Flaminio Cozzaglio

QUI CREMONA – cinquecentocinquantasette

Una mano, si fa per dire, a noi vecchietti malandati la dà la Provincia:

—Così Angelo Pan, direttore dell’unità Malattie infettive dell’Asst di Cremona: ci sono pazienti in condizioni gravi. La maggior parte sono anziani con altre patologie sottostanti, ma la regola non è il 100%: c’è anche qualche giovane in terapia intensiva, ma ora non so quanti—

Per il resto, “era una notte buia e tempestosa”, anche sul piano economico, come spiega il sindaco Galimberti a www.cremonaoggi.it:

—“La città è forte, le istituzioni sono tutte coese e compatte e c’è una grandissima voglia e bisogno di continuare la vita nella sua normalità e allo stesso tempo di portare aventi quei presidi che questa situazione richiede. Un giusto equilibrio, ma stiamo dimostrando di gestire l’emergenza, ma ci vuole un aiuto necessario da parte della Regione del Governo perché i danni diretti e indiretti alle categorie economiche sono forti e abbiamo chiesto con forza alla Regione un aiuto in termini di personale e un sistema di rete sanitario regionale per un equa distribuzione dei posti anche in altre realtà ospedaliere. L’apprezzamento va anche alle imprese che si sono organizzate e stanno gestendo ancora il lavoro, per cui il sistema è attivo—

E che il sondaggio del Giornale, lo commento in un post, sia da prendere con le pinze, lo dimostra un altro servizio dell’on line:

—Il parcheggio del centro commerciale ‘Cremona Po’ così vuoto non lo si era praticamente mai visto. La galleria, con solo il supermercato e la farmacia aperti a causa delle restrizioni dovute all’emergenza coronavirus, è praticamente deserta. Qualche coda alle casse, ma niente a che vedere con l’affollamento che si registra normalmente al sabato mattina.

Francoforte 29 02 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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