Mag 18 2020

la legge del più forte-millecinquecentonovantanove 18 05 2020

Published by at 6:41 pm under Pubblica Amm.ne

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – millecinquecentonovantanove

Il Dubbio conferma: la rabbia spesso acceca. Anzitutto, nessun giudice tenti di far credere agli italiani di ignorare quel che succedeva alla luce del sole più sereno che si sia mai visto; bello poi quel “manovrando il linguaggio” su cui si fondano tutte le sentenze alla Tortora, senza però che nemmeno il biasimo si levi sui creatori; la stampa infine emette le sue sentenze, ops, volevo dire giudizi, in pieno libero convincimento, che non è e non deve essere un uso limitato a una sola casta.

—“È in atto un attacco concentrico di una parte della stampa e della magistratura alla vigilia dell’inizio del processo e dei procedimenti disciplinari per i protagonisti delle tristi vicende dell’albergo Champagne. Un attacco anche al nostro gruppo ma, soprattutto, al cambiamento avviato all’interno del CSM dopo l’indignazione di maggio 2019”. Lo afferma il Coordinamento di Area, l’associazione delle toghe progressiste, riferendosi alla pubblicazione di chat del pm romano Luca Palamara, sotto inchiesta a Perugia per corruzione, che chiamano in causa esponenti del gruppo. “Manovrando il linguaggio- accusa Area- si riescono a costruire infinite ‘verità’ e oggi si cerca di confondere quella vicenda, pericolosa per le istituzioni, con comportamenti dei nostri odierni rappresentanti, che nulla hanno a che vedere con il corretto esercizio della loro attività istituzionale. Si riportano stralci di atti giudiziari che rappresentano segmenti di fatti che vengono poi completati e chiosati ad arte, al fine di accreditare un malcostume diffuso a tutti i livelli della magistratura”. Rispetto a questo “non possiamo tollerare operazioni mediatiche preordinate a confondere le responsabilità”. Area sottolinea di aver preso le distanze dal sistema emerso all’inizio dell’indagine su Palamara “ben prima dell’inizio dell’attuale consiliatura, con un difficile confronto interno sfociato in documenti in cui abbiamo pubblicamente denunciato l’esistenza di metodi e pratiche consociative”. Tant’è che “dalle stesse intercettazioni pubblicate nei mesi scorsi infatti emerge come il comportamento dei nostri rappresentanti al CSM sia stato l’ostacolo principale alla realizzazione degli obiettivi perseguiti nottetempo in quelle stanze di albergo”.

Francoforte 18 05 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.