J’ACCUSE – DUECENTOTTANTA
L’intero procedimento Iori andrebbe assegnato in studio ai Sabelli/ Carbone che dal sito dell’Associazione nazionale magistrati, Anm, alzano la voce ogni giorno per vantare d’essere i primi giudici d’Europa, e lo sarebbero del mondo, non dovessero perdere tempo e energie a difendersi dagli attacchi della politica italiana, ormai anche quella di sinistra, dio sa perché: ma dovendo scegliere, han tanto daffare, rinunciano alle ferie estive per scrivere meglio le sentenze, potrebbero limitarsi al momento clou, lasciando perdere i preliminari, come Iori è riuscito a far mangiare a Claudia e Livia le famose 95 pastiglie di Xanax.
Massa Pio, è noto, ha scelto la graffiante brevità, pagina 34: “non avendo la sfera di cristallo non è possibile indicare con precisione quale fu l’espediente usato (uno di quelli descritti, un altro ancora) per riuscire nell’intento, né è necessario.”
Né è necessario: condensata in un inciso l’arroganza del genere umano!
Fischetti&Vacchiano offrono una versione un poco più lunga, per non dar l’impressione di copiare il collega, ma siamo lì.
Ieri eravamo giunti alla deposizione apripista dell’ispettore Epicoco, che rendeva certa la Corte Claudia non “assumesse affatto psicofarmaci”, ma per far cartella bisognava il parere di altri, e allora sentiamo la madre, pagina 131:
“E questa testimonianza ha ricevuto più specifica conferma, non soltanto dalle dichiarazioni rese ‘in dibattimento’ dai genitori di Claudia, ma anche da quelle, assolutamente genuine, spontaneamente fornite da Facchi Pasqua subito dopo aver scoperto il tragico evento, senza che la medesima in quel momento (ciò che più rileva) fosse riuscita a rendersi conto di quanto effettivamente accaduto. La testimone, di cui peraltro questa Corte, per i motivi sopra ampiamente illustrati, ha già positivamente verificato l’attendibilità, ha riferito: Claudia non assumeva farmaci o ansiolitici e non ne ho mai rilevato la presenza in casa. Gli unici farmaci presenti in casa e di cui ho rilevato la presenza erano del Fluimucil, delle supposte di Tachipirina e uno spray per contrastare delle allergie da polline. E circa la presenza in casa di quei soli farmaci, vi è pure da segnalare quanto accertato dalla polizia giudiziaria al momento in cui ebbe ad accedere nell’appartamento. Non basta. Queste obiettive risultanze probatorie hanno pure consolidato la loro risolutiva efficacia dimostrativa all’esito degli accertamenti medico-legali eseguiti sul cadavere di Ornesi Claudia. In particolare, dall’esame del capello di Claudia è emerso come la stessa non avesse potuto frequentemente assumere Xanax in precedenza, o almeno negli ultimi tre mesi.”
Fermiamoci un paio di minuti. Io non sono particolarmente geniale e Fischetti&Vacchiano particolarmente distratti; le loro ‘spiritose invenzioni’ le coglie qualsiasi lettore attento, anche non del settore.
L’esame del capello, suppongo, sarà un capitolo dell’autopsia, che dà per certa un’intossicazione acuta da Xanax che, combinata col gas, porta a morire; eppure la risposta fondamentale alla ‘intossicazione acuta’ vien sempre saltata dai due con leggerezza, come già Massa Pio, per l’impossibilità a dimostrare che un estraneo rifili la quantità indispensabile di Xanax senza che la ‘vittima’ se ne accorga; poi non è vero che Claudia non avesse assunto eccetera, come sostiene la madre ‘attendibile e genuina’, quella che, per spiegare la presenza certa del Valium nel corpo della figlia, il Valium non è un ansiolitico o tranquillante che dir si voglia, ha testimoniato, rendendo felici i giudici sia di primo che di secondo grado, che Claudia aveva distinto dieci gocce di Valium nel riso ma non quattro giorni dopo quasi a digiuno una valanga di Xanax. L’attendibilità della polizia giudiziaria, che non ha visto eccetera, è data dagli stessi uomini che trasferiscono con tanta cura e attenzione una pastiglia integra da Crema, che arriva sbriciolata a Milano!
Continuo a ripeterlo: non c’è Difesa che tenga contro l’attacco di undici Maradona, compresi il portiere e quello che segna con la manita de dios.
Cremona 27 10 2014 www.flaminiocozzaglio.info