Gen 29 2016

osservazioni di un associato-quattrocentosedici 29 01 2016

Published by at 5:26 pm under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

OSSERVAZIONI DI UN ASSOCIATO – QUATTROCENTOSEDICI
Mentre quasi ogni giorno scrivo del lavoro di informazione e di lotta dei berretti gialli, al punto d’esser scambiato per un loro portavoce, di cui non hanno bisogno, scoppiano di salute sindacale, mentre il reddito dell’Agricoltura oggi è quel che è per tutti, fragile a dir poco, dopo sei mesi l’unico parto prematuro del commissario Boselli Antonio, al servizio scoperto di Guidimario il Banchiere, è il tentativo di riformare lo statuto della Libera, perché senza la riforma la Provincia fin che c’è, causa di tutti i guai, non riprende a guadagnare come ai bei tempi di Maestroni e Pirondini!
Io, cari amici agricoltori veri della Libera, cioè la maggioranza, posso scrivere non scrivere tutti i giorni tutte le ore, ma la dura realtà, per voi, è solo quella; la mia presenza è servita solo a render noto ciò che si doveva, ma altro non può: il resto spetta a voi, se intendete continuare l’opera dei vostri padri.
Quando la newsletter n°3/2016 del vostro sito apre con:
—Il commissario della Libera associazione agricoltori cremonesi, Antonio Boselli, ha tenuto una serie di quattro incontri di zona con gli associati della Libera in cui ha esposto il lavoro sin qui svolto e quello che resta da fare.—
e non mi risulta che almeno uno di voi gli abbia detto a muso duro: adesso ci spieghi con fatti e numeri cosa ha prodotto e come intende continuare, da che a noi serve solo un nuovo consiglio direttivo che voglia funzionare, ebbene, mi cascan le braccia, e per tirarle un po’ su devo consolarmi osservando i risultati dei berretti gialli!
E non che a Roma Confagricoltura faccia di meglio; pesco a caso, le perle sono davvero tante, dal sito:
—Partono al Gambero Rosso i corsi di management agroalimentare per i giovani di Confagricoltura. Un progetto rivolto alle aziende agricole che operano sia a livello di produzione, sia di trasformazione. “Oggi la competenza, per chi ha un’impresa e vuole sviluppare il proprio business, è essenziale. Occorre imparare a leggere la situazione economica, i trend e le prospettive, valutando e organizzando la propria attività – spiega il presidente dei giovani di Confagricoltura Raffaele Maiorano –. Questa iniziativa nasce da una partnership strategica tra la nostra associazione ed il Gambero Rosso, azienda leader nella promozione del made in Italy nel mondo, proprio per offrire agli imprenditori ‘under 40’ un percorso di formazione appositamente studiato per migliorare, rafforzare e valorizzare le loro competenze gestionali, comunicative e strategiche nei vari comparti dell’agroalimentare, necessarie oggi per crescere ed internazionalizzare le proprie aziende”.— E’ solo questione di dignità professionale: chi ha la pretesa di rappresentare la vera Agricoltura italiana non può abbassarsi alle lezioni, bravi fin che si vuole al Gambero Rosso, di chi ci campa sopra vendendo recensioni! Bello ben vestito e parla bene, il confagricolo; gli è che alla Terra, perché renda, serve uno che ci lavori sopra, e ogni tanto si sporchi: il coldiretto!
Cremona 29 01 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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