Mar 30 2023

lo sporco 30 03 2023

Published by at 4:49 pm under Pubblica Amm.ne

LO SPORCO

Ha detto tutto l’assessore Burgazzi, quando dice che non si difende la cultura o l’ambiente deturpando edifici storici, e calca la dose un telegrafico Gilberto Bazoli; da www.cremonasera.it

Francoforte 30 03 2023  flcozzaglio@gmail.com

—Imbrattati nella notte la Biblioteca, il Museo Civico e altri palazzi. L’ira dell’assessore Burgazzi: “Non si difende la cultura o l’ambiente deturpando edifici storici”

Il vandalo o i vandali senza nome hanno colpito nella notte. Imbrattati, con parole e segni azzurri e rossi, non solo i muri esterni del Museo civico e della Biblioteca statale, ma anche di gran parte del quartiere intorno. Uno dei primi ad accorgersi dell’accaduto è stato l’assessore alla Cultura, Luca Burgazzi. E stato lui a denunciare il caso con un post, corredato da una serie di fotografie che non hanno bisogno di commenti, sul suo profilo Facebook. Burgazzi si è rivolto all’autore del blitz: “Non so chi tu sia, ma questa cosa non va bene. Occorrerà pulire e non sarà semplice e soprattutto ci vorrà del tempo”, Per poi continuare; “Dovremo investire soldi pubblici. In particolare, per questi che sono palazzi storici. Non è così che si valorizzano l’arte, la cultura. E men che meno si difende l’ambiente”.

L’assessore, al telefono, ricostruisce: “Mercoledì sera sono uscito dal mio ufficio al Museo tardi, alle 20 circa. A quell’ora non c’era niente, dev’essere successo tutto dopo, probabilmente la scorsa notte. Sono stati presi di mira il Museo civico, la Biblioteca Statale, l’Informagiovani ma anche tutto l’isolato intorno e gli stabili privati. Non so cosa significhino quelle scritte né se ce ne siano o ce ne siano state in passato di simili in altre zone della città. Di certo, oltre ai costi, ci vorrà del tempo per cancellarle e pulire il Museo e gli altri gli edifici danneggiati. Non sarà una cosa semplice perché si tratta di palazzi storici. Valuteremo il da farsi, poi la ‘macchina’ per tornare alla normalità partirà”.

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.