Ago
06
2019
ESPRESSO&REPUBBLICA
Il
giornalismo vero e garantito;
Repubblica:
–“La
Repubblica si batterà sempre in difesa della libertà di
informazione, per i suoi lettori e per tutti coloro che hanno a cuore
i principi della democrazia e della convivenza civile”
Espresso:
–L’inchiesta
giornalistica iniziata un anno fa. L’appuntamento di Savoini al
Metropol. Gli inviati dell’Espresso a pochi metri da lui. I
riscontri, le conferme, l’audio. E ora, il fango mediatico degli
squadristi di Salvini
Ceriana
05 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
06
2019
ISTAT CONTRO TUTTI
L’Istituto nazionale di
statistica è così convincente, che perfino Repubblica si sente in
dovere di pubblicare la nota sotto:
—L’economia
italiana si prepara a rialzare la testa. È quanto suggerisce l’Istat
nella sua nota mensile, a pochi giorni dalla
diffusione dei dati sul Pil,
rimasto fermo nel secondo trimestre. A luglio, sottolinea l’istituto,
“l’indicatore anticipatore ha interrotto la tendenza alla
flessione in atto dalla fine dello scorso anno, prospettando uno
scenario di lieve miglioramento dei livelli produttivi”. L’Istat
evidenzia che il clima di fiducia dei consumatori ha registrato un
marcato aumento, diffuso a tutte le componenti e che il recupero
della fiducia ha coinvolto anche le imprese ad eccezione di quelle
manifatturiere—
Se
io scrivessi a mo’ di Repubblica, commenterei che il Governo Salvini
ha impegnato i primi sei mesi a rimediare i guai dei governi
precedenti, poi è partito di suo……
Ceriana
05 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
06
2019
LIQUIDAZIONE
CON GRUGNITO
Per questioni democratiche, Matteo Salvini, con la
camicia macchiata dal sudore di agosto, non è mai stato simpatico a
Repubblica, dove lavorano alcuni alfieri del miglior giornalismo
italiano.
—La libertà di stampa secondo
Matteo Salvini
“Quello
che ha ferito noi come giornale e la libertà d’informazione come
valore è un altro passo pericoloso verso una deriva che preoccupa, o
almeno dovrebbe preoccupare, chi ha a cuore i principi basilari della
democrazia e della convivenza civile” di
Carlo Verdelli
“Repubblica
mi diverte un sacco”, si congeda Salvini, con la camicia
macchiata di sudore. “Se voglio ridere, leggo il vostro
giornale”.
Non
si preoccupi, onorevole. Le garantiamo risate grasse finché ci sarà
possibile, e finché le sarà possibile liquidare le domande scomode
con un grugnito o una minaccia. Ci ricorderemo comunque questa data,
primo agosto 2019, e questo luogo, Papeete Beach. Su quella spiaggia
da vacanze all’italiana, abbiamo perso un altro centimetro della
nostra dignità e anche della nostra libertà. E per nostra non si
intende di Repubblica.
Per nostra si intende di tutti, anche quelli che hanno votato e
voteranno Matteo Salvini
Ceriana
05 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
04
2019
RINGRAZIARE
OGNI GIORNO SALVINI
che, con i suoi atteggiamenti, altro che criticarlo! dà
il modo a Repubblica di spiegare ai (suoi!) lettori dove poggino i
diritti del giornalismo.
—“La
Repubblica si batterà sempre in difesa della libertà di
informazione, per i suoi lettori e per tutti coloro che hanno a cuore
i principi della democrazia e della convivenza civile” Carlo
Verdelli, il direttore
Un
ministro che non risponde ai giornalisti non rispetta il pubblico”,
commenta Sigfrido Ranucci, conduttore e autore di Report.
Ceriana
04 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
04
2019
DARGLI IL NOBEL,
come a Fo; poi ci sono i
dittatori, invariabilmente di sinistra, che il popolo lo rendono
partecipe; titoli del consueto articolo matrimoniale su Repubblica.
—Editorialedemocrazia
I dittatori che rendono servo il popolo
Ovunque si parla di democrazia ma non c’è un popolo
veramente sovrano. Dominano le personalità che hanno un fascino e
guidano le opinioni pubbliche, come Salvini. Ma la sinistra non è
scomparsa. di Eugenio Scalfari
Ceriana
04 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
03
2019
LIBERTA’ DI STAMPA
SOTTO ATTACCO,
perché Matteo Salvini non
risponde alle domande di Repubblica.
Ceriana 03 08 2019
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Ago
03
2019
PER
CHI NON LO SAPESSE,
Putin è l’amico e l’ispiratore
del nostro Salvini; c’è chi aggiunge: anche il finanziatore! La
fonte, come sempre, Repubblica.
—Russia, arrestata la 17enne che ha sfidato Putin: ha
letto la Costituzione davanti ai poliziotti. “Ho
letto l’articolo 31 della Costituzione, che prevede la libertà di
assemblea, il 29 sulla libertà di parola, e l’articolo 3, che
descrive il popolo come la principale fonte del potere: volevo
spiegare agli agenti che la gente si era radunata pacificamente,
senza armi, e quindi legalmente”. Olga Misik a soli 17 anni è
diventata il simbolo dell’ultima ondata di proteste contro il
Cremlino, reo di aver sbarrato la strada ai candidati indipendenti
delle municipali di Mosca. La sua foto, che la immortala seduta
davanti agli agenti in tenuta anti-sommossa mentre legge la
Costituzione russa, è diventata virale. La ragazza è stata
arrestata e denunciata. “Se la sola lettura della Costituzione
ha creato tutto questo putiferio, questo la dice lunga sullo stato
delle cose in Russia.
Ceriana
03 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
03
2019
SOLO
OTTIMO GIORNALISMO
Repubblica
vende ai fedeli lettori; non altro, quindi non prestate fede a
pistolotti tipo:
—Repubblica
non vende bitcoin. Non vi indicherà mai “scappatoie della
ricchezza” né vi consiglierà l’acquisto in tre mosse di
strumenti finanziari miracolosi capaci di stravolgere la vostra vita.
In questi giorni, scrollando la vostra bacheca Facebook, potreste
imbattervi in post sponsorizzati dove compare la nostra testata. Una
miscela di fake news, truffe e furto di dati con cui non abbiamo
assolutamente nulla a che fare.
Ceriana
03 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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Ago
02
2019
CHE C’E’ DI STRANO
in Salvini che dice a
Repubblica: “se voglio ridere leggo il vostro giornale”; anch’io
rido ogni giorno, e ho una rubrica sul blog dal titolo: “Striscia
Repubblica”
Ceriana 02 08 2019
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Lug
31
2019
ALL’ULTIMA
CROCIATA
contro
Matteo Salvini si unisce nientepopodimeno che l’Ordine dei
Giornalisti, e Repubblica lo spiega bene:
—Non
basta ammettere “l’errore
da padre” per giustificare il giro sulla moto della Polizia
compiuto dal figlio. Perché quella vicenda coinvolge anche il
diritto di cronaca. E Salvini dovrebbe chiedere scusa soprattutto al
giornalista minacciato mentre svolgeva il proprio lavoro. E’ questa
la posizione dell’Ordine
dei Giornalisti
sulla vicenda che ha coinvolto il videomaker di Repubblica Valerio Lo
Muzio. “Anziché difendere la polizia da un suo errore di padre
Salvini avrebbe dovuto stigmatizzare il comportamento di chi ha
provato ad impedire il legittimo esercizio del diritto di cronaca. Su
questo dal giornalista professionista e ministro dell’Interno ci
aspettiamo delle scuse”, dice il presidente Carlo Verna.
Ceriana
31 07 2019 www.flaminiocozzaglio.info
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