Lug 28 2016

via le formalità 28 07 2016

Published by at 11:03 am under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

VIA LE FORMALITA’
Il nuovo corso della Libera procede in allegria verso l’abisso, e sembra nessuno se ne accorga. Quella di ieri è bella; si riunisce la sezione agroenergie per eleggere il presidente, che poi andrà in consiglio; presenti quattro su cinque, dovrebbe farcela il dottor Luca Rinaldi in Picasso, ma salta su proprio un suo compagno giovin signore che sostiene l’avessero promessa a lui, la presidenza; battibecchi vari, vengon fuori incredibili messaggi per telefono, addirittura la Picasso vera che gliel’aveva promessa, la presidenza, ma il match resta sul due a due, perché il quinto non c’è. La soluzione, presente con funzioni notarili Bucci Sergio, mi dicono, chiamano il quinto e lo fan votare per telefono: a favore di Picasso, ovviamente, per un tre a due finale; nei tre, Pasquali Stefano, a coronamento di una campagna elettorale condotta senza macchia e senza paura, magari con la presidenza della Libera la prossima settimana! Aveva l’occasione, votando per l’altro, di buttar fuori dal consiglio il terzo su tre dei leader dei giovin signori, e a nome dei rinnovatori, in cui dichiara di riconoscersi, lo salva: complimenti al giovane Pasquali, poche le speranze invecchi, destinato com’è a restare Anga a vita!
Nota, non solo di colore: finita la riunione scendono al bar e Bucci Sergio, nella sua veste di arbitro imparziale, in rappresentanza di Confagricoltura, imparziale anch’essa, chiede ancora che un rinnovatore esca per far posto in consiglio a Bettoni Alessandro!
Non spendo parole a commentare un Bucci Sergio, ma che nessuno gli ricordi la sua posizione di dipendente che non deve permettersi, per alcun motivo, di ficcare il naso nelle faccende dei padroni….
E quando scrivo che pivantonini e giovin signori non si fidano a vicenda sono ancora buono: appena riescono, se lo mettono in quel posto addirittura tra colleghi di gruppo! Oggi comunque dovrebbe esser nominato l’ultimo presidente delle sezioni e la settimana prossima il consiglio si riunisce per la nomina del presidente: chiunque sia, perlomeno van fuori dai coglioni Boselli e Filippini. E in maniera più nobile, se ne andranno in tanti, anche soci di famiglie storiche, sia costituendo studi ad hoc, sia andando in massa da capitan Voltini, che sta già preparando i pullman per il trasporto.
Nessuna nuova sul fronte Pennadoro, come non avesse insultato il Procuratore Roberto di Martino dandogli del comandante Schettino; altro segno evidente, che la Libera non c’è più. Tutti si rendono conto che Pennadoro è il primo e quasi unico responsabile del disastro Provincia, ma prendere una decisione è troppo difficile. Nonostante il motivo per cacciarlo sui due piedi l’abbia servito su un piatto d’argento, ancora una volta, proprio lui.

Cremona 28 07 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.