Ago 16 2011

bollettino 17 08 2011

Published by at 9:23 pm under Politica nazionale

SE VOLETE DIVERTIRVI ARRABBIARVI DI PIU’
SEMPRE DI PIU’ 1900 PAGINE VI ASPETTANO SU
WWW.FLAMINIOCOZZAGLIO.INFO

SONDRIO SALVATA

Mentre a Roma il Senato discute, Annibale espugna Sagunto. I nostri “senatori” son più agili, non perdono tempo in chiacchiere, appena si accorgono che, fatta la legge per incantare i distratti, si danneggia uno dei “loro”, provvedono con solerzia: abolire una provincia con meno di 300 000 abitanti? ma no, in attesa si rimpolpi, si guardi il territorio, vastissimo, e rimanga.
E’ importante il principio: la prossima salvata avrà, che so, il mare. Da cui, lo prevede la Costituzione, per l’uguaglianza dei cittadini, e del resto, si manterrà anche la provincia con tre monti, poi c’è quella con indimenticabili ricordi storici etc etc, e si finirà col mettere a concorso, sulla Settimana enigmistica, l’unica da abolire, senza padri, ovviamente.
E’ obbligatorio sputare su Mussolini, lo sostengono concordi tutti i benpensanti, che però nascondono il motivo vero: aver detto, non è difficile governare gli italiani, è inutile.

Cremona 17 08 2011 www.flaminiocozzaglio.info

CASINI DI NOME E DI FATTO

Mai piaciuto. L’aria solenne che gli è naturale svelando che il naso ha due narici, tra lo stupore ammirato dei suoi tifosi. Appena scende sul pratico, si nota l’imprecisione. Anche lui, dubitavate? è del partito “togliere la supertassa ai ricchi”, più corretto stringere sulle pensioni, che pudicamente descrive così: ”io sono favorevole a un sistema che consenta di andare in pensione a 65 anni anche alle donne.”
Dicevo sopra, l’imprecisione. Il mio esperto mi mette in denuncia le case, lo prevede la legge, mi spiega. Casini, il 15 agosto al Corriere: se uno ha due o più case, queste sì che sono cose vere, anche se magari la denuncia dei redditi non lo dimostra.
Per chiudere, se vi sembro saccente chiedo scusa: avrete notato che la cosiddetta supertassa, per tre anni, aggiunge un 5% sul reddito tra 90 e 150 000 euro, il 10 oltre i 150 000. Non uno di questi Casini che la veda per quello che è , un extra da 90 000 a milioni: noooo, tutti questi difensori del ceto medio piangono sulla sorte dell’unico colpito, il poveretto da 91mila con quattro figli e moglie che non lavora. Loro non pensano, che dico, non immaginano neanche possano esistere gli sventurati che guadagnando, che so, un milione, debbano per tre anni pagare 88 000 euro in più.

Cremona 17 08 2011 www.flaminiocozzaglio.info

IN ORDINE SPARSO

E’ la buona ricetta per vincere. Formigoni il Celeste: “se non tolgono i tagli alle Regioni sono pronto a scatenare l’Inferno (e, detto da uno con le sue conoscenze divine, è pericoloso, n.d.r.).
Bisogna invece dimezzare il numero dei parlamentari con una legge di riforma costituzionale. E facciamola quest’abolizione delle Province, è dentro il programma del Pdl. Ma eliminiamole tutte. Mentre io sarei meno feroce con i piccoli Comuni.”
Se i critici anti B fossero onesti, se ne dovrebbero ricordare quando sostengono che si fa le leggi da solo.

Cremona 17 08 2011 www.flaminiocozzaglio.info

2 responses so far

2 Responses to “bollettino 17 08 2011”

  1. danielaon 17 Ago 2011 at 1:33 pm

    Sono pienamente d’accordo con Formigoni sul dimezzare il numero dei parlamentari, sull’abolire tutte le Province un po’ meno: come farebbero i Comuni ad arrivare alla Regione?
    Tagliare alla Regione non va comunque bene, perché alla fine ci smenano i cittadini (penso soprattutto al trasporto pubblico).
    Non vorrei sembrare l’eterna ingrata, ma sarebbe carino che la Regione ci aiutasse, noi della Bassa Lombardia, non solo per la Paullese o pezzi vari di autostrada, ma anche per le tratte ferroviarie.
    Fa ridere un bel po’ la protesta dei calciatori che vogliono fare sciopero perché contrari a dare anche loro il contributo di solidarietà: loro sono dei super-privilegiati, per me anche più dei politici, perché se i politici prendono uno sproposito, ma devono guidare uno Stato, per i calciatori è diverso…loro prendono uno sproposito per allenarsi per poi correre dietro a un pallone.
    Anche i comuni cittadini che stanno bene economicamente devono dare un contributo, ma in questo caso è diverso, perché il reddito è alto perché magari la persona in questione si è fatta un mazzo tanto sul lavoro, quindi i soldi sono meritati; per i calciatori, ripeto, è diverso, ma il discorso vale anche per chi corre, per lavoro, con le auto o con le moto (quindi anche per Valentino Rossi): anche questi dovrebbero dare il contributo di solidarietà visto che prendono uno sproposito per quello che fanno; non vale il discorso che rischiano la vita, perché è loro libera scelta…completamente diversa da quella di Agenti, Carabinieri, ecc.: le nostre Forze dell’Ordine rischiano la vita per gli altri e prendono molto meno, chi corre rischia la vita solo per se stesso e prende molto di più e per me non è giusto.
    Comunque se i calciatori vogliono far sciopero, lo facciano pure, anche prolungato finché vogliono (se non giocano, però, neppure guadagnino!): in questo caso non creano disagi a nessuno, a differenza di quando a fermarsi sono i treni, le radiali, ecc.
    Ho un dubbio: il contributo di solidarietà è stato pensato solo per i comunissimi cittadini o verrà esteso anche ai parlamentari, ai senatori a vita, a ex politici che prendono il vitalizio, ecc.?
    La geografia che ho “studiato” (termine nel mio caso un filino astratto: odiavo studiare qualunque materia) quando andavo a scuola era un po’ diversa da quella di oggi: la Lombardia aveva solo 9 province (a proposito: se la provincia di Lodi sparisce, perché quella nuovissima di Monza Brianza e quella di Lecco devono rimanere?), la Sardegna ne aveva 4, non 8, le Marche ne aveva 4, non 5, Sondrio era in Lombardia e non si pensava potesse andare in Svizzera, alcuni Comuni liguri potrebbero passare alla Francia (se io abitassi in quei Comuni mi rifiuterei di diventare francese, ma anche vivendo qui, non sono comunque d’accordo), Piacenza era in Emilia Romagna, invece ora c’è l’incredibile eventualità che possa diventare lombarda…considerazione ironica mia: anche i confini non sono più quelli di una volta!
    Ci sono addirittura città che vogliono diventare dei Principati…mi stupisce che nessuno abbia ancora pensato di unirsi alla Città del Vaticano o che non abbia ancora pensato di ricostituire i Granducati di Parma e Piacenza o robe del genere.

  2. danielaon 28 Ago 2011 at 7:13 pm

    Sono d’accordo con uno del Pdl che ha detto “i calciatori vadano a zappare”: potrebbero fare anche un qualunque altro lavoro, non solo zappare, ma vadano a lavorare sul serio!
    Per me i calciatori sono solo degli stra-viziati super-pagati: il fatto che non vogliano dare il contributo di solidarietà è una presa per i fondelli per tutti quei comunissimi cittadini che dovranno dare il contributo di solidarietà (e questi non potranno rifiutarsi), ma che magari quei soldi sono il frutto di un duro lavoro e di sacrifici, quindi per me sono molto più meritati.

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.