Flaminio Cozzaglio

DONNE

Siamo ancora abbastanza lontani dall’otto marzo quindi liberi di scrivere di donne senza la censura dei compagni , unici , nei due o tre giorni accanto alla fatidica data , a poter dare giudizi .

La comunista Manfredini Alessia lunedì scorso rimbecca il direttore della Provincia : s’è permesso di scrivere che i nostri candidati alle regionali sono pezzi organici di partito . E gli altri ? chiede la compagna ingegnera , Rossoni è vecchio del mestiere , la Cappelletti anche . Cerco le nascite , vero , Rossoni è come me , nato nella prima metà del secolo scorso , ma la Capelletti è del 1978 , la compagna ingegnera del 1977 , Maura Ruggeri , del 1950 e se la Capelletti è vecchia potrebbe a questa stregua essere una consorte smummificata di un antico faraone . Siamo un po’ deboli coi numeri , compagna ingegnera , se alla facoltà non insegnano bene la matematica , per favore , non salti addosso alla Gelmini .

Ma i compagni alla fine sono gli unici a rispettare le donne in quanto donne . Bisogna tagliar fuori Corada dalle regionali , alle primarie passano i primi per sesso , come si usa per la specie in via d’estinzione , quindi l’ex sindaco secondo coi numeri ma in questo caso di sesso sbagliato deve cedere il passo alla Ruggeri . Che sa benissimo che il posto è uno solo e lo prenderà Alloni , o Carpani , ma lei donna in quanto donna ha ben lavorato per il partito .

Non se ne può più della De Bona , ha le sue idee e le difende . Non vuol capire quanto son comodi quelli che spacciano le idee degli altri . I boss dei commercianti , che hanno chiesto “a gratis” si dice a Cremona , che il Comune trasformi il centro in una Gardaland senza biglietto , insistono a parlarle via giornale , lei , cosa mai vista prima , impegna tutti i lunedì per incontrarsi con qualsiasi d’essi , capi o non capi . Mi vien quasi il sospetto m’abbia copiato , commercianti e agricoltori sono una cosa , i boss , sé dicenti imprenditori , convinti che i mercati siano fermi a 50 anni fa .

Cremona 08 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

REPUBBLICA E GLI OGM

Ciancimino junior lava i panni sporchi di famiglia in Tribunale : Forza Italia nacque durante le stragi del 1992 a seguito delle trattative tra Stato e mafia . Così gli raccontò quel noto gentiluomo di suo padre , morto nel 2002 , e lui se n’è ricordato in questi giorni deponendo nel processo a carico del generale Mori . E’ chiaro che una notizia del genere finisce sulle prime pagine di tutti i giornali , a partire da quelli on line , così come si è udita , perché è tutt’altro che facile darle un significato concreto . E per una volta perfino Repubblica , immagino con quale fatica , si trattiene . Non si trattengono invece i suoi lettori , la inondano di commenti incredibili , che possono essere riassunti in : ma lo sapevano tutti , solo che tacevano .

Da tempo è accesa una battaglia sugli Ogm , favorevoli e contrari , problema grosso che comunque riguarda solo una parte del nostro cibo .

Molto più grave il giornalismo di Repubblica , che sta creando degli Ogm tra noi umani .

Cremona 08 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

ALFANO , VERGOGNA D’ITALIA

Da Repubblica on line 06 02 : ignoti hanno sostituito la targa della via in cui abita il ministro Alfano cambiandola con un ‘ altra con su scritto :

via LODO ALFANO

(Vergogna d’Italia)

Alcuni commenti dei fedeli lettori del giornale :

è uno dei tanti maggiordomo , lecchè e non lacchè del pestifero nano e per la sua solerzia nel rispondere al comando del padrone è giusto aggiornare la toponomastica nella sua città

un applauso agli autori del gesto e la speranza che chi vive in zona Arcore faccia lo stesso in tutto il circondario

chi ha fatto questa cosa è un grandeeeeeeeeeeeeeeee!!!

chi ha avuto la pensata , dovrebbe essere proposto per il Nobel per la Sagacità e la Saggezza . Auguri

Sono quei gesti che valgono più di una manifestazione di piazza

BRAVI , PERO’ DOVEVATE SCRIVERE MOLTO DI PIU’

una cosa di spirito

è un gesto che fa sperare

gli ignoti hanno fatto bene . Grazie di esistere

E’ un parere legittimo degli italiani Onesti ostentato in un modo singolare ma rappresentativo del “LIBERO PENSIERO”

Roba da far impallidire d’invidia il pubblico di Annozero .

Ma un giornale come Repubblica non può avere altri lettori e , giustamente , ne pubblica le riflessioni . Almeno tacessero , l’una e gli altri , quando li battezzano mandanti morali di treppiedi e statuette .

Cremona 07 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

LE ATROCITA’ DELLA GUERRA RACCONTATE DA UNA VITTIMA

Pur tra le difficoltà create dalla mancata partecipazione dell’amministrazione provinciale , il Comitato per la Difesa e lo sviluppo della democrazia è riuscito ad organizzare anche quest’anno l’incontro con uno dei testimoni viventi (in questo caso la figlia di una vittima) delle atrocità nazifasciste . Ieri all’Itis Torriani gli studenti di molte scuole superiori hanno potuto incontrare Miuccia Gigante , Segretaria Nazionale dell’associazione Nazionale Ex Deportati , figlia di Vincenzo , medaglia d’Oro al valore militare , assassinato nella risiera di San Sabba . Etc etc

Tale e quale , maiuscole comprese , da Cronaca del 06 02 .

Se si rintraccia un pronipote di Silvio Pellico sarebbe bello organizzare qualcosa sulle atrocità dell’impero austroungarico , meglio se a pagamento . Perché proprio non capisco le difficoltà causate dalla mancata partecipazione dell’amministrazione provinciale : fa parte della battaglia del grano ?

Resto invece piacevolmente sorpreso dalla presenza di molti studenti delle scuole superiori , lo sarei ancor di più se invece che in orario scolastico Miuccia Gigante avesse parlato domenica pomeriggio .

Cremona 07 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

CIOE’CAZZOCOMPAGNI

Vengo rimproverato : ho scritto un resoconto inesatto dell’incontro di venerdì scorso tra l’assessore Jane Alquati e i giovani di Cremona . Lei si è fatta circondare da decine di agenti , mai successo a Cremona , per impedire ai ragazzi del Movimento Studentesco di rivolgerle domande . Il bello è che dei suoi invitati nessuno , mi ripetono , nessuno , s’è fatto vivo . Ha parlottato con un giornalista , poi si è convinta e ha permesso ai ragazzi , tre per scuola , deposti i megafoni , di chiederle qualcosa . Non ha saputo rispondere , era lì evidentemente solo per la figura . I ragazzi , tutti molto preparati e intelligenti , hanno abbozzato , poi di comune accordo con i 30/40 di destra ricomparsi d’incanto , in pochi minuti hanno divorato vassoi di stuzzichini . Offerti naturalmente .

Il consiglio comunale ha intestato a Aldo Protti la via in cui abitava . Ora spero si decida a riconoscere al Maestro Lodi , fin che vive , tutti i premi che merita . Senza le meschinità della sinistra a Protti . Che non cessano nemmeno oggi , certo , sempre alla cioècazzocompagni che recitata da adulti mi fa provar tenerezza verso i ragazzi di sopra .

Il solito reduce la cui vita è ben descritta da lui medesmo nelle continue interviste riportate da google spiega che al sergente Protti , amico di un amico di Hitler , non va riconosciuto altro che la targa al Ponchielli . E’ un fine intellettuale , rileva le differenze : Protti è stato solo un grande artista quindi va ricordato solo nei posti in cui esercitava . Come uomo , tutti lo devono sapere , un bieco assassino .

Un altro intellettuale , se possibile ancor più fine , per dirla tutta l’unico ad aver capito la bellezza della statua di Stradivari in piazza Stradivari , in concorrenza con la pensilina , spiega il grave errore commesso da tecnici e Consiglio nel togliere il nome “Lungastretta” per ospitarvi Protti . Non vorrei rovinar le sue parole , che trascrivo integralmente : l’assurdità culturale di voler sostituire col nuovo nome il toponimo antico di Strettalunga … esso è lì al pari di un monumento archeologico , estirparlo equivale a distruggere un reperto di rilevanza inestimabile … un delitto culturale che andava tanto di moda negli anni trenta dello scorso secolo … non c’è bisogno che ricordi che esso è attestato nel 1583 dalla pianta urbana di Antonio Campi ….

Spero siate d’accordo con me , cari lettori , che con due nonni di questa taglia ai nipotini di sopra deve essere perdonato molto .

Cremona 06 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

PENSIERI SCHIZZATI

I primi mesi dell’anno sono faticosi , febbraio festa di San Valentino , marzo festa della donna , aprile della Liberazione , seguita dopo pochi giorni dal Primo maggio . Per adesso i neodemocratici non hanno ancora occupato San Valentino .

TERMINI IMERESE : MA PARLIAMO TUTTI DELLO STESSO PROBLEMA ?

Marchionne è stato chiaro : oggi , 2010 , e ancor peggio domani , non ha senso economico produrre auto , qualsiasi componente , a Termini , perché in zona manca il sistema industria presente negli altri paesi che consente un costo finale inferiore e la conseguente vittoria sul mercato . La diagnosi è di uno specialista cui o si crede o si dà del bugiardo e/o incapace , ma negli argomenti , numeri , che dichiara . Non è logico rispondere altro , non serve se non a confusione o polemica . Il ritornello , Fiat incassa gli utili e socializza le perdite , bisognava sostenerlo coi fatti negli anni delle vacche grasse , invece di inginocchiarsi a ogni battuta dell’Avvocato . Il seguito del ragionamento di Marchionne è : obbligateci a andare avanti , falliremo , senza per questo risolvere il problema del lavoro nel Sud . Naturalmente politici e sindacati , primi e principali responsabili , si guardano bene dal rispondere a tono , parlano del sociale , della gente , quando invece pensano al consenso che ancora una volta è poi clientelismo . I vari Epifani e Calderoli insegnano a gestire aziende , se Marchionne , che è manager stimato in tutto il mondo , volesse insegnare politica e sindacato , si incazzerebbero .

Cremona 05 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

TERMINI IMERESE

Produrre un’auto lì costa fino a mille euro in più e più ne facciamo più perdiamo…non è in grado di stare in piedi…per assurdo , per noi sarebbe più conveniente continuare a pagare tutti i dipendenti fino alla pensione tenendoli a casa…e non è colpa dei siciliani o della qualità del lavoro ma del fatto che non esiste un indotto nell’area e i costi di logistica sono enormi…basta col dire che non mi interesso del nostro paese, guardiamo a quante aziende dell’indotto abbiamo salvato…ora si parla di Termini ma ci si dimentica della Bertone e dei suoi 1100 dipendenti…siamo pronti a fare la nostra parte , insieme al governo e ai sindacati , per ridurre al minimo l’impatto sociale .

E’ Marchionne a Calabresi , sulla Stampa di ieri , ed ecco la più significativa delle risposte del mondo politico sindacale , Gianni Rinaldini , segretario generale della Fiom : non esiste un motivo reale per chiudere questa fabbrica , in Italia non esiste una sovracapacità , anzi il nostro Paese , in Europa , è l’unico , tra quelli industrializzati , ad importare auto perché se ne producono poche rispetto alla richiesta di mercato .

A Marchionne gli Usa hanno regalato Chrysler e avrebbero voluto anche GM , perché le risanasse , la specie dei Rinaldini è quella del disastro Alfa Romeo .

Grazie a cent’anni di politici assurdi oggi l’indotto del Sud sono i 20 000 forestali della Calabria e gli stipendi d’oro della Regione Sicilia , ottimi per umiliare l’inventiva e le capacità degli abitanti per qualche secolo a venire .

E’ un autentico horror intellettuale sentire le accuse a Marchionne , quelle dette e quelle lasciate capire . Sotto le dichiarazioni ufficiali di forte ripresa sappiamo bene d’essere sull’orlo del baratro , bastano le difficoltà di un paesello come la Grecia per farci paura , abbiamo bisogno di imprenditori da vanto come Marchionnne , e in teoria lo facciamo , poi appena spiegano la ricetta diventano l’orco cattivo . Ricetta simile alla risposta che diede Berlusconi quando in segno di buona volontà gli chiesero di cedere due delle sue tre reti : il mercato non lo permette , se devo fronteggiare le tre pubbliche .

Cremona 05 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

TROMBATI ESPERTI E GIOVANI EMERGENTI

Parte lo sprint tra i candidati alle prossime regionali , a sinistra i compagni non riescono a trovare l’accordo nonostante il proconsole giunto da Roma in mantello porpora , troppe se ne son fatte in estate 2008 quando Corada non accettò l’invito a guidare il rinnovamento per far posto all’Unto dal Pizzetti , il Beluzzi scontroso che , presentato dal capo , non ritenne dover passare sotto il giogo del gradimento della plebaglia . Che fare ? Ammettere che un partito dove regna l’unità democratica reciti in pubblico la scena d’essere rabberciato manco fosse composto da signori uniti solo dall’odio e divisi da decennali lotte tra comunisti democristiani socialisti radicali socialdemocratici verdi e chiedo scusa ai dimenticati ? Primarie , primarie , Dio lo vuole , tanto si sa che passano Corada e Maura Ruggeri , i trombati del 2009 . Che nei 40 giorni di campagna elettorale prometteranno l’incredibile , ma se gli elettori non dormono sanno fin da oggi il mantenuto : dieci , cento piazza Marconi . Anche più , se gli danno buone idee .

Il tanto malfamato (dai neodemocratici) Pdl trotterella verso una pacifica composizione delle parti : Gianni Rossoni e Chiara Capelletti . Chi non vuole scosse e poter lamentare dopo che comandano i soliti , vota Rossoni . I cremonesi che piagnucolano sempre d’essere gli emarginati della Lombardia Chiara Capelletti . Può perdere , certo nessuno riuscirebbe a farla tacere , quando si tratterà di battersi per i nostri diritti .

Cremona 04 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info

ABITUDINI SINISTRE

Ai compagni non basta vincere , serve la demolizione . Insufficiente assassinare Mussolini e appenderlo a testa in giù , meglio affiancargli l’amante . Ricordo spesso quest’immagine del loro vangelo quando sfoglio Repubblica o similgiornaletti di provincia tipo Cronaca . D’Avanzo Giuseppe , punta di diamante di Scalfari Eugenio , si è talmente specializzato nel feuilleton berlusconiano da cambiare il genere : cos’è oggi il giornale , come può sopravvivere alla concorrenza delle Tv e ormai internet , se non trasformandosi da piatto estensore di notizie a inventore di trame ? Ne ammiro l’abilità , diverte , e a volte capita , se cala l’attenzione , di pensare abbia la vista lunga . Oggi ha riscritto la trama “il Cavaliere , il Vaticano e la congiura contro Boffo” che aveva tenuto banco l’estate scorsa . Nulla di nuovo , naturalmente , ma posta tanto bene che pur riportando con esattezza i fatti centrali – le dimissioni di Boffo , la sua condanna in giudicato- lascia credere ci sia stata una congiura precisa e sottile che nessuno avrebbe colto , se non l’avesse svelata lui .

Cronaca , che volete , incapace perfino di far concorrenza a la Provincia , poi siamo a Cremona , ultimo borgo della Valpadana , copia lo spirito , per la realizzazione servono qualità del tutto assenti . La prima , banale che sia , saper scrivere . Oggi è di scena nella pagina delle lettere , cornice “Il fatto del giorno” , lo sfogo di tale A. Gusperti contro il nepotismo di Bossi , che spedirebbe il figlio in Regione . La critica ci può stare , anche se nepotismo fa rima con clientelismo e i compagni farebbero meglio a star zitti . Ma una critica e basta è poco , i compagni rischiano d’essere confusi con la civiltà anglosassone , e allora , stile letterario più da impugnatore di badile che da amico della tastiera , giù botte sugli incerti percorsi scolastici di padre e figlio . E il padre che s’è permesso di farsi Ministro della Repubblica ! Pensare che in trent’anni un uomo solo ha avuto il coraggio di dire ch’era un grande politico , il compagno D’Alema , al tempo del ribaltone . A proposito di studi , come dire , incerti , ma D’Alema non è quello che non ha mai finito l’università per saltare subito nella politica a tempo pieno ? E il compagno Fassino non è quello che si vantava , ha smesso quando il ministro Castelli ha scoperto che l’aveva presa a Torino nel 1998 quando era sottosegretario , d’aver preso una laurea col 110 e lode ?

Cremona 03 02 2010 www.flaminiocozzaglio.info