BOLLETTINO DELLA LIBERAZIONE
Popolo di Cremona ,
la lotta contro la sinistra che sotto l’alta guida di Silvio Berlusconi i veri democratici italiani , ostacolati dai salotti buoni , dall’intellighenzia , dai poteri chiari , iniziarono nell’ormai lontano 1994 , condotta con fede incrollabile e tenace valore , è vinta anche in Cremona , esasperata da 19 anni di dominio rosso .
La gigantesca battaglia ingaggiata nel 2008 alla quale prendevano parte tutti i cremonesi ansiosi di liberarsi da un enorme potere infiltrato in ogni settore della vita pubblica e privata , è finita .
La ben dosata e arditissima discesa in campo di Oreste Perri , campione di sport e di vita , ha riunito cittadini di ogni fede politica , camicie verdi della rivoluzione leghista , contadini beceri per la sinistra , e ha determinato lo sfacelo totale del fronte avversario .
Al suo fianco Agostino Melega , riunito un gruppetto di audaci , conquistava un brillante 7% portando un felice vento di novità .
L’informe aggregazione neodemocratica della sinistra è annientata : ha subito perdite ingentissime perché già dopo l’otto giugno tesserati , fiancheggiatori , dirigenti , imboscati , si presentavano a chiedere posti ai vincitori .
I resti di quello che fu uno dei partiti più potenti del Nord Italia risalgono in disordine e senza speranza nelle sezioni che avevano lasciato con pizzettiana sicurezza . Più indietro , piangenti e farfuglianti , li seguono maldestri contabili dell’utile voto e poetesse inacidite .
Cremona , 22 06 2009 Flaminio Cozzaglio