Archive for Febbraio, 2021

Feb 26 2021

la legge del più forte-milleottocentottantasette 26 02 2021

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LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – milleottocentottantasette Concorso esterno: almeno avessero il coraggio, o la faccia, di chiamarlo interno. E stavolta sembra, se www.ilriformista.it ha scritto bene, che fossero quasi pentiti o suppergiù in qualche maniera! —Sono trascorsi quasi dieci anni dal giorno del suo arresto, avvenuto il 15 novembre del lontano 2011, ma oggi la lunga odissea giudiziaria di Enrico Fabozzi, ex sindaco di Villa Literno (Caserta) ed ex consigliere regionale del Pd in Regione Campania, arriva ad un punto di svolta. Fabozzi è stato infatti assolto dalla Seconda Sezione della Corte di Appello di Napoli dalle accuse di concorso esterno al clan dei Casalesi, oltre a corruzione, turbativa d’asta, riciclaggio e voto di scambio. In primo grado Fabozzi era stato condannato a dieci anni di reclusione, con il pm Antonello Ardituro che chiese 14 anni. Il fatto “non sussiste”, secondo i giudice della Seconda Sezione.

Secondo l’accusa della Direzione distrettuale antimafia di Napoli Fabozzi, come ex sindaco del comune dell’Agro aversano, avrebbe stretto un patto col clan dei Casalesi ed in particolare col gruppo che faceva riferimento a Domenico Bidognetti: l’accordo riguardava l’appoggio elettorale in cambio di appalti al clan.

A tirare in ballo l’ex consigliere regionale era stato Luigi Guida, detto ‘o drink’, che all’epoca dei fatti capeggiava la fazione di Bidognetti, oltre al capoclan poi pentito Antonio Iovine. Con Fabozzi sono stati assolti anche gli altri imputati: ribaltata la sentenza anche per gli imprenditori Pasquale e Giuseppe Mastrominico, già coinvolti nell’inchiesta sul G8 de L’Aquila e condannati in primo grado ad 8 anni perché ritenuti vicini al boss Antonio Iovine, così come per l’ex consigliere comunale di Villa Literno Nicola Caiazzo, condannato a 2 anni per voto di scambio. È la seconda grande inchiesta condotto dalla Dda napoletana che si ‘infrange’ contro i giudici della Corte d’Appello: lo scorso settembre l’ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino, ex fedelissimo di Berlusconi, era stato assolto nell’ambito del processo ‘Il Principe e la scheda Ballerina’, cancellando così la condanna a cinque anni e mezzo arrivata in primo grado. L’inchiesta su Cosentino riguardava la costruzione di un centro commerciale a Casal di Principe, appunto “Il Principe”, e presunti brogli elettorali per le Comunali.

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Feb 26 2021

qui cremona-novecentodiciotto 26 2 2021

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QUI CREMONA – novecentodiciotto

Domanda che fa Zanolli su www.cremonasera.it e il suo blog: Carlo Cottarelli infastidisce qualcuno?

Mi impressiona, ancora su www.cremonasera.it, l’insensibilità verso gli animali di chi per principio li difende, migliaia di visoni uccisi: capitasse alle vacche da latte diventare un focolaio? e le incertezze sugli allevamenti di maiali?

—«L’interruzione delle riproduzioni dei visoni è una decisione positiva che va ad accogliere parzialmente le richieste della LAV che da sempre, e a maggiore ragione durante la pandemia di coronavirus e visti i casi di diffusione negli allevamenti che per primi abbiamo denunciato mesi fa, continua a chiedere il divieto permanente dell’allevamento di animali per la produzione di pellicce – commenta Simone Pavesi, Responsabile Lav Area Moda Animal Free – Grazie alle nostre pressioni, supportate dalla maggioranza degli italiani, abbiamo risparmiato enormi sofferenze a migliaia di animali, 35mila solo quest’anno, e continueremo a batterci per fare diventare questo divieto definitivo. Continueremo a lottare per allineare l’Italia agli altri Paesi europei che, anche in epoca pre-Covid19, hanno messo al bando questi allevamenti sulla base di motivazioni etiche e scientifiche, viste le palesi gravi privazioni a cui sono sottoposti gli animali»—

Il resto dei media cittadini? Welfare continua la pubblicità di scarpe da centinaia di euro, Lombardi su Cremonaoggi cambia due virgole e un aggettivo per scrivere imperterrito sul vaccino, mentre il collega Bencivenga insiste con le fake news.

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Feb 26 2021

il calumet della guerra 26 02 2021

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IL CALUMET DELLA GUERRA

Dal Dubbio; ma per fare la guerra bisogna essere almeno in due, chi la proclama e chi ha solo il diritto di difendersi.

—Lo ha detto anche il presidente Mario Draghi: «Occorre evitare gli effetti paralizzanti della fuga dalla firma». Una fuga dettata dalla paura, perché il rischio di finire sotto indagine per abuso d’ufficio, per chiunque svolga il ruolo di amministratore pubblico, è sempre dietro l’angolo. Così si finisce per rimanere immobili: meglio rallentare la pubblica amministrazione che finire in un vortice che rischia di sballottare il malcapitato per anni. Specie se, alla fine, come in molti casi, risulta essere innocente. Da nord a sud, il pericolo è uguale per tutti. E le statistiche non mentono: se si considera il periodo 2016- 2017, sono state circa 7.000 le contestazioni di abuso d’ufficio, con provvedimenti definitivi di condanna pari a 100. Una sproporzione che la dice lunga sulla fumosità del reato.

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Feb 26 2021

orto a fine inverno 26 02 2021

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IL CIBO GIUSTO DI CAMPAGNA AMICA

Orto, cosa piantare a fine inverno

Dopo il primo periodo in semenzaio, basilico, melanzana, peperone, pomodoro potranno essere trapiantati a metà marzo nella sede definitiva. Ecco i consigli del tutor del verde.


Siete pronti? Siamo a fine febbraio e le attività di semina e trapianto iniziano a entrare nel vivo soprattutto nei territori caratterizzati da clima mite.

Per prima cosa vediamo cosa piantare in semenzaio in condizioni riscaldate (ad esempio in casa). Possiamo iniziare certamente con basilico, melanzana, peperone, pomodoro.

Queste piante potranno essere trapiantate poi a metà marzo nella sede definitiva. Nel caso in cui facesse ancora freddo potremo usufruire di una micro serra.
Siccome i semi sono piccoli, per favorire il successo della semina, andranno seminati nel semenzaio semplicemente spargendoli in modo omogeneo sulla sua superficie e poi attraverso la ripicchettatura, una volta che avranno emesso le prime due vere foglie, le piantine che ci sembrano più vitali potranno essere immesse nell’alveolo dove continueranno nella crescita prima del trapianto vero e proprio.

Per specie come anguria, cetriolo, melone, zucchina, i cui semi sono più grandi si possono utilizzare i classici alveoli mettendo un paio di semi per panetto e nel caso eliminando una delle due piantine germinate. Anche per queste specie, dopo la metà di marzo, sotto ampi tunnel (serra), si possono trapiantare in sede definitiva le nostre piante. Se il clima lo consente, possiamo anche evitare la protezione della serra sperando che non avvengano gelate improvvise.

In pieno campo, possiamo piantare agretti, barbabietole, bietola, carote, pisello, ravanello e rucola. Si consiglia naturalmente di effettuare le semine in file ordinate e distanziate 20 cm l’una dall’altra. Se il clima è rigido nel primo periodo si può stendere del tessuto non tessuto lungo le file per facilitare la germinazione e proteggere le piantine.

Il terreno in tutti i casi dovrà essere umido e mai allagato.

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Feb 26 2021

i colleghi imparino 26 02 2021

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I COLLEGHI IMPARINO

Da www.cremonasera.it; quarant’anni di cronaca e folla col segreto di Pulcinella: offrire al cliente solo quel che si aspetta! —Ci siamo, Ugo Grill arriva in Galleria 25 aprile. Da settimane ormai in città girava voce sulla possibilità che il tempio dei tramezzini di Ugo Grill si spostasse e la conferma adesso è arrivata. Il colosso dei tramezzini cremonesi ha da tempo il desiderio di spostarsi in un locale più ampio rispetto ai pochi metri quadrati attuali, capace di ospitare i suoi clienti durante tutto l’anno e ampliare la sua offerta gastronomica con altri prodotti (ad esempio i marubini di Fioni). Dopo varie ricerche e trattative, è riuscito ad arrivare ad un punto d’incontro con i proprietari delle vetrine dell’ex Grom della galleria, una società milanese che aveva affittato i locali alla gelateria. L’accordo adesso è definito, mancano solo i passaggi ufficiali di acquisto degli spazi complicati dalla presenza di un contratto di leasing sull’immobile.

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Feb 26 2021

come friggere? 26 02 2021

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Dal Golosario di Paolo Massobrio

COME FRIGGERE?

Gli alimenti da friggere vanno immersi in abbondante olio ben caldo poiché maggiore è la quantità di olio, più leggero e meno grasso risulta il fritto. Se l’olio è troppo poco, immergendo gli ingredienti, la sua temperatura si abbassa in modo significativo e la superficie dei cibi non si sigilla immediatamente provocando una penetrazione di olio all’interno. Per lo stesso motivo, non bisogna riempire troppo la friggitrice o la padella. Sia l’infarinatura sia l’impanaturadevono avvenire all’ultimo minuto e l’eccesso di farina e di pangrattato vanno sempre scrollati.

Per alimenti che devono essere protetti all’interno o che sono ricchi di acqua di vegetazione, si procede invece a passarli in una pastella per friggere che può essere: al latte per dorarli velocemente; alla birra per renderli leggeri e saporiti; con lievito per rendere lo strato di pastella più coprente; allo spumante secco per renderla aromatica e leggera.
Durante la frittura bisogna evitare di girare più volte i cibi per impedire un eccessivo assorbimento di olio.
A cottura ultimata, vanno sgocciolati con una schiumarola (preferibilmente ragno), depositati su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio e salati.
Per impedire un’accelerazione dell’alterazione dell’olio, sale e spezie vanno sempre aggiunti a cottura ultimata.

QUALE OLIO UTILIZZARE?

Il gusto finale del cibo fritto dipende molto dalle sostanze grasse impiegate. Tuttavia, nello scegliere i grassi alimentari bisogna tenere conto soprattutto dei loro principi nutritivi e del loro punto di fumo, che è la temperatura massima che può raggiungere un grasso, oltre la quale l’olio inizia a fumare; la sua struttura molecolare cambia, assume un odore sgradevole e diventa nocivo per la salute.

L’olio extravergine di oliva è indubbiamente il migliore ingrediente per friggere e sopporta temperature più alte rispetto ad altri oli e grassi (anche se non dovrebbe mai superare i 190°C). Segue l’olio di semi di arachidi, mentre è consigliabile evitare tutti gli altri oli di semi, in particolare quelli di semi vari. Il burro brucia velocemente per cui è poco adatto alle fritture; se si usa, bisogna porre molta attenzione a non farlo bruciare (meglio allora il burro chiarificato, che ha un punto di fumo più alto).
Per friggere in bagno di frittura bisogna scegliere un olio di tipo delicato che non copra il sapore degli ingredienti che si vanno a friggere.

QUALE TEMPERATURA?

La temperatura di frittura deve essere compresa tra i 140°C e i 160°C per i cibi che richiedono una cottura piuttosto lenta (grossi bocconcini di pollo o di merluzzo o cimette crude di broccoli o cavolfiori). Per melanzane, crocchette e frittelle, la temperatura va compresa fra i 160°C e i 180°C, mentre per piccoli pesci, gamberetti, melanzane e verdure precotte, la temperatura indicata è intorno ai 180°C.

Se non si possiede un termometro da cucina, si può verificare se l’olio è tra i 180°C e i 190°C immergendo un crostino di pane; se questo diventa marroncino entro 40 secondi è a quella temperatura, ma se lo diventa entro 20 secondi, l’ha già superata notevolmente e si rischia di bruciare l’olio.

Seguendo questi semplici consigli su come friggere potrete realizzare una frittura sana o almeno non nociva per il nostro organismo.

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Feb 26 2021

michele antonaccio 26 02 2021

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MICHELE ANTONACCIO

Per conto del risorto blog di Crema Sussurrandom, Stefano Mauri lo intervista con poche ficcanti domande, e altrettante ficcanti risposte; su che? diamine, sul Festival!

—Fotografo amatoriale (nel senso che ama la fotografia) appassionato e cronista da marciapiede, Mike Antonaccio, da attento osservatore della realtà, beh è pronto a parlare del Festival di Sanremo, ormai imminente, che verrà. Da milanista quale sei, che ne pensi di Ibra all’Ariston?
Mah proprio non la capisco la presenza di Zlatan in Riviera alla corte di Amadeus, mi sembra il classico pensionato, miliardario, che va a svernare in Liguria. L’attaccante svedese avrebbe fatto bene a restare a Milanello ad allenarsi col Milan. Ma tanto ormai lo scudetto lo vincerà l’Inter. Poi che tristezza questi calciatori attempati quali appunto Ibra, Buffon e Cristiano Ronaldo che non vogliono attaccare gli scarpini al chiodo.
Seguirai il Festival della Canzone Italiana?
Certamente.
Chi vincerà il Festival?
Il vincitore uscirà dalla seguente nomination di nominati: Aiello, Gaia, Annalisa o Fedez con Francesca Michielin.
Il tuo cantante preferito?
Pupo, Toto Cutugno e il leggendario Al Bano. Ah . che errore ha fatto Amadeus a scartare l’artista pugliese.

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Feb 26 2021

specie i suoi programmi 26 02 2021

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SPECIE I SUOI PROGRAMMI E per questo riesce tanto naturale; titolo della Stampa. —Barbara D’Urso: “Il mio segreto? non guardo mai la tv”

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Feb 26 2021

bastava non citarlo 26 02 2021

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BASTAVA NON CITARLO Titolo di Repubblica…… —Governo Draghi, il sottosegretario all’Istruzione Sasso: “Ho confuso Topolino con Dante. Ma rileggerò l’Inferno”

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Feb 26 2021

democratico o repubblicano 26 02 2021

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DEMOCRATICO O REPUBBLICANO

che sia, il presidente difende prima di tutto gli interessi Usa: Joe Biden bombarda alla Trump miliziani filo Iran in Siria, per adesso una ventina di morti.

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