Nov 10 2009
scherzi 10 11 2009
SCHERZI
L’altro giorno scherzavo sul compagno Deo Fogliazza che , serio , attribuiva il merito della sparizione della pensilina a Corada . Esaurita l’ovvia ghignata alla faccia tosta dei compagni , bisogna , cari amici di destra , fare qualche esame di coscienza . Perché , dove trovano il coraggio , i compagni , di sparare cazzate del genere , che in condizioni normali procurerebbero una figuraccia anche a Einstein ? Perché non partono alla pari , colleghi , qualsiasi cosa faccia il sinistro va bene , perché loro , da tempo , sono onesti e intelligenti . Da quando , chiederanno i meno giovani . Gli uomini della mia età (1947) e anche quella di Perri (1951) ricordano bene che almeno fino agli anni 60 comunista era sinonimo di fazioso e petulante . Ma a quei tempi l’Italia era un paese obbligato a pensare alla cultura materiale , non dico combinare il pranzo con la cena , ma poco più in là . Quindi nessun spazio alla creazione dell’aria fritta . Praticamente tutti in divisa . Giungono il 68 e gli anni successivi , i soldi e anche la possibilità di scegliere e quindi di contestare . La destra secondo natura pensa a produrre ricchezza , e nel mondo moderno ricchezza vuol dire necessariamente qualcosa per tutti , la sinistra si ritaglia il comodo spazio della critica a chi fa , che per definizione qualcosa sbaglierà sempre . Lo sa bene Arvedi , una fabbrica vuol dire posti di lavoro e benessere per tutti , i sinistri se ne fregano dei posti di lavoro , tanto ci pensano gli altri , e starnazzano sull’inquinamento . La loro abilità è tale che apparentemente sostengono l’impresa , perché a contestarla ci pensano gli utili alleati .
Welfare Cremona , colleghi benpensanti , è ottimo abecedario . Oggi , attenti , solo loro si battono per “ la sessualità nella disabilità” e fanno un figurone perché son gli unici a dichiararlo . Perché noi di destra , vincitori delle ultime otto edizioni del “Gran Premio del Coglione”, pensiamo prima di tutto , in silenzio , a migliorare lo stato di salute complessivo del malato .
Non sono ancora un vecchio rimbambito , cari colleghi di destra , se continuo a ripetere che meritiamo davvero il “Sacro Ordine del Coglione “ , perché senza fare né bau né ciau li lasciamo festeggiare la caduta del Muro di Berlino .
Sfogato il malumore , colleghi , devo dire che fra noi qualche giovane sveglio c’è . Il cinque scorso assistevo alla seduta del Consiglio Comunale . Arriva il momento di votare le decisioni da niente . Zanardi , presidente del Consiglio , propone il voto immediato . La compagna Ruggeri Maura chiede la discussione , ca va sans dire , democratica popolare antifascista . Nata dalla Resistenza . Zanardi replica : sono provvedimenti del cazzo , in commissione li avete approvati all’unanimità , perché perdere tempo a discutere cosa . La compagna mugugna sdegnata e siede . Si procede immediatamente al voto : 36 presenti , 36 votanti , 36 sì !!
Noi di destra , ripeto da vecchio rimbambito , vincitori delle ultime otto edizioni del “Gran Premio del Coglione” , non siamo nemmeno capaci di dare la giusta pubblicità a barzellette del genere .
Cremona 10 11 2009 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “scherzi 10 11 2009”
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La Maura Ruggeri e, più in generale, la sinistra devono contestare per il gusto di farlo se in commissione avevano approvato i provvedimenti.
P.S. Com’è abissale la mia ignoranza: non sapevo che le sedute del Consiglio Comunale fossero aperte al pubblico!
Ma anche ora che lo so, come si fa a sapere quando si riunisce il consiglio? C’è un giorno fisso, un’ora? Il luogo esatto (in che sala, da dove si entra)? Un’ultima domanda: ci sono molti cittadini a seguire il Consiglio Comunale?
Scusa la raffica di domande, ma non mi è mai capitato di seguire un Consiglio Comunale.
Forse La Provincia dovrebbe pubblicare anche solo un trafiletto di poche righe per dare queste informazioni, gli spazi da riempire li ha: a volte trovo un trafiletto su una pagina e le stesse righe su un’altra pagina, mi è capitato di leggerli nelle notizie di cronaca della città
Sono aperte sia le sedute delle Commissioni che quelle del Consiglio , le Commissioni credo non abbiano luogo fisso , il Consiglio nel Salone dei Quadri , cui si arriva sia con lo scalone che dall’interno , che ha l’ascensore . Gli orari vengono decisi volta per volta , io telefono o chiedo ai consiglieri . Il pubblico in genere è tre gatti , me compreso .
Sono aperti anche i Consigli della Provincia .