Flaminio Cozzaglio

Berlusconi si sfoga : il popolo è con me .

Repubblica pontifica : rispetti la legge .

La legge la fa il popolo o Repubblica ?

Cremona 08 10 2009 Flaminio Cozzaglio

Gentiluomo di sinistra

Cordero Franco , intellettuale di Repubblica , oggi battezza noi che votiamo Berlusconi “mangiatori dell’erba televisiva quale massa elettorale” .

Cordero Franco quarant’anni or sono fu allontanato dall’Università Cattolica perché la pensava in maniera diversa : com’erano intolleranti quei preti !

Cremona 07 10 2009 www.flaminiocozzaglio.info

750 MILIONI

Il giudice Mesiano dà prova di modestia quando a pag .125 della sentenza scrive “nessuno può dire in assoluto quale sarebbe stata la decisione che un Collegio nella sua totalità incorrotto avrebbe emesso : si vuole cioè dire che una sentenza ingiusta avrebbe potuto essere emessa anche da un Collegio nella sua interezza non corrotto” . Superata la meraviglia di scoprire un giudice che scrive apertamente “ingiustizie ne facciamo anche noi” , seppure in buona fede , per cui il cittadino non deve lamentarsi , Mesiano , da uomo coerente , ne dà immediata conferma , condannando Berlusconi a pagare a De Benedetti 750 milioni , solo per avergli tolto la “chance” di avere un giudizio “giusto” !! Allora se Berlusconi avesse corrotto tutti i giudici , non uno , per la certezza di una sentenza tanto assurda che solo essi avrebbero potuto , quale risarcimento avrebbe dovuto pagare ? Tre miliardi ? Per il controllo di una società che oggi capitalizza in Borsa 900 milioni , di cui De Benedetti aveva la quota del 27 % , che non gli ha rubato , gliel’ha comprata ?

Il testo della sentenza è zeppo di ragioni discutibili , ci penseranno gli avvocati , a me preme sottolineare un’altra perla che riguarda il funzionamento dei tribunali . Mesiano deve spiegare come sia possibile deviare una sentenza fatta da tre giudici di cui uno solo corrotto , nel caso il relatore Metta . E lo spiega a pag . 82 , sentite : “appartiene infatti al notorio presso gli operatori del diritto che , nelle cause civili collegiali , il giudice relatore , che conosce bene gli atti ed ha studiato ed approfondito i problemi di fatto e giuridici inerenti la fattispecie in esame , è in una posizione tale da poter quasi sempre influenzare il resto del collegio e , soprattutto , da poter orientare la discussione in camera di consiglio verso le questioni e gli argomenti che egli intende focalizzare ….certamente la camera di consiglio vi fu e non fu formale , ma il Metta con ogni probabilità la orientò sui patti di sindacato….mentre non sembra che il collegio sia stato dal relatore orientato sull’esame del problema dei vizi motivazionali del lodo concretamente censurabili dai giudici d’appello in quella sede” . In parole povere e senza voler offendere , uno studia , decide , gli altri firmano sulla fiducia !! comportamento sottolineato dalle esilaranti note (da pag. 63 in avanti) con cui Mesiano spiega che il collega Metta il testo della sentenza e la battitura a macchina se l’era composti fuori , magari prima della camera di consiglio . Ma i due colleghi di Metta cosa hanno firmato ? Si saranno accorti che non era una lite di condominio ?

Sottolineo tutto questo perché i Berlusconi passano , purtroppo , ma le istituzioni restano e gli stessi giudici ammettono come abituale che tre firmano , uno lavora . Spiegazione non piccola dei ritardi enormi nell’emettere sentenze : tanto vale abolire i collegi e metterli a lavorare seriamente uno per uno . Per chiudere , ricordo di nuovo , gli unici giudici che si fanno comprare li trova solo Berlusconi ? Che va a colpo sicuro e convince un sessantenne Metta a vendere la sua prima sentenza ? Nessun esimio collega aveva mai avuto dubbi ? I giudici , oltre alla nostra condotta , non perdono mai qualche minuto a esaminare quella dei colleghi , che osservano da vicino e tutti i giorni ?

Certe verità sono tanto vere da diventare banali .

Cremona , 05 10 2009 Flaminio Cozzaglio

Giornalisti liberi

Zanolli Vittoriano , direttore responsabile della Provincia , va elogiato almeno per il coraggio . Sentite cosa scrive nella sua predica domenicale del 4 ottobre a proposito della libertà di stampa :

…..meglio peccare in eccesso, dando anche i dettagli di una notizia scabrosa , piuttosto che tacere …..(visione generale)

Poi scende sul pratico :

…..ma la professione giornalistica richiede coraggio e provoca fastidi , perciò capita che chi la esercita si autocensuri per evitare grane ….(!! non si sprechi in esempi , a Cremona li cogliamo ogni giorno)

…..intanto , nell’era delle veline e delle marchette , non dobbiamo rinunciare al ruolo di guardiani del potere….(tentata santificazione , ma al nostro sfugge l’evidente ambiguità delle parole che usa)

….oggi le lottizzazioni partitocratiche riempiono i nostri taccuini….(cadono le braccia)

….ci sono invece quotidiani che si proclamano liberi ma non lo sono perché per vivere hanno bisogno della firma di un presidente di ricca associazione….(ci voleva tanto per sputare la verità?)

….occupano tutto l’arco costituzionale , da Libero al Manifesto , e l’intera carta geografica , stalle comprese . Non hanno notizie , hanno una funzione giornalistica parassitaria e guardano la pagliuzza nell’occhio degli altri…però hanno una linea , mentre l’unica linea che un giornalista è tenuto a rispettare è quella ferroviaria ….

Predica finita .

Cremona 04 10 2009 www.flaminiocozzaglio.info

Berlusconi

Qualsiasi cosa faccia , è immensa . Pensate , tra 10 000 magistrati trova gli unici quattro che si fanno comprare . Dai suoi amici , a lui non sono ancora arrivati . Ieri però in mancanza di meglio gli hanno salassato Fininvest . Settecentocinquanta milioni , cioè quanto De Benedetti sarebbe riuscito a guadagnare in 18 anni , se avesse vinto . Certi giudici fanno le previsioni tanto meglio degli esperti della new economy , ricordate ? , o dei finanzieri d’assalto dei subprime , da sembrare sprecati nel loro mestiere .

Ma noi restiamo egualmente tifosi del Gran Berlusca . I nostri figli li tiriamo su noi , lui i suoi cinque , e bene . Ci dovremo accontentare di sceglierlo ancora primo ministro per 15 o 20 anni .

Cremona 04 10 2009 www.flaminiocozzaglio.info

STRISCIANO CRONACA E PROVINCIA

Oggi i cronachisti di Cremona riescono a sgurarsi i denti a mie spese : ho perso una causa . Ecco la mia versione , che si sono ben guardati dal chiedere , mentre hanno dato voce al mio avversario e al suo avvocato , proprio , guarda caso , nel giorno di lotta per la libertà di stampa : la loro , è chiaro .

Premessa : alla categoria Inps del blog una nota qualsiasi fa capire subito perché davo fastidio .

Quando eravamo colleghi Inps il Foglia , a far data dal 16 12 2002 , dichiarava , ma solo nell’ambiente di lavoro , sia a voce che per iscritto che io , da almeno un anno , tutti i giorni , lo colpivo con pugni sberle e calci tanto forti da creargli malesseri che gli duravano giorni e che lo facevano venire in ufficio con la tremarella . Il pestaggio avveniva nello stanza dove lavoravamo assieme ad altri sette colleghi compreso il capo e , dalle 8,45 alle 13 , davanti al pubblico . Ne erano al corrente tutti , insisteva , compreso il direttore della sede . Ripeto , ha messo anche per iscritto che il fatto si trascinava da un anno . Se qualcuno legge in fretta : per un anno né Foglia , né i colleghi , né il capufficio , né il direttore di sede protestano . E nemmeno il pubblico fa domande .

Dopo avergli lasciato il modo di ritrattare lo querelo per diffamazione , lui ha tutto il tempo di querelarmi per percosse , mobbing , il diavolo che volete , perché , se fosse vero , immaginate bene che montagna di risarcimento dovrei pagargli : nulla , si limita a difendersi dalla mia querela , pagando , è ovvio , di tasca sua , migliaia di euro al suo avvocato .

Secondo il buon senso comune , cari lettori , è possibile che per un anno uno le prenda davanti a tutti senza protestare e querelato poi per diffamazione non quereli a sua volta per le botte che avrebbe subito ?

La Procura di Cremona cerca di insabbiare la mia querela , il giudice di pace , caso più unico che raro , la obbliga a chiedere il processo . Che con anni di ritardo si fa . In breve , sia davanti alla polizia giudiziaria prima che in aula dopo tutti i colleghi di reparto , con sfumature diverse , dichiarano che Foglia ha inventato . Cosa fa il giudice di primo grado ? Lo assolve , scrivendo che i testimoni , a partire da me !! , hanno detto che lo picchiavo . Cosa abbia pensato il giudice d’appello non lo so , appena deposita le motivazioni vi aggiorno , cari lettori , perché possiate controllare se è vero quel che scrivo o se hanno ragione i miei avversari . Qualche altra considerazione sui giudici in generale , e su quelli di Cremona , la potete leggere già da oggi alla categoria “Giudici” .

Cremona 03 10 2009 Flaminio Cozzaglio

Il Vangelo secondo Cronaca

Secondo le ultimissime di Cronaca , succursale cremonese di Repubblica , aprite bene gli occhi quando passeggiando in centro incontrate una grossa sagoma : potrebbe essere Perri con in tasca Piva come il contrario .

Cremona 03 10 2009 Flaminio Cozzaglio