Set 16 2017

io vieto, tu no 16 09 2017

IO VIETO, TU NO
Per dire spilorcio uso genovese o, se voglio darmi arie di conoscere il mondo: scozzese, ben impersonato da migliaia di barzellette sul famoso Angus McIntosh di Aberdeen, ma se mi sfugge: ebreo! qualche legge mi condannerà come razzista. Comunque, tanto per cambiare, il solito De Benedetti Carlo va all’assalto della diligenza, usando il suo giornale Repubblica:
—I social media devono contribuire a mantenere un pilastro della democrazia come i giornali. Così Carlo De Benedetti è intervenuto al ‘Cortile di Francesco’ di Assisi per parlare del futuro del giornalismo. Non vogliamo sussidi dallo Stato – ha aggiunto – non ne abbiamo mai avuti perché se c’è sovvenzione è poi legittimata una richiesta. Ma chi partecipa al mondo dell’informazione deve capire che il nostro lavoro, a noi editori, costa produrlo. Occorre che i soggetti che partecipano al mondo dell’informazione – come i siti, i motori di ricerca e i social media – a cui diamo enorme contributo come giornali, partecipino all’aumento dei costi che l’aumento della qualità dei giornali comporterà. Ne ho parlato con il nostro primo ministro che è d’accordo: è una cosa che andrebbe fatta a livello europeo, ma l’Italia può iniziare— Il riferimento a google e facebook è voluto e chiaro, ma De Benedetti Carlo non ha mai voluto nulla gratis, in vita sua; in cambio del contributo obbligatorio, lui insegna, gratis! come il giornale di carta possa resistere alla crisi: —Meno copie, meno lettori, più ricchezza di contenuti. Meno notizie e più analisi. È questo il futuro dei giornali secondo De Benedetti. I giornali sono in crisi in tutto il mondo occidentale, ma io sono ottimista e credo che continueranno a esistere, a patto che si capisca che è inutile pensare di continuare a fare il mestiere così come è stato finora. Il quotidiano di carta, secondo l’editore, dovrà dunque saper rispondere al mondo digitale in cui la notizia è diventata istantanea, offrendo ai lettori non i fatti, ma gli approfondimenti degli stessi, le connessioni e le loro conseguenze— Scopiazza la sua ricetta, il De Benedetti Carlo: meno notizie (tanto a darle ci pensa www.cremonaoggi.it) è ciò che pratica da anni la Provincia fin che c’è, direzione Pennadoro, che mira invece ai contenuti e alle analisi, dei pinguini di Aleppo che fuggono sotto le bombe, dei pesci vivi serviti in tavola a temperatura ambiente…….
Cremona 16 09 2017 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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