Gen 27 2012
scomunicato 27 01 2012
SCOMUNICATO
Don Vincenzo Rini, scrittore e prete di battaglia, anche se di armi garbate, sta per essere messo al bando. Non so se per sfacciataggine o trascuratezza, lui solo può dirlo, è uscito nell’ultimo numero di Vita Cattolica con un titolo tremendo, addirittura in prima:
In questi giorni si commemorano due tragedie, l’Olocausto e le foibe
Gli intellettuali sinistri sono incazzatissimi, non basta che Olocausto sia maiuscolo e foibe no, per nessun motivo dovevano comparire assieme. Come ti permetti, prete?
Cremona 27 01 2012 www.flaminiocozzaglio.info
4 Responses to “scomunicato 27 01 2012”
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Chissà cosa direbbero a me gli “intellettuali” sinistri, visto che metto sullo stesso piano i morti ammazzati anti-fascisti e i morti fascisti ammazzati dai comunisti…
Oggi è la giornata della memoria per le vittime dell’Olocausto: un pensiero per tutti quei morti ammazzati (erano soprattutto Ebrei) sia nei ghetti, sia nei campi di concentramento.
Chissà se un giorno o l’altro gli “intellettuali” sinistri ricorderanno, oltre alle persone deportate nei campi di concentramento dai nazisti, ricorderanno anche le persone deportate nei gulag sovietici dai comunisti…
Chissà se i professori, nel fare lezione di storia agli studenti, parlano anche di Ian Palach, dell’invasione sovietica in Cecoslovacchia e in altri paesi…
Mi chiedo anche se negare le Foibe è (o sarà) considerato reato così come lo è negare l’Olocausto…