Lug 15 2020
qui cremona-seicentonovantaquattro 15 07 2020
QUI CREMONA – seicentonovantaquattro
Il coronavirus smette quasi di uccidere, però continua a far danni, e rimanda all’anno prossimo anche Formaggi e Sorrisi, scrive www.cremonaoggi.it:
—Considerata l’attuale incertezza sull’evoluzione dell’emergenza sanitaria e i tempi organizzativi necessari per realizzare uno degli eventi caseari più attesi, che richiama a Cremona migliaia di visitatori da tutto il Nord Italia, l’evento ‘Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival’ verrà rinviato al 2021—
Fan danni anche i villani, insiste www.cremonaoggi.it:
—C’è un ampio spazio, ai margini di via Brescia, in origine destinato a parcheggio per il personale della Col di Lana, ma dove da tempo sta crescendo una discarica abusiva di dimensioni preoccupanti. Lo spettacolo che offre è qualcosa che offende non solo l’ambiente e la salute, ma anche il buon senso. Oltrepassate le sbarre sempre sollevate ci si trova davanti ogni genere di rifiuto: dagli ingombranti, come il lavello di una cucina con il ripiano in legno in via di disfacimento e un lettino per bambini; ai rifiuti speciali (una ventina di bombolette del liquido per freni) oltre a taniche per la pittura, laterizi, tubi, evidenti residui di qualche ristrutturazione—
La Provincia fin che c’è on line continua invece imperturbabile la sua strada, il primo titolo è sempre: “Coronavirus. La ripartenza”
Per fortuna c’è anche Sussurrandom a romper la monotonia, può darsi, le autorità dessero il permesso, che la Maratonina di Crema si faccia, l’otto di novembre.
Formigoni al Giorno: mai preso regali. Beh……
Sito della Diocesi, ripresi i pellegrinaggi a Loreto e Lourdes: ce n’era bisogno.
Welfare Cremona, un commento che si richiama a Umberto Eco:
—Concludo però, ancora una volta con una frase di Umberto Eco dedicata ai leoni da tastiera e agli “opinionisti” da strapazzo che popolano, anzi, infestano di violenza ed idiozie quotidianamente i social: «I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli»—
Che venissero zittiti da un compagno di bicchiere ho molti dubbi; e comunque manca al solito l’autogol di Eco, che aggiunse: “senza il nome, non distinguo l’ubriaco dal Nobel”
Francoforte 15 07 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com
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