Flaminio Cozzaglio

LA LETTERA SCARLATTA

Sul piano giuridico non ci piove , Quinzani ha ragioni da vendere , regalare , riempire la piazza e il Duomo : la legge non permette al sindaco di nascondere ai consiglieri documenti del Comune , regolarmente protocollati e messi agli atti . Poi facciamo un po’ di conti intasca a questo signore che ha la pretesa di esigere fiducia scritta dagli altri . La lettera di Pasquali in Lgh l’hanno letta almeno in tre : lui , Albertoni , chi l’ha scritta . In Comune Montini , Perri , segretario e direttore generale , impiegato al protocollo . Otto persone che , applicando il dettato Manzoni , ognuno ha almeno due confidenti , in pochi minuti ne hanno informato altre otto , che in pochi minuti etc etc , insomma , oggi ne sanno centinaia di persone , tranne chi ha il diritto , i consiglieri .
Ma esiste davvero la lettera ? Per lettera in questo caso intendo un foglio con le dimissioni pure e semplici .
E’ proprio il sindaco a far nascere i dubbi , quando dice a Cronaca : la lettera riporta considerazioni riservate e strettamente personali a fronte delle quali si ravvisa (chi ?) l’inopportunità della divulgazione . La divulgazione , vocabolario alla mano , riguarda proprio noi , cari lettori , che siamo il vulgus , altrimenti per impreciso che sia Pirro avrebbe usato altra parola . E passi .
Non vi faccio perdere tempo , io sono una di quelle centinaia ad aver saputo brani e contenuto generale della lettera : c’è la possibilità , a questo mondo tutto è possibile , di dimissioni sottoposte a etc etc , ma è zeppa (considerazioni riservate e strettamente personali) di commenti non molto carini su personaggi della nostra politica .
Quindi ? quindi Pirro non doveva farla passare come lettera ufficiale da ..a .. solo perché ricordava anche possibili dimissioni , la doveva tenere in tasca come lo sfogo di un amico indirizzato a lui , non al sindaco , e ricordargli che se davvero intendeva lasciare Lgh , bene , lo facesse nelle regole . Invece , grazie all’ormai comprovata abilità di complicare le cose semplici , Pirro è riuscito a combinare l’ennesimo casino .
Per fortuna ci sono gli Assessori e Arvedi (A.A.) a tenere in piedi la baracca .

Cremona 10 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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