Dic 29 2012
parole chiare 29 12 2012
PAROLE CHIARE
Almeno quelle. Da una nota Rai: “negli ultimi giorni l’onorevole Silvio Berlusconi ha chiesto e ottenuto spazio ad una serie di trasmissioni televisive e radiofoniche. In un’ottica di equilibrio, precedente alla par condicio, la Rai offrirà analoghi spazi di comunicazione ai leader di altre formazioni politiche.”
Benissimo. Però non si nasconda il pensiero che sta sotto: nessun big ha novità travolgenti da comunicare, le poche che per caso gli capitano tra le mani le ha dette e ripetute mille volte, e magari all’elettore interessano nulla. Ciò che piace al leader, destra, sinistra, sopra, sotto, è apparire, entrare nella testa dell’ascoltatore con l’ossessione continua della sua immagine; siccome l’ascoltatore è scemo, però accidenti questa è la parte nascosta del pensiero ch’è impossibile dire, alla fine lo vota, per inerzia. Prendiamo uno dei tanti classici, il solito Casini per esempio, il genero più ricco d’Europa: è da trent’anni in Parlamento a ripetere le stesse cose, gli stessi toni, le stesse promesse. Scolaretto di Forlani, già negli anni 80 si presentava come il nuovo. E’ chiaro che se glielo lasciano ripetere una volta sola, dopo cinque minuti nessuno ricorda chi è. La goccia continua invece, è risaputo, buca il marmo. Altrimenti non si capirebbe come sia possibile mettere sullo stesso piano politico, culturale, professionale, Casini e Monti
Ritorno alla par condicio: va bene che a tutti venga concesso lo stesso trattamento di Berlusconi, quindi si provveda in fretta, siamo quasi in campagna elettorale, ad assumere i Fazio le Berlinguer e le Littizzetto di destra, che concedano ai Bersani ai Monti eccetera lo stesso trattamento inflitto a Berlusconi.
Cremona 29 12 2012 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “parole chiare 29 12 2012”
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.
Quello che mi piace delle elezioni (oltre, ovviamente, a poter esprimere il mio parere, in modo civile s’intende) è lo spazio che le varie Tribune politiche concedono anche ai capi dei partitini piccoli: La Destra, Fiamma Tricolore, …
A proposito di televisione, ho una curiosità: chi è che fa le scalette dei tg?
Ieri sera (non ricordo se era il tg1 o il tg5), dopo aver parlato di una condanna per il terremoto de L’Aquila, hanno parlato del divorzio tra Berlusconi e la Lario (questa qui avrebbe dichiarato “sono soddisfatta”: chiunque lo sarebbe con 100.000 € al giorno!) allargando il discorso anche ad altre coppie di personaggi famosi che hanno divorziato e quanto è costato a una delle 2 parti, dopo di quello al tg sono tornati a parlare dell’uomo bruciato vivo…visto che le notizie di divorzi e matrimoni mi sembrano più da cronaca rosa, io quella notizia (B e la ex moglie)l’avrei messa alla fine.