Ago 28 2013

stile repubblica 28 08 2013

Published by at 9:59 am under cronaca nazionale,Giudici,Striscia Repubblica

STILE REPUBBLICA
Lunghissima intervista a Gustavo Zagrebelsky, costituzionalista emerito con pensione da centinaia di migliaia euro l’anno e benefit aggiunti, tutto previsto dalla legge, ma non ad personam, per chi è stato giudice costituzionale e presidente, anche pochi mesi, come è nelle possibilità di tutti i cittadini, quella di pagargliela, intendo, della solita Liana Milella:
“Su Berlusconi no al compromesso, la legge è uguale per tutti.”
Ed ecco, brevemente, il compagno Zagrebelsky spiegare i quaranta o cinquanta procedimenti a carico di Berlusconi, dal 1994, quando è entrato in politica nel modo sbagliato: “
Per anni si è andati avanti con stratagemmi più o meno scaltri: rinvii, leggine personali mascherate da generali, impedimenti e furbizie varie, tollerate colpevolmente a tutti i livelli, politici e istituzionali, nella vana speranza che il conflitto si potesse controllare politicamente e che, alla fine, si spegnesse da sé. Se una lezione è da trarre, a futura memoria, è che i piccoli cedimenti iniziali sono destinati ad aprire la strada ad altri, e che, cedimento su cedimento, si forma una massa che non si riesce più a fermare. Il rigore istituzionale implica il dovere e la forza di dire dei “no” chiari e tondi, soprattutto all’inizio, quando è più facile”.
Non una riga, naturalmente, ma la Milella è stata discreta, non gli ha chiesto nulla, sul trattamento ad personam delle Procure e dei Tribunali…..

Cremona 28 08 2013 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.