Lug 26 2011
silver caira 26 07 2011
RICEVO DA SILVER CAIRA E VOLENTIERI PUBBLICO
In merito alla frase del Sindaco Pdl di Cremona apparsa sul quotidiano “La Provincia” “Non ho posto veti su nessuno se non su chi non condivide le linee programmatiche dell’Amministrazione e poi chiede in
qualche modo di farne parte. Meglio avere un avversario leale che un compagno scorretto” da cui il giornalista sembra abbia fatto riferimento alla persona di Carpani, vorrei precisare ( conoscendolo bene ) che:
1- Fortunatamente Carpani non è né un compagno né un ex comunista né un ex fascista;
2- Non è servo di nessuno e non sarà mai connivente con “il sistema”;
3- Lo scorretto è chi doveva dire ai cittadini, in campagna elettorale e non dopo, che esiste ed esisteva un evidente accordo politico tra ex An, CL, Pd
(quota Pizzetti) e “poteri forti” per il controllo e la gestione della politica e dell’Amministrazione sulla città di Cremona. Da qui le conferme di Albertoni, Bodini, Galli, dei dirigenti Comunali, gli ingressi nella macchina organizzativa Comunale di figure che poco hanno a che fare con il Centrodestra.
In base a ciò il popolo sovrano, alle ultime elezioni Amministrative, avrebbe votato lo stesso il candidato Sindaco del Pdl?
4- Ora manca solo l’avvicendamento tra Malvezzi e Corada alla carica di
Vicesindaco e poi lo scacchiere è completo.
Silvestro
Caira,
Lega
Nord
One Response to “silver caira 26 07 2011”
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1) Cosa c’entra la frase “fortunatamente Carpani non è un compagno, né un ex comunista, né un ex fascista” con il discorso delle nomine nel Cda?
2) Carpani non è servo di nessuno, certo: lui è uno dei capi cremonesi (l’altro è Simone Bossi), casomai sono gli altri che sono suoi servi.
3) Non so se ci sono accordi politici, ma se ci fossero riguarderebbero anche la Lega, visto che questa è la 1° volta che un leghista non entra in un Cda; finora nei Cda i leghisti ci entravano eccome.
Il popolo “sovrano” che, ripeto credo per la 20° volta, magari è più interessato a cose più amministrative tipo viabilità, condizione dei marciapiedi, qualità dell’aria, sicurezza, trasporto pubblico, ecc., per me se anche avesse saputo già in campagna elettorale delle riconferme nei Cda di persone messe lì dalla sinistra, avrebbe votato Perri comunque (ma questa è solo una mia opinione personale: si dovrebbero intervistare uno per uno gli elettori di Perri e fare loro questa domanda).
4) Non credo che se Perri vorrà sostituire un suo assessore, lo faccia con uno di sinistra: un conto sono i Cda delle aziende, ma per la Giunta Comunale, come si è visto, il Sindaco ha scelto persone di destra o comunque appartenenti a liste civiche che lo hanno sostenuto in campagna elettorale (e che, a quanto mi risulta, continuano a farlo, andando oltre le nomine nei Cda).