Flaminio Cozzaglio

PERCHE’ CREMONA E’ CREMONA
“Il giardino, seppur considerato luogo magico e segreto, era in realtà fino a qualche mese fa del tutto sconosciuto ai cremonesi ed il suo fascino è indubbiamente legato alla sua particolarità, che verrebbe del tutto stravolta qualora l’amministrazione comunale decidesse di farne un parco pubblico urbano alla stregua di Piazza Roma. Senza dimenticare i pericoli, relativi sia alla sicurezza che all’incolumità dei frequentatori, che presenta proprio una struttura di questo tipo, con la presenza di autentici monumenti naturali, come un platano di trecento anni che, proprio per la loro particolarità e vetustà, necessiterebbero di un costante monitoraggio.”
Dall’ultimo numero di Mondo Padano; non da una pagina de “I misteri della giungla nera”; è il giardino di Palazzo Grasselli, in pieno centro di Cremona………
Se sistemare un giardino meraviglia, già del Comune, e aprirlo al pubblico, controllo dello stato di salute delle piante, eliminare buche e radici sporgenti, è impegnativo come il raddoppio della Paullese, smettiamola una volta per tutte che la decadenza, l’isolamento eccetera di Cremona eccetera siano colpa della Regione, di Roma, di Obama e della crisi in genere!

Cremona 27 09 2014 www.flaminiocozzaglio.info

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