Flaminio Cozzaglio

A TUTTO CATTO
Il cattocompagno Vacchelli Giovanni, catto per gli amici, sindaco di chi l’ha votato a Motta Baluffi e Uniti: il 44% dei cittadini, da che il restante 56 s’è diviso in due liste, non perde occasione di dimostrare d’essere unico. Eccolo sulla Provincia di ieri: “Il Comune di Motta Baluffi è pronto a offrire gratuitamente un loculo nel cimitero di Solarolo Monasterolo perché vi siano collocate le ceneri di Angelo Gennari, come lui desiderava.”
Il catto aveva letto la notizia sulla Provincia di domenica, e in quattro giorni avrebbe deciso, da solo immagino, facile com’è ai colpi di testa, come se il Comune fosse roba sua, di regalare a uno “sconosciuto” un loculo, quando, è noto, per i cittadini normali morire è anche una scelta costosa. Ma basta un controllo superficiale del territorio di sua competenza per aver la conferma che, dalle concessioni ad personam all’inquinamento, come uno sceriffo del Far West nella sua contea fa ciò che vuole.
Ecco il seguito della Provincia: “Un grazie anche alla famiglia di Solarolo Monasterolo che è sempre stata vicina a Gennari. Persone di grande cuore alle quali va la nostra riconoscenza. Il sindaco precisa di non conoscere né la famiglia d’origine né quella adottiva.”
Due parole a spiegazione, altrimenti il lettore non capirebbe: la famiglia “adottiva” siamo io e mia figlia, e nell’articolo di domenica, che il catto ha letto e meditato, è scritto chiaro che Angelo verrà nella nostra piccola cappella. Il catto sa perfettamente tutto: perché l’offerta di un bene pubblico come fosse suo a una famiglia che non glielo ha chiesto né lo desidera?
Presto detto. Il sindaco catto s’é già preso da me più di una denuncia per la sua gestione, come dire? familiare del territorio, e sa bene che io so bene il resto, e ha una gran paura che vada avanti e crede di ammansirmi con un loculo, senza capire che la sua garanzia non sono io e il mio silenzio, ma la Procura troppo assorbita dal calcioscommesse……..

Cremona 25 04 2013 www.flaminiocozzaglio.info

Trackback URI | Comments RSS