Flaminio Cozzaglio

FLAMINIO,

Il voto di domenica 25 settembre è stato uno spartiacque per la politica italiana.

Per Azione – Italia Viva, per la prima volta insieme in una tornata elettorale, il bilancio è più che positivo. Raggiungere quasi l’8% in soli due mesi è un risultato importante. 

In città come Milano, Bergamo, Brescia, Firenze, Como e Monza abbiamo raggiunto percentuali di voto significative. E siamo il partito più votato dai giovanissimi (18-24 anni): un dato importante che ci riempie d’orgoglio e responsabilità. 

Abbiamo posto le basi per quel polo liberale, popolare ed europeista che serve all’Italia. Abbiamo detto ancora una volta no al sovranismo e al populismo, perché noi siamo un’altra cosa. 

Ora si parte sul serio. 

Avremo gruppi unici in Parlamento. A Giorgia Meloni e compagnia non faremo sconti, ma saremo pronti a sostenere infrastrutture strategiche come per esempio i rigassificatori. Faremo un’opposizione con la schiena dritta, ma non ideologica.

Intanto, voglio ringraziare chi ha scelto di darci fiducia. 

Carlo Calenda, con Matteo Renzi e tutta la squadra di Azione – Italia Viva, ha avuto il sostegno di 2,2 milioni di italiani. Grazie a tutti. 

Grazie a chi mi ha consentito di tornare in Parlamento, al Senato; a chi ha trascorso queste ultime settimane sul territorio, ai gazebo nei mercati e nelle piazze; ai volontari che hanno animato i nostri comitati elettorali, a partire da quello di piazzale Cadorna a Milano. 

Lontano dai riflettori c’è un’Italia Sul Serio che ha voglia di futuro e di buona politica. Ci aspetta un grande lavoro da fare. Avanti.

Mariastella Gelmini

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