Lug 17 2012
sordide preferenze 17 07 2012
SORDIDE PREFERENZE
Abili come a sinistra nella caccia al voto, non ci sono né Di Pietro né Grillo che tengano, monotematici e nulla più, finita l’emozione del momento tornano nel nulla da cui sono partiti.
Ecco l’ultimo grido di un’Agenzia riparatorti, la sezione Pd di Cremona:
“I nomi, l’età, le città cambiano, le storie invece si ripetono: sono gli uomini più vicini alle donne a ucciderle. Le notizie li segnalano come omicidi passionali, storie di raptus, amori sbagliati, gelosia. La cronaca li riduce a trafiletti marginali e il linguaggio le uccide due volte cancellando, con le parole, la responsabilità. E’ ora invece di dire basta e chiamare le cose con il loro nome, di registrare, riconoscere e misurarsi con l’orrore di bambine, ragazze, donne uccise nell’indifferenza. Queste violenze sono crimini, omicidi, anzi FEMMINICIDI. Eccetera.”
Come si vede, il pezzo è pieno di imprecisioni, a dir poco, e omissioni, la più evidente, le donne non ucciderebbero mai donne, gelosia, amori sbagliati o altro, poi per uccidere una donna, è mera tautologia, l’uomo deve pur averla vicina, oltre al fatto che ormai la cronaca è scritta a piene mani proprio dalle donne, e poi sta storia del delitto speciale come se gli uomini non uccidessero mai uomini vedi le terre di mafia eccetera, ma ciò che mi dà più fastidio del pezzo è, per catturare in definitiva: voti, proprio i compagni idealisti giocano sull’abusato tema amore morte eccetera.
Sul povero cristo che da millenni è costretto ad ammazzare la suocera, non una parola di compassione…..
Cremona 17 07 2012 www.flaminiocozzaglio.info