Giu 27 2011
la società civile 28 06 2011
LA SOCIETA’ CIVILE
Continua a resistere, resistere, resistere. Dopo i referendum, una , cento, mille Val di Susa.
Un’occhiata al Corriere on line, titoli: Val di Susa, espugnato il presidio No Tav, la polizia mette in fuga i manifestanti—Cariche anche sull’autostrada Torino-Bardonecchia, il leader della protesta, perso un round, non la guerra.
Continua la spiegazione. 2500 poliziotti sono riusciti a sfondare tutti gli ostacoli etc etc solo 80 feriti, nessuno grave, 40 per parte.
Le normali reazioni della politica, la più incisiva di Vendola: è davvero inaccettabile la violenza contro il dissenso.
Cremona 27 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “la società civile 28 06 2011”
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Quello che è inaccettabile è il prendersela sempre e comunque con Forze Armate e Forze dell’Ordine aggredendoli, buttando bombe carta, ecc.
I residenti della Val di Susa avrebbero preferito forse che in quella zona venisse costruita un’autostrada o una tangenziale?
La mia piena e totale solidarietà agli Agenti impegnati a badare ai sovversivi (non ho niente contro chi organizza fiaccolate civili di dissenso, ma se i manifestanti si comportano in un certo modo, la Polizia deve poter rispondere in modo adeguato, anche con lacrimogeni, cariche o altro) e agli Agenti feriti che spero si rimettano al più presto.