Giu 05 2020
qui cremona-seicentocinquantaquattro 05 06 2020
QUI CREMONA – seicentocinquantaquattro Welfare Cremona, ma Bertolotti fa l’assessore a Cremona, non in Regione! —Trenord NO BICI sui treni. Piercarlo Bertolotti (Fiab Cremona): vergogna !! Lombardia, la locomotiva d’Italia! Ecco l’ultima trovata di Trenord: si comunica la sospensione del trasporto bici, adducendo i soliti motivi di sicurezza (!?) con una nota interna e provvedimento retrodatato. E i pendolari con il Bike To Work? E i ragazzi di Glovo? Già pronta lettera di protesta, aspetto risposta— La risposta a Bertolotti arriva su www.cremonaoggi.it: —“Troppe biciclette a bordo dei treni, impossibile ormai garantire la sicurezza e le norme sul distanziamento”. Per queste ragioni Trenord ha disposto il divieto di portare bici in carrozza. Resta consentito il trasporto di biciclette pieghevoli, monopattini e mezzi simili non ingombranti, con dimensioni non superiori a 80x120x45cm, e riposti in modo da consentire l’accesso, la movimentazione e la disposizione dei passeggeri in sicurezza a bordo treno—
Sussurrandom e Stefano Mauri hanno alcuni appuntamenti fissi, uno è con Mario Barbieri, uomo dalle tante occupazioni: —Ma … per caso, in questa fase post lockdown, Il Cavalier Mario Barbieri, Oste, Cuoco, Ristoratore, Enologo, Opinionista Televisivo e Commerciante si è dato all’orto sociale? Ciò detto Chapeau! Mario e la sua famiglia, oltre a illuminare la Bassa Cremonese col ristorante familiare Cà Barbieri e con le fantastiche rappresentanze enogastronomiche si sono messi a coltivare frutta, verdura e quant’altro a Levata di Grontardo— Sito della Diocesi, il professor Marco Tanzi presenta i libri di due giovani studiosi: —“Il Malosso e la sua bottega” e “Il convento di San Domenico a Cremona” sono le due monografie fresche di stampa, pubblicate da Scalpendi editore grazie al finanziamento della Diocesi di Cremona. Un progetto portato avanti con convinzione dall’Ufficio beni culturali ecclesiastici, nell’ambito di un più ampio disegno volto a valorizzare lo straordinario patrimonio di oggetti d’arte sottoposto alla tutela della diocesi cremonese che culminerà con l’apertura, nei primi mesi del 2020, del Museo diocesano all’interno del palazzo vescovile. Entrambi i volumi sono introdotti da uno scritto di Marco Tanzi, professore ordinario presso l’Università del Salento, che generosamente ha prestato le proprie competenze ai due giovani autori, supervisionandone il lavoro. A lui il compito di introdurre la presentazione delle pubblicazioni.
Francoforte 05 06 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com
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