Archive for Giugno, 2020

Giu 26 2020

la legge del più forte-milleseicentotrentasette 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – milleseicentotrentasette

Da www.errorigiudiziari.com il solito errore di sbaglio, un imputato vale l’altro, per certi inquirenti…..

—Sembrava la solita brutta storia di malversazioni nella sanità. Con il solito manager di una Asl arrestato perché sorpreso a truccare i bilanci per ricavarne guadagni illeciti. E invece quello in cui è finito Alessandro Scarafuggi, 65 anni, era un errore giudiziario. Perché lui, con quella vicenda, non c’entrava nulla. E per quell’ingiusta detenzione sofferta, per il danno alla carriera e all’immagine che ne è derivato, avrà un risarcimento.

È il 12 maggio 2012. Alessandro Scarafuggi, già da tempo direttore generale della Asl di Pistoia, viene arrestato nell’ambito di un’inchiesta che la procura di Massa sta conducendo su un ammanco di 270 mila euro nei bilanci dell’azienda sanitaria locale della città, di cui è stato direttore generale dal 2002 al 2007. L’accusa? Falso in atto pubblico. Stessa sorte per un ex direttore generale della stessa Asl, Antonio Delvino: anche lui risulterà innocente.

Scarafuggi finisce agli arresti domiciliari. Difeso dagli avvocati Federico Bagattini e Alberto Corsinovi, rassegna subito le dimissioni dal suo incarico e decide di farsi interrogare subito per respingere tutte le accuse. Così, l’1 giugno 2012, il Gip lo rimette in libertà. Ma nel frattempo l’Ordine dei medici lo ha sospeso.

Dovranno passare più di due anni, prima che l’innocenza di Scarafuggi venga dimostrata. Il 22 ottobre 2014 il Giudice dell’udienza preliminare di Massa, Antonia Aracri, proscioglie il dirigente della Asl perché “il fatto non costituisce reato”. Tre mesi dopo, a fine gennaio 2015, la sentenza diviene irrevocabile.

Dalla sentenza del Gup di Massa si chiarisce anche il motivo per cui Scarafuggi era finito nell’indagine. A iscrivere poste fittizie nella contabilità dell’Asl era stato l’ex direttore amministrativo Ermanno Giannetti, che in seguito verrà infatti condannato.

L’estraneità di Alessandro Scarafuggi viene messa nero su bianco nella sentenza dello stesso giudice dell’udienza preliminare: “Nulla era rilevabile dal bilancio e dalla nota integrativa… L’insidia si è verificata in un ambito non controllabile dal Direttore Generale… non spetta al Direttore Generale verificare la coerenza fra le scritture contabili e la loro regolare tenuta, perché si tratta di un compito del Collegio sindacale, il quale non ha mosso nessuna obiezione…”. Ai giornalisti, il giorno dell’assoluzione, Scarafuggi dice solo: “Sono sereno, anzi, sono proprio felice. Ma fino all’ultimo ho temuto: non si sa mai, in Italia per un giudice sei innocente mentre per un altro sei colpevole”. Gli avvocati di Alessandro Scarafuggi, che oggi lavora come medico di famiglia, presentano istanza di riparazione per ingiusta detenzione. E la Corte di Appello di Genova l’accoglie, disponendo la liquidazione di 30 mila euro a titolo di indennizzo per i 21 giorni trascorsi in custodia cautelare agli arresti domiciliari, ma anche per il danno patrimoniale derivato dalle dimissioni dall’incarico di direttore generale della Asl di Pistoia e per il danno all’immagine e alla reputazione.

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

qui cremona-seicentosettantacinque 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

QUI CREMONA – seicentosettantacinque

Le zanzare non tramettono il coronavirus, scrive la Provincia fin che c’è, e nemmeno capitan Voltini, aggiungo io, su cui arrivano in continuazione commenti a favore in www.cremonaoggi.it….

Sempre su www.cremonaoggi.it, una a dir poco curiosa iniziativa, che richiama l’Ordine dei Cavalieri di Vittorio Veneto:

—Lo scorso 16 marzo ho inviato al Presidente della Repubblica Mattarella la richiesta “di valutare l’opportunità di istituire un’apposita onorificenza da assegnare a medici, infermieri e operatori sanitari di ogni grado che, in questo tempo così difficile, sono in prima linea nella battaglia contro la pandemia da coronavirus, rischiando anche la vita”.
Secondo il mio modesto parere, la portata epocale e catastrofica del fenomeno giustificherebbe l’istituzione di un apposito ordine cavalleresco, che potrebbe chiamarsi «Ordine del Covid-19»—

Molto più concreto Sussurrandom, che abbandonati cinque minuti il DocRock e le buone tavole, pubblica una lunga nota sul testamento olografo, cioè quello che, avendo tre soldi, ciascuno può scrivere senza formalità particolari.

Il Giorno scrive che a Pizzighettone è possibile una crociera sull’Adda:

—I turisti sono tornati sull’Adda. Sono riprese le navigazioni con Navigare in Lombardia sull’Adda, sospese per tutta la primavera a causa dell’emergenza sanitaria. L’itinerario da Pizzighettone prevede una crociera di circa un ‘ora: solitamente questo tipo di attività va in concomitanza anche con il resto dell’offerta turistica del borgo, compresa anche la visita guidata alle strutture fortificate, ai musei presenti nel centro del paese. Il programma di navigazione prevede la possibilità di partecipare a questa esperienza tutte le domeniche e i festivi, con due appuntamenti, alle 15 e alle 16.15. Ovviamente il tutto avviene nel pieno rispetto delle norme previsti per la prevenzione del Covid-19—

Cremona si può Lab, il blog del sindaco Galimberti, oggi riposano sia Gilberto Bazoli che Giorgio Barbieri.

Anche Welfare Cremona scrive di Campagna Amica che riprende in piazza Stradivari domenica 28: l’unico giornale che, imperterrito, ignora di informare i lettori, è la Provincia fin che c’è, diretta dal Bencivenga fin che appare!

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

sopravvivere basta 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

SOPRAVVIVERE BASTA

Il nuovo presidente della Fiera, Roberto Biloni, alla Provincia fin che c’è:

–Realtà che va potenziata–

Come spiega www.cremonaoggi.it, già la sopravvivenza è un miraggio.

Francoforte 26 07 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

il lampone 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

PREPARA IL TUO ORTO CON CAMPAGNA AMICA

Lampone, i segreti per coltivarlo nell’orto

Arbusto vigoroso e tozzo, può raggiungere anche 1,50 metri di altezza. Nel mese di giugno inizia a fruttificare il lampone, il frutto che piace tanto ai bambini. È un arbusto che emette polloni molto rustici: vigoroso e tozzo, può raggiungere anche 1,50 metri di altezza. Gli steli leggermente spinosi si chiamano canne. I fiori riuniti in pannocchie terminali sono verdastri e autofertili. I frutti sono solitamente di un rosso più o meno scuro. Pianta poco esigente, il lampone si adatta a qualunque tipo di terreno, con una preferenza per quelli leggeri e ricchi di humus, e sopporta un’ombra leggera. Tra le tante varietà, nei frutteti familiari sono consigliate quelle rifiorenti, che danno maturazioni scalari. Oltre a quelle a frutto rosso, esistono anche varietà a frutto giallo o nero, meno diffuse. L’ambiente ideale per la crescita del lampone coltivato è rappresentato dagli appezzamenti collinari e montani ben soleggiati e ariosi, con abbondanti precipitazioni ben distribuite nell’arco dell’anno o con buone risorse idriche per l’irrigazione di soccorso, se la stagione estiva si presenta siccitosa. I terreni più adatti sono profondi e permeabili, ma soprattutto ricchi di sostanza organica. Sono sconsigliabili i terreni compatti dove la coltura soffre molto per ristagni idrici e quelli calcarei dove soffre facilmente di clorosi per il difficile assorbimento del ferro indispensabile alla fotosintesi clorofilliana. Il lampone può produrre bene già dal secondo anno d’impianto, purché la concimazione organica sia abbondante e di buona qualità. È un arbusto che necessita di elevati interventi irrigui: se la stagione primaverile-estiva è siccitosa e i terreni molto sciolti e permeabili si dovrà ricorrere ad abbondanti innaffiature settimanali, evitando i ristagni. Il lampone matura durante tutto il periodo estivo ed è importante raccogliere quotidianamente, o a giorni alterni, i frutti per evitare che cadano o favoriscano gli attacchi di muffa grigia.

No responses yet

Giu 26 2020

la gente è con capitan voltini 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

LA GENTE E’ CON CAPITAN VOLTINI

Scelgo da www.cremonaoggi.it un paio di commenti alla sua “riabilitazione”, opera del Tribunale del Riesame di Brescia:

-I risultati del Consorzio sono la prova della sua competenza!

-Appunto! Prima di sbattere in prima pagina il titolone non bisogna prima guardare la persona che accusa e l’accusato? Ora seguiranno spiegazioni?

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

doppia rincorsa 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

DOPPIA RINCORSA

L’Opinione delle Libertà; il risultato finale dei partiti è la sudditanza alla Casta, e solo per ottenere tre voti in più dal popolino, cieco perché abbagliato dai Pm manettari.

—Un primo importante contributo che può dare la politica per risolvere i problemi della politicizzazione delle procure è semplicissimo: non candidare più i pm in Parlamento. Né a governatori delle Regioni, né a sindaci. Tantomeno quelli protagonisti che diventano famosi con inchieste tanto eclatanti quanto spesso evanescenti, magari usate come trampolino per il salto in politica.

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

o di qua o di là 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

O DI QUA O DI LA’

E l’Avvenire, il giornale dei Vescovi italiani, ha scelto la sinistra, come si nota dal finale dell’articolo di Goffredo Fofi, in perfetto stile Bergoglio.

—Il modello Fiat – un potere davvero unico sulla città, e influentissimo sulla nazione – è causa, credo, di tanti disastri (anche morali) e della decadenza di Torino, un potere sostituito oggi, si potrebbe dire, dagli eredi di quel modello raccolti intorno al Banco San Paolo (di cui si dice davvero poco in Chi ha fermato Torino?: la finanza al posto della produzione…). Chi ama Torino e molto gli deve soffre della sua stasi e delle sue trovate da pubblicitari; e se non ha certamente nostalgia di quando la Fiat era tutto, la ha per quella di minoranze solide e alternative che quel potere sapevano contrastare. E d’altra parte la decadenza di Torino non è poi così diversa da quella di Milano, città di un potere plurale ma di recente trascinata dai populisti (e dalla componente più compromessa del mondo cattolico) in una decadenza altrettanto vistosa (lo si è visto da come quella classe dirigente ha gestito la risposta all’epidemia!). E se fosse che «chi ha fermato Torino» è pur sempre un capitalismo di rapina, cui nessuna forza consistente sembra più contrapporsi?

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

il primo amore non si scorda mai 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI

Il Dubbio; finalmente un magistrato parla chiaro, e non voglio conoscerne i motivi, ben più del presidente Mattarella e altri come lui, che alludevano a una non meglio quantificata minoranza….

—Non usa mezzi termini per censurare alcuni comportamenti della magistratura e per criticare il suo attuale assetto ordinamentale. Giuseppe Cricenti, magistrato, consigliere della Suprema corte di Cassazione, commenta duramente il caso Csm aperto un anno fa dall’indagine di Perugia su Luca Palamara e altri colleghi.

-Consigliere Cricenti si aspettava che sul ruolo delle correnti emergessero elementi così pesanti?

-La realtà non è emersa nella sua vera gravità: si cerca di accreditare l’idea che si tratti di un fenomeno di malcostume di alcuni magistrati o di alcuni gruppi. Invece, è diffuso in tutta la magistratura e sono pochi quelli che possono dirsene esenti o che nel corso della loro carriera non hanno tratto beneficio da un qualche accordo di corrente. Come spesso accade in questi frangenti, allignano moralisti senza morale, che dopo avere partecipato al sistema se ne tirano fuori e additano gli altri.

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

feltri si dimette da giornalista 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

FELTRI SI DIMETTE DA GIORNALISTA

Per fortuna solo dall’Ordine!

Francoforte 26 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Giu 26 2020

il gran ritorno 26 06 2020

Published by under Pubblica Amm.ne

Domenica 28 giugno

Campagna Amica torna in piazza Stradivari a Cremona

Domenica 28 giugno 2020 Campagna Amica torna in piazza Stradivari a Cremona.

“Per noi è un compleanno importante: giugno 2015-giugno 2020, cinque anni con Campagna Amica in piazza Stradivari. Con gli agricoltori della Coldiretti che, con entusiasmo, la domenica portano nel salotto della città il frutto del loro lavoro: tutto il buono e il bello che nascono dalla campagna”. E’ questo il messaggio pubblicato sulla pagina facebook di Coldiretti Cremona, con il quale gli agricoltori di Campagna Amica annunciano l’atteso ritorno del mercato in piazza Stradivari, il salotto della città di Cremona.

“Per sottolineare i primi cinque anni condivisi con tanti cittadini in piazza Stradivari avevamo programmato una grande “festa di compleanno”. Poi è arrivata l’emergenza sanitaria, e tante cose sono cambiate – prosegue il post firmato dagli agricoltori –. Per mesi le nostre bandiere, in piazza Stradivari, sono state ammainate. Ferme come la vita di tanti cremonesi. Con grande determinazione, e con tutte le precauzioni del caso, domenica torniamo nella ‘nostra’ piazza. Un ritorno che abbiamo fortemente aspettato e che per noi rappresenta anche un atto d’amore per la nostra Città e per la nostra gente. Rimandiamo la grande festa di compleanno, perché non è ancora il momento. Non possiamo permetterci ora una piazza affollatissima e festosa come è stata la nostra piazza Stradivari per cinque anni. Per questa domenica sogniamo una piazza colorata, ordinata, prudente, con prodotti buonissimi e con tanti abbracci rigorosamente a distanza. Con il sorriso di sempre, anche se nascosto – e protetto – dalle mascherine”.

Dopo la ripartenza di tutti i mercati settimanali (il lunedì a Soresina, il martedì a Cremona, il sabato a Casalmaggiore, la domenica a Crema e Rivolta d’Adda, mentre al momento resta sospeso il mercato settimanale del giovedì a Pizzighettone), per gli agricoltori è giunto il momento di ritornare nel cuore della città capoluogo, riproponendo la domenica-evento con Campagna Amica. “Ripartiamo da qui, da piazza Stradivari, con le nostre bandiere – il tricolore italiano e la bandiera della Coldiretti, che ha il colore del sole – che tornano a sventolare in omaggio alla nostra terra. Alla nostra bella e operosa provincia che, come la nostra agricoltura, non si arrende” scrivono gli agricoltori, nel dare appuntamento a domenica 28 giugno, a partire dalle ore 9 e per l’intera giornata. Sarà un ritorno nel segno della sicurezza e della prudenza. In questa domenica si rinuncia pertanto alla ‘zona bimbi’ (da sempre particolarmente affollata), alle degustazioni proposte dai cuochi contadini, agli spazi riservati alle attività didattiche e alle campagne di sensibilizzazione.

Campagna Amica torna in piazza Stradivari nell’ambito dell’iniziativa “Le quattro stagioni di Cremona”, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona. Tra i gazebo gialli della Coldiretti sventolerà, come sempre, il tricolore italiano. “L’invito che rivolgiamo ai cittadini – #MangiaItaliano – non è un semplice slogan. E’ una scelta, importante e concreta, a difesa del Made in Italy, del territorio, dell’economia e del lavoro nel nostro Paese” sottolineano gli agricoltori di Campagna Amica, ricordando che presso il mercato sarà possibile trovare tutti i sapori dell’agricoltura cremonese e lombarda.

RELAZIONI ESTERNE COLDIRETTI CREMONA

Via G. Verdi, 4 – 26100 Cremona – Telefono 0372 499819 – Cell. 334 6644736 – e-mail: marta.biondi@coldiretti.itwww.cremona.coldiretti.it – Fb e Instagram: Coldiretti Cremona

No responses yet

« Prev - Next »