Feb 25 2012
pm 10 25 02 2012
PM 10: RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE
Gli esperti di Cremona informano:
Abbiamo chiuso Tamoil, non era lei.
Targhe alterne: non è cambiato niente.
La prossima: una primavera precoce, riscaldamenti un giorno sì, un giorno no.
Mi inserisco io: due inspirazioni e una sola espirazione. Probabilmente gli inquinatori siamo noi…….
Il solito ignorante apre il becco: la pretesa di conciliare l’aumento continuo del Pil con l’aria sana…….
Cremona 25 02 2012
One Response to “pm 10 25 02 2012”
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Non era solo Tamoil a inquinare ma, come ho già scritto, è da questa che proveniva la nube tossica ed è questa che ha rischiato di esplodere (spero che non ce ne siano delle altre a rischio).
Non cambierà mai niente se diversi cremonesi continueranno a comportarsi da menefreghisti (Legambiente dovrebbe denunciare questi in Procura, non il Sindaco e, metto le mani avanti, nessun altro della Giunta Perri): se anche ci fossero poche macchine in giro, finché gli automobilisti continueranno a tenere il motore acceso anche se l’auto è parcheggiata, le PM10 non credo si abbasseranno più di tanto.
Anche i mozziconi di sigaretta inquinano, ma di questo evidentemente non importa nulla a chi li getta per terra, però non è possibile mettere un Vigile o una Guardia Ecologica a ogni angolo della città a meno che, ripeto, non diventi lecita la clonazione umana.
Se l’inverno vero è già finito (purtroppo, ndr), non solo, ma in questi giorni sembra davvero primavera, che bisogno c’è di tenere il riscaldamento acceso?
E’ ovvio che gli inquinatori siamo “noi”: i mozziconi non cadono in terra da soli, il riscaldamento non si accende da solo, le macchine non si mettono in moto da sole e non rimangono parcheggiate con il motore acceso per loro volontà…
Io faccio quello che posso, ma non è facile contribuire se gli altri componenti della mia famiglia continuano a voler tenere il riscaldamento acceso (meno di 20, ma per me comunque alto) anche in questi giorni: non pretendo che lo tengano spento del tutto, ma almeno nelle ore centrali…invece no: loro vogliono pranzare con il riscaldamento acceso (meno male che almeno rimane spento in altre ore del giorno)!
Ho letto l’elenco delle “categorie” alle quali non si applica il divieto di circolazione: non è pensabile l’eliminarne alcune (mezzi di pronto soccorso, medici e veterinari per una visita urgente, trasporto pubblico, ecc.) se non, forse, i veicoli storici; questi possono avere tutti gli attestati di “storicità” del mondo, ma in effetti per me non è che abbiano quella grande utilità…direi che eventualmente si può pensare di eliminare i vari raduni di auto storiche, almeno per un po’, anche se il togliere le giornate di raduno delle auto storiche non risolve certo il problema se poi i cittadini continuano a fare i menefreghisti in tutti gli altri giorni!
Non c’entra con Cremona, ma che utilità ha un autodromo a San Martino del Lago (con centro commerciale annesso) o in qualunque altro paese della provincia? Tra l’altro, il finanziamento è arrivato da un paio di banche: se questi sono soldi che hanno ricevuto dallo Stato come aiuto e poi li usano così…
Il permesso per costruirlo è arrivato dalla Regione: si vede che diversi consiglieri regionali non utilizzano i treni, perché altrimenti si impunterebbero un po’ di più per chiedere di fare viaggiare meglio i pendolari (e non mi riferisco tanto a treni nuovi, ma almeno a far manutenzione a quelli che già ci sono), presentando in Consiglio ordini del giorno per discutere di questo invece di approvare robe come l’autodromo.
Possibile che ci pensi solo Alloni? Possibile che non ci siano, in Regione, consiglieri di destra che chiedono alla Giunta Formigoni di non dare tanto facilmente i soldi per la Paullese o per altre super-strade o robe varie?