Flaminio Cozzaglio

IL DISCORSO DI PONTIDA

Vedendo che c’era tanta gente Umberto Bossi salì verso Pontida. Si sedette, i suoi discepoli si avvicinarono a lui ed egli cominciò a istruirli con queste parole:
Beati quelli che desiderano ardentemente ciò che io voglio, perché esaudirò i loro desideri.
Beati quelli che diffondono la secessione, perché li accoglierò come miei figli.
Una cosa è certa: se non eseguite la mia volontà più seriamente di come fanno i partiti ladroni, voi non entrerete nella Repubblica Padana.

Cremona 21 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

LA GIORNATA DI CORRADI

In realtà era Consiglio comunale ma il giovane Corradi è stato più incisivo del solito. Sapete, non mi interessa fare una cronaca esatta di tutto, la fanno gli altri giornali meglio di me, quando entro mi dicono che Corradi, ancora una volta , s’è lamentato dei colleghi che non prestano sufficiente attenzione a ciò che dice, anzi, spesso chiacchierano come scolaretti indisciplinati . Ma i poteri di Zanardi, presidente del Consiglio, non gli consentono di provare la lezione ai colleghi. Eppure Corradi non si ferma ai 48 usi più noti dell’acqua calda: spiega e convince che la mafia lavora anche al nord e bisogna stare attenti perché si mischia alla politica, non si limita a sparare. Burgazzi, segretario cittadino, corre in soccorso: abbiamo fatto dei convegni. Placido e concreto Amore precisa: sì, ma eravamo solo io, tu, e il vigile. L’ultima parola, dubitavate? è ancora a Burgazzi: dobbiamo convincere i cittadini.
Mai arrendersi: Corradi cambia settore, il Tognazzi chiude, va bene che è privato ma il Comune potrebbe darsi da fare , Cremona ne esce indebolita. L’assessore sa qualcosa? Figuratevi Malvezzi, gli forniscono il cavallo adatto e parte in quarta. Lui al massimo può parlare col privato, e l’ha fatto, ma la risposta è: non reggo la concorrenza delle sale dell’Ipercoop, non ci sono parcheggi, perdo 50 000 euro l’anno.
Il servizio ancora a Corradi, che lo usa come sa: elaborare proposte per focalizzare i giovani, musica ad esempio. Malvezzi sempre più a cavallo: fatti tentativi per cine e ristorante. Corradi si volta verso il professor Bonali e raccoglie: memento audere semper!!
Schifano, seguace di Di Pietro, scende ad argomenti ben più bassi: i marciapiedi sono pericolosi e impraticabili. Paziente, Zanibelli gli ricorda i 350 km di strade della città, marciapiedi addirittura per 550, qualcosa fuori posto ci sarà sempre. Schifano affonda: marciapiedi impercorribili, i turisti altro che i violini, in ricordo di Cremona rubano i cubetti di porfido di Largo Boccaccino. Sembra stia nascendo un mercato nero!!
Il lettore che non viene mai nel Salone dei Quadri potrebbe obiettarmi: quattro ore di Consiglio per queste bazzecole? Beh, ci metto un po’ di enfasi e mestiere, però, fondamentalmente sì . Le tre cose più serie le trovate sui giornali più seri del mio blog. Però non vi divertite.

Cremona 21 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

ANGELINA JOLIE

Ne parlano tutti, anche il Corriere, il suo agente si frega le mani: bel colpo! Ecco la sua ultima prestazione: Angelina Jolie in visita a Lampedusa.
La Jolie ha insistito per lasciare le proprie impronte digitali all’ingresso, come avviene per i migranti che vengono identificati. Impossibile avvicinarsi alla star hollywoodiana: le telecamere e i giornalisti sono tenuti lontani dal centro di accoglienza. Una folla di curiosi si era assiepata all’aeroporto di Lampedusa, ma nessuno è riuscito a vedere la Jolie o a scattare foto perché l’attrice è stata ricevuta sottobordo e da lì fatta salire su un mezzo e accompagnata all’Aeronautica utilizzando un’uscita secondaria.
Per un comprensibile riserbo, la Jolie non ha voluto far sapere d’aver destinato metà dei suoi guadagni ai poveri migranti e risarcito gli isolani per la sparizione dei turisti, causata da chi, possiamo ben immaginare.

Cremona 21 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

SCAMBI

Indispensabili per un maggiore conoscenza che porta a migliorarci tutti, superate le barriere ideologiche tanto care negli anni ’70 e l’ancor più vecchio “date a Cesare ciò che è di Cesare”:
Il comitato dei vescovi (Cei) sulla proposta della Lega , ministeri al nord: la Chiesa deve da un lato frenare queste mire secessionistiche, dall’altro deve rimotivare dall’interno, con forte valenza biblica, la passione dell’intraprendere dei cristiani. La proposta di spostare i ministeri al nord sarebbe un gesto di grandissimo disprezzo del sud .
Touché.
Il ministero delle pari opportunità risponde da par suo: per metter a proprio agio i cittadini, che vedono bene le somiglianze ma non capiscono altrettanto bene le differenze tra divorzio e annullamento del matrimonio da parte della Sacra Rota, sta disponendo un progetto di legge che unifichi i due sistemi, naturalmente secondo le regole della legge italiana in Italia , vaticana in Vaticano. Sono cominciate le trattative.

Cremona 21 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

ROBERTO FEDERICO MANFREDINI

Conduce assieme alla moglie, donna Elena, il Dolce Vita , localuccio accogliente a fianco di Palazzo comunale, dove noi destri di tutte le razze ci rifugiamo finito il Consiglio, svezzati dalla magnifica coppia a prosecco e birra, con un paio di Kg di stuzzichini per accrescere la giusta sete. Ieri poi era il compleanno di Roberto, che ha sentito l’obbligo, apprezzatissimo, di aumentare le dosi. Tanto eravamo a piedi. Catturato al volo, mentre cercava di guadagnar casa, il buon Oreste, che ha tentato di dare il cattivo esempio bevendo con moderazione. Mi ha fatto tenerezza, cresciuta col rimorso d’avergli scritto male assai negli ultimi tempi. E’ l’uomo , lo dico senza ironia , che tutti vorremmo amico, fratello. Sindaco, ehm, ve lo spiegherò la prossima volta.
Naturalmente Elena e Roberto servono, con gentilezza, anche i comunisti.

Cremona 21 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

Cremona Solidale: il progetto dell’amministrazione Perri è un clamoroso passo indietro

il progetto del Centro destra di privatizzare Cremona Solidale trasformandola in società di capitali o in fondazione ci vede fermamente contrari , ma non per ragioni ideologiche astratte , ma per motivi molto concreti legati alla storia ed alla particolare natura dei servizi gestiti dall’azienda.
Oggi i bilanci dell’azienda sono approvati dal Consiglio comunale, è il Consiglio comunale che fornisce gli indirizzi e che controlla le rette dei ricoveri e dei restanti servizi forniti dall’azienda, se Cremona Solidale verrà privatizzata questo non accadrà più.
Oggi Cremona Solidale è una moderna azienda che si occupa di tutti i servizi destinati alle persone con disabilità ed agli anziani non autosufficienti, a partire da quelli forniti a domicilio; nel progetto del Centro destra , che prevede lo scorporo di tutti i servizi socioassistenziali , Cremona Solidale tornerà ad essere solo una struttura di ricovero.
Era necessario unificare e coordinare le gestioni di tutti i servizi destinati ai disabili ed agli anziani non autosufficienti in modo da fornire un riferimento unitario alla persone ed alle famiglie , mantenendone però la responsabilità in capo al pubblico ed in particolare all’amministrazione comunale che è l’istituzione che i cittadini sentono più vicina, questa la conclusione a cui si giunse nel 2004 anno di nascita di Cremona solidale e della Fondazione città di Cremona, dopo aver esaminato diverse possibilità e dopo un’ampia consultazione di tutti i soggetti interessati: Sindacati, associazioni dei familiari , terzo settore.
Ora che il progetto di riqualificazione delle strutture è completato, è certamente necessario ed opportuno guardare avanti , il sistema di welfare locale richiede costantemente dinamicità ed innovazione, ma in realtà il Centro destra guarda all’indietro e torna al vecchio Soldi; Cremona Solidale , infatti , da moderna azienda di servizi alla persona, tornerebbe ad essere una struttura di solo ricovero : un clamoroso salto all’indietro !

Maura Ruggeri
capogruppo PD Consiglio Comunale

SALTO MORTALE CON RETE

Per quante ne combini, Pirro ha una bella schiera di assessori che gli/ci raddrizzano la baracca, sempre più scossa da tifoni e monsoni, elementi non caratteristici delle nostre zone. Ma Pirro, aiutato o spinto che sia, provvede a farli soffiare a più non posso. La faccenda Aem/Lgh è fin grottesca, degna di ben altra penna che la mia. Ve l’immaginate, cari lettori, un Goldoni, quello delle sedici commedie nuove in un anno? Da noi andrebbe a nozze.
Tema: al Pd non possono permettersi per ovvie questioni d’immagine di espellere Albertoni, ma ogni minuto pregano perché ci pensi lui. Pirro è ancor oggi convinto di dover lottare per prendersi Albertoni. Che è il furbo della commedia.
Ritorno all’abile intervista di Bazoli del 18, col veleno in coda :
Albertoni è tesserato del Pd. Albertoni commenta così i malumori tra una parte dei suoi compagni di partito sulla sua posizione, sul “collaborazionismo”, come lo ha definito il segretario provinciale dei Democratici, Titta Magnoli: la mia scala di valori è la famiglia, la comunità, il partito. Penso di averlo dimostrato più e più volte nel mio agire. La mia idea politica è la trasversalità cittadina.
Dicono che quando Oreste ha letto il pezzo ha pianto un quarto d’ora per la commozione: finalmente un Uomo che pensa a Cremona. Ce l’ho fatta a convincerlo!
In via Ippocastani, pratici, felici d’aver piazzato il cavallo di Troia. Solo qualche brontolone, come in ogni famiglia che si rispetti, aveva da dire: ma come , mette al terzo posto il Partito, che da quando ha smesso i calzoni corti non ha fatto altro che affidargli incarichi, proprio perché era di partito!

Cremona 20 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

ODIO ROSSO

Noi di destra abbiamo tanti limiti e a volte, magari con poco senso di parte, mi dilungo a descriverli. Per fortuna ci manca quello che distingue i rossi d’ogni tempo e paese: la voglia e la capacità di odiare.
L’ultimo esempio lo prendo da l’Unità on line del 19, titolo: “Eccellenza” (proprio con le virgolette, n.d.r.) del San Raffaele, un crac da un miliardo di euro. E su fonti di “La Repubblica”, altro giornale modello a tinta rossa, giù a raccontare come il gruppo San Raffaele sia pieno di debiti e vicino al fallimento, salvo intervenga ancora una volta l’ancor più odiato Cavaliere. Ripreso mentre bacia la mano a Don Verzè.
Il peccato originale non esiste solo nella dottrina cattolica. In quella di sinistra basta essere amici di B e si è quasi delinquenti .
Sprofondi pure l’ospedale San Raffaele, tra i primi del mondo, dove vanno a curarsi anche loro quando stanno male davvero e hanno strina; vadano al diavolo le facoltà universitarie, tanto le ha fondate un prete amico di B.
Ma si salvi l’idea rossa, a godimento dei posteri .

Cremona 20 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

L’AMICO CORADA

Corada sopporta con molta dignità gli sgarri che l’ala pizzettiana del partito gli infligge da tre anni, ma si vede che ogni tanto la pazienza non regge e lui sbotta in indignazioni strane .
Adesso vuol cavalcare i commenti al referendum, accidenti, dove mezzo mondo ha già detto la sua ed essere originali è molto difficile: infatti dimostra che la democrazia rischia perché i cittadini sono incazzati. Ma perché sono incazzati? altra originalità, senza nominarlo, perché Pasquali s’è costituito uno stipendio pubblico da 150-200.000 euro. Naturalmente Corada non ce l’ha con la destra, parla in generale al mondo politico. E allora, se proprio vuol darle a noi di destra usando Pasquali, abbia la cortesia di ricordare che il deus ex machina degli affari Aem è il loro Albertoni, spalla vigorosa di Pizzetti. Tutti i comitati, circoli, incarichi, collaborazioni esterne, con cui la sua amata sinistra avvolge da trent’anni Cremona. Ci racconti per sommi capi i passaggi dell’edificio di via Volturno per anni sede del suo partito.
Fatta questa ricerca a sinistra, anche se i lagnosi son sempre duri da sopportare, potrebbe essere più credibile.

Cremona 19 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info

GIOVANI

Alessandro Corradi, del partito neodemocratico, obbligherà il prossimo Consiglio comunale a rispondere alla sua interrogazione: quali sono i bisogni dei nostri giovani e adolescenti? ma, soprattutto, chi sono?
Se non lo sa nemmeno lui, nato il 18 06 1981, la risposta esatta deve essere un impegno da far tremare le vene anche ai più esperti.

Cremona 19 06 2011 www.flaminiocozzaglio.info