Dic 27 2014

j’accuse-trecentoquarantuno 27 12 2014

Published by at 6:51 pm under cronaca cremonese,Giudici

J’ACCUSE – TRECENTOQUARANTUNO
Insomma, riascoltando la telefonata del 16 agosto 2011 tra Pasqua Facchi, madre, e Paola Ornesi, figlia e sorella, Fischetti&Vacchiano si son convinti e vogliono convincere il popolo italiano che Claudia Ornesi, e famiglia al gran completo, sapesse ben prima del 20 luglio 2011 che Maurizio aveva sposato Laura. Non lei. Che quindi non poteva essersi disperata per una notizia che già conosceva. Che quindi ancora una volta Maurizio Iori, fellone, aveva detto il falso.
Parola di giudici tanto coscienziosi da non fidarsi del riassunto della Polizia giudiziaria e perciò corsi ad ascoltare la registrazione integrale della telefonata. Però quel che è troppo è troppo: non han trovato il tempo di rileggere l’ordinanza del loro collega dottor Gip, pure acquisita agli atti del processo, per completare l’informazione. Allora rileggiamola noi, cari lettori, tanto per dare un voto a giudici esemplarmente coscienziosi, anche se, ripeto ancora una volta, gli Ornesi sapessero o meno del nuovo matrimonio di Iori non è certo una prova a carico, e i giudici esemplarmente coscienziosi avrebbero impiegato meglio le loro energie a spiegarci in italiano chiaro, come si mangia, il passaggio delle 95 pastiglie di Xanax dalle tasche di Iori alla bocca di Claudia e Livia.
Dopo la scoperta dei corpi, la Giudiziaria interroga padre madre sorella. Ecco le versioni a proposito del matrimonio, il 21 luglio 2011:
Pagina 5, il padre: so che lo Iori nel periodo in cui stava con mia figlia ha avuto anche un altro figlio da un’altra donna che non è sua moglie. Ma anche questa situazione mia figlia Claudia l’aveva già superata.
Pagina 5, la madre: mia figlia, che si confidava totalmente con me, mi ha riferito d’aver appreso che Maurizio era diventato nuovamente padre pochi mesi dopo la nascita di Livia, avendo concepito un’altra bimba con una donna che si chiamerebbe Laura e che probabilmente abita con lui alle Murie.
Pagina 11, la sorella: le remore sul riconoscimento scaturivano anche dalla nascita quasi contemporanea di Livia con un’altra bimba di cui sconosco il nome che Maurizio aveva avuto nel frattempo con una relazione parallela.
Siccome l’italiano, per adesso, non è proprietà dei giudici, qualcuno provi a sostenere che il 21 luglio 2011 i familiari di Claudia sapessero che Iori aveva sposato l’altra, e che quindi l’avessero avvertita.
Ciò che han scritto Fischetti&Vacchiano poi, Massa Pio prima, in sentenze da ergastolo, a un testimone costerebbe, minimo, un controinterrogatorio coi fiocchi; quello che loro avrebbero dovuto infliggere, in Aula, agli Ornesi che, o han dichiarato il falso il 21 luglio alla Polizia ma è difficile capirne il motivo, o l’han dichiarato in Aula e il motivo è chiarissimo, è una costante delle loro deposizioni, tipica la versione del Valium nell’insalata di riso.
Riassumo per chi s’è perso dei pezzi. Iori racconta la sua versione, il 20 luglio gli scappa d’essersi sposato con Laura, Claudia si inferocisce e lo butta fuori di casa; allora bisogna smontarla, Claudia sapeva del matrimonio.
Claudia usava solo medicine naturali però l’autopsia le trova in corpo del Valium. Gli Ornesi pronti: glielo ha messo Iori quattro giorni prima, di nascosto, nell’insalata di riso, ma lei ha raccontato a loro di essersene accorta dal sapore strano e d’aver dormito meglio del solito. Quattro giorni dopo, quasi a digiuno, è sempre l’autopsia a dirlo, non si accorge di altro Valium assieme allo Xanax!
Così è, coi giudici italiani, piaccia o meno: hanno sempre ragione, e sono i più produttivi d’Europa.

Cremona 27 12 2014 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.