Dic 28 2011
mercati strani 28 12 2011
MERCATI STRANI
Il mercato è sovrano, siamo abituati a sentenziare in occidente.
Compro Cronaca, piaccia o meno scrive delle faccende cremonesi, un euro e mi regalano pure La Stampa, tra i migliori quotidiani d’Italia.
Compro la Provincia, piaccia o meno scrive delle faccende cremonesi, un euro e venti e per giunta le notizie principali, lettere e necrologi, le ho già viste on line…..
Cremona 28 12 2011 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “mercati strani 28 12 2011”
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A proposito del quotidiano La Provincia:
1) come ogni anno, ha dato i voti alla Giunta Comunale (fra qualche giorno credo si potranno leggere quelli dati alla Giunta Provinciale).
Va bene che magari chi dà quello finale non è la stessa persona che scrive il commento, ma anche stavolta chi ha dato il voto (non il commento), non ci ha azzeccato molto: il commento è abbastanza positivo (magari non per tutti), poi vado a leggere il voto…7-, 6,5 oppure leggo 5/6 quando dal commento avrei ipotizzato almeno un 6.
Qualcuno, nella Giunta, avrebbe meritato un voto più alto…
Zagni è stato escluso dalla “pagella” (il cronista accenna solo brevemente a lui), non capisco perché, in fondo Zagni fino a pochi mesi fa era ancora assessore…per me comunque avrebbe meritato un buon voto.
Riguardo alle deleghe che aveva Zagni: sperano vengano ri-distribuite al più presto (tra gli altri assessori, intendo): la delega alla sicurezza mi sembra un bel po’ importante, non è il caso che venga accantonata per un po’; con tutto il rispetto, ma Perri, con tutte le cose che ha da fare, riesce a occuparsi anche delle deleghe che aveva Zagni (mi riferisco soprattutto a quella sulla sicurezza)?
Se prendere la linea 3 non è più sicuro (visto il modo di comportarsi di alcuni passeggeri), sarà possibile mandare un Vigile più spesso proprio sulla radiale a controllare?
Di una cosa così non se ne dovrebbe occupare l’assessore alla sicurezza? Ma nel nostro caso chi potrebbe essere, se chi c’era prima si è dimesso e le sue deleghe non sono state ancora ri-distribuite?
2) scrive che Rossoni e Alloni sono i più presenti, poi scrive quanto ci costa ogni “seduta” regionale…24 sedute in un anno a me non sembra un numero così esagerato: dovranno pur partecipare a dei consigli regionali, no?
Casomai direi che nel caso di Rossoni, di Alloni e di altri (tra i quali, mi pare, Gibelli) sono soldi spesi bene: almeno loro partecipano al Consiglio…a differenza della Minetti (un nome “a caso”…).
I suddetti non sono forse pagati per fare gli assessori o i consiglieri? Almeno Rossoni, Alloni e altri fanno il loro “dovere”, altri consiglieri (un esempio “a caso”: la Minetti) meno…
Anche Formigoni non è molto presente in Consiglio, ma per lui è diverso: lui è il Presidente della Regione Lombardia, può essere che abbia altri impegni istituzionali lo stesso giorno del Consiglio regionale e quindi può anche “permettersi” di assentarsi…la Minetti (sempre un nome “a caso”) per me è un po’ meno giustificata.
Potrei fare lo stesso esempio nei confronti dei parlamentari: è capitato, nei mesi scorsi, che in occasione di qualche voto importante fossero assenti diversi di loro: può capitare che alcuni abbiano magari impegni istituzionali proprio nel giorno di una votazione importante, ma così in tanti? Quante assenze ingiustificate farà un parlamentare nell’arco di un mandato?
Uno ha accettato (eletto dal popolo o nominato dai politici) di entrare in parlamento? E allora, visto che quello è il suo “lavoro”, veda di presentarsi alle sedute parlamentari!
In caso contrario, perché non si comincia a fare qualche taglio alla “busta paga” di un parlamentare (veramente si dovrebbe fare comunque)?
“Poverini” i parlamentari (“poverini” in senso ironico, ovvio): adesso che sono aumentati i prezzi alla “mensa” del Parlamento, non ci vanno più! cosi ora rischiano la disoccupazione pure quei ristoratori…
Un primo piatto alla mensa del parlamento costava (prima che adeguassero i prezzi) almeno la metà di quello che sarebbe costata a un qualunque altro cittadino…cittadino che, in genere, ha una retribuzione molto più bassa rispetto a un parlamentare!
Non mi spiego nemmeno come mai un portinaio, un parrucchiere o altri, se lavorano in Parlamento prendono molto di più rispetto a qualunque altro portinaio, parrucchiere, ecc.
Forse acconciare le “testoline” dei parlamentari dà qualche responsabilità in più rispetto a quelle dei comuni mortali…
Infatti: come scrivevo ieri, la Provincia (il giornale, intendo) ha dato i voti anche alla Giunta Provinciale.
Non sono tanto diversi da quelli dati agli amministratori comunali, forse in generale un po’ più bassi.
Tra quelli di ieri e di oggi, il voto più alto è un 7- (dato all’assessore comunale all’ambiente), il voto più basso è un 5 (dato all’assessore provinciale all’ambiente).
Anche nella Giunta Provinciale c’è qualcuno che forse avrebbe meritato un voto più alto, anche considerando il commento abbastanza positivo (ma il voto non potrebbe darlo la stessa persona che scrive il commento?), del tipo gli assessori Schiavi, Leoni e Fontanella; per me Lena avrebbe meritato almeno un 6, se non altro per l’accordo con le Province di Lodi e Piacenza per rafforzare i controlli lungo il Po.