Flaminio Cozzaglio

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – millecinquecentottanta

Da www.errorigiudiziari.com; passi che il fratello si prenda la responsabilità, non è obbligo crederci, l’amore a volte fa miracoli, ma uno in ospedale è difficile abbia l’occasione di commettere reati, specie di un certo tipo, salvo il giudice creda, più che alle prove, al suo libero convincimento!

—Un anno e due mesi di carcere. Settantatré giorni di detenzione domiciliare. Tradotti in soldi fanno 150 mila euro. È la cifra che lo Stato dovrà pagare per risarcire tutto il periodo in cui l’allevatore Ignazio Manca è stato ingiustamente carcerato. In primo grado era stato condannato a quattro anni perché accusato, assieme al fratello Nicola, di riciclaggio e ricettazione di materiale agricolo che era stato rubato nelle campagne del paese o di paesi della zona. In tanti avevano fatto la fila al processo, erano i proprietari dei vari pezzi rubati che li riconoscevano come propri. Il problema però era un altro. Nicola Manca, dopo aver infatti patteggiato la pena a due anni e sei mesi, era andato oltre. Al processo, che era stato affrontato dal fratello Ignazio, era stato uno dei testimoni e in quell’occasione si era assunto la responsabilità, scagionando il fratello e indicando una data in cui quest’ultimo era addirittura in ospedale per cui non avrebbe potuto commettere i reati. Era però arrivata ugualmente la condanna, che aveva prolungato il periodo di detenzione di Ignazio Manca. Al processo d’appello, però, preso atto proprio degli elementi indicati dall’avvocato difensore Antonello Spada, era arrivata l’assoluzione. A quel punto era scattata la richiesta di risarcimento per l’ingiusta detenzione a cui Ignazio Manca era stato sottoposto. Forse più dei quattordici mesi di carcere, la detenzione ai domiciliari era stata alquanto problematica, perché Ignazio Manca viveva da solo senza contatti con l’esterno. Ora arriva il risarcimento: l’errore giudiziario verrà pagato con 150mila euro.

Francoforte 29 04 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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