Mar 28 2012

la forza del dialogo 28 03 2012

Published by at 9:29 am under cronaca nazionale

LA FORZA DEL DIALOGO

Gli squadristi del No Tav lo perseguitano per impedirgli di parlare in pubblico, e riescono in un’impresa epica: farlo sembrare simpatico!
Se vogliamo ridere. Altrimenti è disperazione: in che Stato viviamo, se un Procuratore del calibro di Caselli deve chiedere il permesso a una banda di teppisti?

Cremona 28 03 2012 www.flaminiocozzaglio.info

2 responses so far

2 Responses to “la forza del dialogo 28 03 2012”

  1. danielaon 28 Mar 2012 at 2:15 pm

    In che cacchio di Stato viviamo se nonostante il modo di comportarsi degli autonomi i Comuni continuano a lasciarli nelle sedi di proprietà comunale (senza aumentare loro l’affitto) invece di darle (le sedi) alle varie associazioni che ne chiedono una?
    In che cacchio di Stato viviamo se 2 vengono beccati a rubare la cancellata di zinco di un’associazione e invece di scontare i 4 mesi (solo 4 mesi per un furto??) in galera, vengono costretti a fare volontariato? Tra l’altro dove lo fanno? Presso la stessa associazione che volevano derubare! Se io fossi una volontaria di quella fondazione non vorrei mai vedere lì come volontari individui che avevano tentato di compiere un furto…chi si fida?
    2 note su questa notizia trovata già ieri su cremonaonline:
    1) riporto dall’articolo: “i 2 uomini sono diventati entusiasti volontari presso la stessa fondazione che avevano cercato di derubare”; mia considerazione: ma per forza lo sono! Due ladri beccati a rubare invece di finire in galera vengono lasciati liberi perché la condanna si è trasformata in “pena sociale”…chi non sarebbe entusiasta?
    2) sempre dall’articolo: “una vicenda di redenzione che ha molto da insegnare: i 2 ex furfanti hanno instaurato un rapporto di collaborazione e amicizia autentica con i missionari della fondazione”…mia considerazione: ma siamo sicuri che i 2 ladri si siano “redenti”? Il fatto che facciano volontariato presso una fondazione (che volevano derubare) al posto di essere in galera li fa automaticamente diventare dei pentiti? Se non fossero stati beccati avrebbero “instaurato un’amicizia autentica” con quei missionari?
    Non scrivo quello che farei a quegli infami che rubano nelle associazioni di volontariato…il furto è già un reato odioso di suo, ma rubare soldi a chi ne ha bisogno trovo che sia ancora più odioso (di recente hanno rubato soldi e pure un computer all’associazione Giorgio Conti)…chiamare “persone” degli individui del genere può sembrare fin troppo gentile.

  2. danielaon 28 Mar 2012 at 7:12 pm

    Un esiliato tibetano è morto dopo essersi dato fuoco per protestare contro la visita in India del presidente cinese; gli autonomi, in occasione di qualche G8, G20 o G-qualunque numero e dell’arrivo dei vari capi di stato, danno fuoco a qualunque cosa tranne che a se stessi.
    Si noti la differenza di comportamento…

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