QUI CREMONA –
trecentocinquantanove
Avevo
sottolineato lo sbaglio di Toninelli che risponde al Punto di
Bencivenga: adesso arrivano anche gli interessi, la risposta elegante
di Massimiliano Salini, quella ruspante del compagno Pizzetti; mentre
il Bencivenga fa marcia indietro sui due ragazzini di Crema promossi
italiani, ci ha messo dell’impegno anche Salvini: —E
proprio per quei fatti, per il loro comportamento tenuto in quei
drammatici momenti, i due, oltre a una lunga serie di interviste e
passaggi sulle reti televisive nazionali, sono stati premiati dal
ministro degli Interni Matteo
Salvini
con il conferimento della cittadinanza italiana. Negli atti, firmati
in un secondo tempo dal presidente della Repubblica Sergio
Mattarella,
lo stesso scrive, riferendosi a quanto fatto dai due studenti quel 20
marzo, «di alto valore etico e civico»—
Seconda marcia indietro, i ragazzini, si sa, rimangono sempre
ragazzini e i due di Crema non sfuggono alla regola, sempre per il
Bencivenga:
—Facile
indignarsi di fronte al rovescio della medaglia, all’altra faccia
di due ragazzini che troppo velocemente sono stati proiettati sulla
ribalta della cronaca e trasformati in «eroi». Facile saltare alle
conclusioni e cambiare il giudizio che li riguarda: da modelli
positivi a protagonisti in negativo. La verità è che gli eccessi di
Adam e Ramy sono un atto d’accusa verso tutte le persone che, a
vario titolo, li hanno sfruttati per fare audience, per combattere
battaglie politiche, per strumentalizzare il caso che li ha visti
involontari protagonisti. Dimenticando la cosa più importante: che
avevano e hanno soltanto 13 e 14 anni—
Il
Bencivenga e la Provincia, come è noto, si son ben guardati dagli
eccessi su Adam e Ramy per fare audience…….
Sempre
silenzio sull’accordo Fiera; il problema acqua per l’Agricoltura è
complicato dalle nutrie, spiega Alessandro Bettoni, presidente del
Dunas, da www.cremonaoggi.it:
—Infine,
il presidente Bettoni ha rimarcato la gravità del problema nutrie:
“Soprattutto il sud della Lombardia è tormentato da questa piaga e
attualmente il 70% dell’attività dei nostri operatori è rivolta
alla chiusura dei buchi causati da questi animali, per garantire che
non ci siano perdite irrigue. Diventa quindi fondamentale – ha
concluso – mettere in campo tutte le attività possibili per
l’eradicazione di questa specie nociva”—
Ceriana
30 07 2019 www.flaminiocozzaglio.info
flcozzaglio@gmail.com