per togliere qualche voto alla Lega e far luce al poliziotto in congedo Sorrentino Ciriaco . Ma la Lega ha trionfato e i cittadini cremonesi hanno premiato con 161 voti Caterina e 65 Ciriaco . Perché ?

Cremona 11 06 2009 Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore

Caro direttore , anche il pluriomicida di Annicco se l’è cavata con una pena simbolica e i complimenti degli avvocati , gioiosi dei pochi soldi di risarcimento che (l’assicurazione) dovrà pagare . Gli è andata bene perfino nella pubblica opinione , molto più tranquilla , direi assonnata , verso lui che verso l’albanese uccisore dei quattro ragazzi sul piacentino . Ma noi , sono certo , non siamo razzisti . Li accomuna invece che nessuno dei due ha fatto , per dire , venti minuti di arresti domiciliari . Non so nulla dei magistrati di Piacenza : dei procuratori e giudici di Cremona , tra essi il quasi sindaco Beluzzi , spero tutti ricordino l’odissea che hanno fatto subire al giornalaio che giocando con la pistola uccise un cliente .

Cremona 17 07 2009 Flaminio Cozzaglio