Dic 28 2014

i più pazienti, dopo dio 28 12 2014

Published by at 9:33 am under cronaca nazionale,Giudici

I PIU’ PAZIENTI, DOPO DIO Da Repubblica on line: Per 34 camicie verdi, residenti in diverse province del Nord, è stato chiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Bergamo: l’accusa è di “aver promosso, costituito, organizzato o diretto un’associazione di carattere militare”. Rischiano una pena compresa fra uno e dieci anni di reclusione. L’inchiesta è cominciata 1996, quando l’allora procuratore di Verona, Guido Papalia, comincia a indagare sulla neonata Guardia nazionale padana. Un’organizzazione, secondo il magistrato, che avrebbe avuto “caratteristiche paramilitari” e l’intenzione di “disciogliere l’unità dello Stato. Dal Corriere on line: Nonostante il freddo e la neve Salvini — immancabile tablet in mano e un’inedita felpa blu per promuovere l’iniziativa leghista sull’aliquota unica al 15% — è stato accolto da circa 200 militanti lumbard. Inevitabile argomento del giorno la decisione della Procura di Bergamo di chiedere il rinvio a giudizio per 34 aderenti alla Guardia nazionale padana, ovvero le camicie verdi di un tempo. Il leader del Carroccio è stato tranchant: «È una follia. Si tratta di un processo cominciato 18 anni fa, che vede come imputati padri di famiglie unicamente colpevoli di avere delle camicie verdi in casa. Alcuni sono anche morti: chiederemo i danni al ministero della Giustizia per i milioni di euro fatti spendere agli italiani in tutti questi anni per un processo senza senso. C’è un limite a tutto, che processino spacciatori e ladri e non rompano le palle a chi ha espresso pacificamente le proprie idee».————————— Evito giudizi sul processo, che non conosco; ne do invece uno durissimo sull’obbligo del cittadino di stare anni e anni a disposizione dei giudici, convinti, basta leggere il sito Anm, che noi si debba vivere sui loro tempi, un filo appena sotto Dio, che per la sentenza aspetta la morte.
Cremona 28 12 2014 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.