Apr 06 2020

qui cremona-cinquecentonovantaquattro 06 04 2020

Published by at 9:40 pm under Pubblica Amm.ne

QUI CREMONA – cinquecentonovantaquattro

La Provincia fin che c’è, titolo:

-Coronavirus, il prefetto Gagliardi: tolleranza zero su spostamenti-

E comitati, stava per sfuggirgli…..

Appassionata difesa dell’Agricoltura di Carlo Loffi su www.cremonaoggi.it:

—Fra le tante informazioni, le più diverse, spesso contrastanti fra loro, relative all’attuale situazione di emergenza sanitaria dovuta al coronavirus, si legge che la cosiddetta “via del fieno”, sull’asse Codogno-Cremona-Orzinuovi, sia stata il preferenziale “vettore” di trasporto del virus nelle nostre aree padane. Esso avrebbe viaggiato insieme ad autotreni e autotrasportatori da un mercato agricolo all’altro dell’asse viabilistico e poi durante gli scambi commerciali con gli agricoltori, successivamente nei bar e nei luoghi di ristoro, dove il virus si sarebbe propagato con estrema facilità, facendo esplodere alcuni dei peggiori focolai italiani. Eccetera eccetera—

Fiori Benito lucida su Welfare Cremona le fake news di Raffaele Cattaneo, presidente del consiglio regionale della Lombardia, avrà le sue ragioni.

Anche Gilberto Bazoli, l’Intruso del blog di Galimberti Cremona si può Lab, scrive un commosso ricordo del prete che in tanti ammiravamo:

— Don Alberto Franzini, 73 anni (li avrebbe compiuti il 7 aprile), parroco e canonico della Cattedrale di Cremona, è stato portato via, nella notte tra venerdì e sabato, dai due tumori avanzati, al pancreas e ai polmoni, che gli erano stati diagnosticati di recente. Il coronavirus ha fatto il resto. Era stato ricoverato al Maggiore due settimane fa e, pur sofferente, dal suo letto dell’ospedale riusciva a mandare messaggi via WhatsApp.
Come quello, in risposta alle mie (poco convincenti) parole di incoraggiamento, del 24 marzo: “La cosa è impegnativa”. O di due giorni dopo: “E’ dura”. Graffiante, con garbo, sino all’ultimo. Martedì scorso Giuliana Chiti, sua stretta collaboratrice, gli aveva scritto: “Torni presto, il Duomo ha bisogno del suo parroco”. E lui: “Al massimo cambierete il parroco”. “Lo cambieremo insieme”, di rimando lei, scherzando.

Francoforte 06 04 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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