Dic 29 2013

er più 29 12 2013

Published by at 9:07 am under Striscia La Provincia

ER PIU’
Il settimanale della Provincia, quotidiano eccetera, chiude il 2013 col botto. Titolo dell’editoriale: “Per tutti fiducia e serenità”
La prova, Er Più, la dà subito con l’avviso a fianco: “A causa di motivi tecnici questo numero di “Più” esce senza il consueto inserto dei programmi televisivi. Ci scusiamo coi lettori per l’inconveniente.”
Credevo non fosse complicato copiare i programmi, però ecco la promessa degli “uomini forti” del giornale: “Per quanto ci riguarda, cercheremo anche il prossimo anno di offrire ai nostri affezionati lettori un ventaglio di proposte ad ampio respiro, che possano incontrare l’interesse di un sempre crescente numero di persone che ci seguono andando in edicola ad acquistare il magazine allegato allo storico quotidiano cremonese La Provincia, e anche degli inserzionisti che vorranno promuovere le rispettive attività commerciali attraverso questo strumento che, lo diciamo con orgoglio, ha raccolto negli anni sempre maggiori consensi grazie anche a una serie di trasformazioni grafiche e di contenuti voluti dal direttore Vittoriano Zanolli e dalla proprietà tramite il presidente Antonio Piva.”
Vediamo la trasformazione dei contenuti, in quest’ultimo numero particolarmente ricca. “Occhio all’etichetta, si fa presto a dire bollicine: guida all’acquisto”, e al solito il mitico Tullio Vincenzi spiega che la certezza, safety first, sta in una buona lettura di quanto il produttore scrive sulla sua etichetta. Superfluo l’avviso, già ricordato per l’olio extra vergine: non disperdere nell’ambiente dopo l’uso! oggi parliamo di Champagne, su cui dovrebbe apparire: “Ay, sigla che sta ad indicare la zona con i vigneti migliori”. Basterebbe consultare google per evitare gli incerti: Ay naturalmente non è una sigla, ma semplicemente uno dei 17 diciassette paesi considerati Grand cru!
Procediamo. Ecco le forche caudine di Zanolli Pennadoro Vittoriano per il solito, sfortunato ristorante, che ha “uno dei punti di forza nel rapporto tra qualità e prezzo dei due menu proposti”. Il primo a 27 euro prevede eccetera; il secondo, per 29,50 euro “propone l’aggiunta delle verdure nostrane in agrodolce, di un primo e di un secondo in più rispetto all’altro.” Il rapporto tra i due menu, ma i numeri alla Provincia son sempre stati una Via crucis, non è per nulla chiaro, ma niente paura, “altro aspetto di cui va orgoglioso il titolare è il coperto gratuito”.
Non posso commentare l’intero numero per evidenti ragioni di spazio, ma il Borsino finale, sezione cattivi, al posto del cattivissimo mette Roberto Nolli. Non ha fatto nulla di particolare in settimana, ma si sa, gli ordini sono ordini, onde ragion per cui ecco la crocifissione: “Il vicesindaco di Cremona stavolta non ha combinato nulla da rimarcare (almeno in apparenza) ma merita comunque la citazione quale politico locale in caduta libera 2013. Mettendo tutti d’accordo.”
Mi spiace esser monotono, ma io al posto di Pivantonio&Pennadoro non mi preoccuperei per nulla della caduta libera di Nolli, ma della pista sempre più nera dei lettori&inserzionisti della Provincia, lì lì per sorpassare la Streif, la mitica discesa libera di Kitzbuhel…..

Cremona 29 12 2013 www.flaminiocozzaglio.info

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