Nov 13 2019

qui cremona-quattrocentocinquantaquattro 13 11 2019

Published by at 6:58 pm under Pubblica Amm.ne

QUI CREMONA – quattrocentocinquantaquattro

L’informatissimo Sussurrandom, per mano di Stefano Mauri, anticipa addirittura la data del Salone Bontà dell’anno prossimo;

—News, rumors dell’ultima ora provenienti da Cremona, precisamente dall’Ente Fiera, ecco dicono che i numeri, intesi come presenze, quest’anno hanno sorriso al Bontà, manifestazione enogastronomica che, salvo colpi di scena, tornerà tra un anno, precisamente dal 13 al 16 novembre. E … non mancheranno sorprese—

Ho avuto appena il tempo di scrivere, ieri, speriamo che eccetera, e subito una delle tante anime della sinistra estrema alza al cielo la solita lagna, stavolta contro un morto, Giulio Andreotti; su Welfare Cremona e www.cremonaoggi.it:

—Esprimiamo il nostro profondo disappunto per l’iniziativa intrapresa dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, Dott. Fabio Molinari, identica ad altra iniziativa che lo stesso ha organizzato a Sondrio dove riveste identico incarico dirigenziale, mascherato da evento formativo per studenti, per celebrare il centenario della nascita di Giulio Andreotti. A fronte della protesta già attivata da CGIL,il Dirigente del Ministero si giustifica descrivendo l’evento come dedicato a un personaggio che appartiene alla nostra storia affermando che lo scopo della sua iniziativa è quello di offrire una lettura da parte dei familiari senza entrare nel merito delle vicende strettamente politiche. La figura di Giulio Andreotti, prescindendo dalle vicende strettamente politiche, non può che rimandare alla memoria delle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto e da cui è uscito indenne grazie all’istituto della prescrizione dei gravissimi reati di associazione per delinquere con personaggi di Cosa Nostra. Non vediamo quale altro aspetto di rilievo educativo e di interesse per gli studenti, prescindendo dalle vicende strettamente politiche, possano emergere da questa quantomai controversa personalità e ci uniamo alla protesta del Sindacato CGIL scuola, facendoci promotori di informativa su tali discutibili iniziative presso i nostri rappresentanti politici in Parlamento—

La lezione che certa sinistra vorrebbe trasmettere è cancellare dalla Storia il nome dei “cattivi”, una Storia monca, alla fine, che se poi tutti ci comportassimo così il primo nome da cancellare, per esempio, sarebbe quello dei tanti Stalin che funestarono, in ogni parte del mondo, gli ultimi cento anni.

La Provincia fin che c’è direttore eccetera insiste col Quotidiano in classe.

—Così accade che l’abitudine a sfogliare i giornali — La Provincia e il Corriere della Sera — generi voglia di informare, voglia di fare i giornalisti. I ragazzi hanno selezionato i pezzi dedicati alla sicurezza o con argomenti di carattere edilizio comparsi sui due quotidiani, li hanno analizzati e hanno cercato di capire la scelta messa in atto dalle due redazioni per poi riversare quanto dedotto nel loro lavoro di giornalisti scolastici—

Leggendo i due giornali temo che la voglia di fare i giornalisti subisca alti e bassi…..

Francoforte 13 11 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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