Giu 20 2020
qui cremona-seicentosessantanove 20 06 2020
QUI CREMONA – seicentosessantanove
Dal sito della Libera i cremonesi apprendono che al Baldrighi serve un’altra carica:
—Si è tenuta la 21 a Assemblea Generale del Consorzio di tutela del Grana Padano, che quest’anno è stata anche elettiva. Dopo 21 anni di presidenza Cesare Baldrighi lascia la guida del Consorzio, con la soddisfazione di quanto fatto insieme agli associati e alla grande squadra del Consorzio, presentando una sintesi dell’andamento del Grana Padano nel 2019—
Il nuovo ospedale di Cremona, individuata la zona, scrive www.cremonaoggi.it:
—Mentre arrivano nuovi sì alla realizzazione del nuovo ospedale (l’ultimo è del sindaco Galimberti), si conoscono nuovi particolari su come sarà la nuova struttura. La sua collocazione sarà dove attualmente è posto l’eliporto e questo consentirebbe la creazione del nuovo ospedale tenendo contemporaneamente in vita l’esistente, come emerge da questa ipotesi progettuale, e solo una volta conclusa la nuova costruzione, sarà possibile procedere all’eventuale abbattimento della vecchia struttura—
Ne scrive anche il Giorno, con il sindaco Galimberti che dà l’impressione di volere tutto e subito:
—La costruzione di un nuovo ospedale accanto all’attuale Maggiore sta diventando sempre più concreta. Questo argomento è stato al centro anche del faccia a faccia tra il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti e il direttore generale Giuseppe Rossi. “Abbiamo parlato del nuovo ospedale ma non solo. La nuova struttura che dovrebbe sorgere accanto a quella attuale rappresenterebbe la risposta più efficiente per risolvere criticità molto gravi dell’attuale ospedale che richiedono investimenti molto rilevanti. E deve far parte di un progetto più generale di rilancio del nostro sistema sanitario. Vogliamo che la nuova struttura sia adeguata a ciò che serve a tutto il territorio, innovativa anche dal punto di vista energetico, senza spreco di soldi pubblici e realizzata in tempi certi; che il progetto sia esplicitato alla città; e che in parallelo avvenga un ripensamento del sistema sanitario” ha sottolineato il sindaco di Cremona Luca Galimberti in un lungo intervento sulla propria pagina Facebook—
Dal sito della Diocesi, il Papa che riceve politici e sanitari di battaglia:
—Un “abbraccio ideale” alle Regioni italiane più colpite dal coronavirus: l’ha dato, nella mattinata di sabato 20 giugno, Papa Francesco, ricevendo in udienza una rappresentanza di medici, infermieri e operatori sanitari provenienti dalla Lombardia, una delle Regioni italiane più colpite dall’epidemia di Covid-19. Una ottantina di persone in tutto radunate, nel rispetto del distanziamento e con indosso le mascherine. Tra loro anche il vescovo Antonio Napolioni con quattro sacerdoti cremonesi, scelti tra i cappellani che operano negli ospedali del territorio: l’incaricato per la Pastorale della salute don Maurizio Lucini che, insieme a don Riccardo Vesperini, presta servizio all’Ospedale di Cremona; don Alfredo Assandri in servizio all’Oglio Po di Vicomoscano; don Angelo Rossi che opera all’Ospedale Caravaggio-Teviglio. Con loro anche Dario Abruzzi, giovane medico cremonese figlio del dottor Luciano Abruzzi, neurologo dell’Ospedale di Cremona che in servizio ha contratto il virus che gli è costato la vita—
Eccellenti e meditati articoli da L’Eco del Popolo, di Enrico Vidali!
Francoforte 20 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com
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