Flaminio Cozzaglio

LA QUINTESSENZA DELLA CREMONESITA’ – TRENTA
Ma vogliamo renderci conto, noi cremonesi che teniamo alla nostra città, della mina altro che vagante, garantita! che son le continue uscite della Provincia fin che c’è, diretta da Zanolli Pennadoro Vittoriano?
Gran titolo in prima pagina, oggi:
–Cremona Blindate le sponde del Po Nel pomeriggio arriva l’onda di piena–
Blindare le sponde di un grande fiume, mentre la pratica di questi giorni mostra ch’è impossibile di un torrentello come il Tanaro; fosse creduto, il Pennadoro, lo chiamano a Roma, al Ministero, per farsi spiegare come.
Dal Punto:
“Scrp, la Società Cremasca Reti e Patrimonio, specialista nel collezionare fallimenti, dal teleriscaldamento, alla gestione della piscina di Crema eccetera”
Certo, facile sdottorare sugli insuccessi degli altri, sedendo comodamente sui trionfi continui della Provincia fin che c’è, ma con un giornale del genere, ormai Pennadoro si avvia a concludere il nono anno di direzione, abbiamo la pretesa, noi di Cremona, d’esser scambiati per una città d’arte e di cultura?
Fuori dai denti; gli agricoltori, proprietari del giornale, non hanno da noi buona fama di cultura e intelligenza, luogo comune che potrà anche esser vero in tanti casi, ma in Libera soci colti intelligenti e svegli ce ne sono quanto basta; saranno pigri, poi i tempi grami per l’Agricoltura li obbligano a dedicarsi integralmente alle loro aziende; voglion fare solo un piccolo pensiero: se, come sembra, da gennaio apre un nuovo quotidiano, di editore forte, dove finisce la Provincia fin che c’è, ridotta com’è da anni?

Cremona 27 11 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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