Flaminio Cozzaglio

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – MILLEDUECENTOVENTISEI

Intervista del Dubbio a Pasquale Grasso, il nuovo presidente dell’Associazione nazionale magistrati; ecco la risposta a un domanda che richiedeva, grossomodo, solo un sì o un no

—L’eccessiva durata dei processi resta un problema serio. L’Anm lamenta sempre mancanza di risorse. Leggendo però le statistiche del ministero della Giustizia, l’incidenza della prescrizione tra i diversi uffici giudiziari varia da distretto a distretto ed è il più delle volte indipendente dalle carenze d’organico. Dipende in larga misura dall’organizzazione individuata dai singoli capi ufficio, più o meno sensibili al controllo di gestione. Non sarebbe il caso di far funzionare meglio i tribunali?

La sua domanda sconta la visione panpenalistica del sistema. Volendo comunque seguirla in questo ambito, evidenzio che le statistiche che lei cita fanno riferimento a uno solo dei molteplici indici dello stato di salute della giustizia penale, che valutato isolatamente e senza considerazione del sistema complessivo, nulla dicono di reale. Aggiungo che per troppo tempo i giudici si sono fatti personalmente carico della carenza di risorse sviluppando al massimo grado l’attenzione per il migliore assetto organizzativo del proprio lavoro. Direi che siamo giunti al grado massimo di sforzo sotto questo profilo. Affermare che occorra far funzionare meglio i tribunali, quindi, è una bella frase ad effetto, ma del tutto distaccata dalla realtà.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

QUI CREMONA – duecentosessantasette

Il primo informatore del cremonese, www.cremonaoggi.it e alleati di zona, dà i numeri dell’ultima novità:

—Leggere i nostri quotidiani online attraverso un’App. E’ un vero e proprio record quello che stiamo registrando in queste settimane con i nostri quotidiani online di informazione. Ben 12.713 Applicazioni sono state scaricate gratuitamente da googleplay per poter avere sempre visibili Cremonaoggi, Cremaoggi e Oglioponews sullo smartphone ricevendo nel contempo le notifiche delle notizie. Numeri stratosferici che dimostrano come la nostra informazione in tempo reale a portata di telefono sia ormai indispensabile—

Spero la Provincia non si copra ancora di ridicolo sostenendo di averne dieci volte tanto, di quei numeri: il lettore attento ha un paio di sistemi certi per scoprire chi racconta balle, il primo è la frequenza delle notizie, il secondo, a meno di voler dare del fesso anche agli inserzionisti, è la Signora Pubblicità; a cremonaoggi non san più dove metterla, la Provincia spera che davvero non trovino dove metterla.

Provincia che in carta e on line riprende Ferruccio Giovetti celebrante le nozze della sua capolista Cristina Piersimoni: prove tecniche di sindaco, ammicca.

Sempre su www.cremonaoggi.it un Marcello Ventura scatenato sulla svendita totale, la chiama così, di Lgh a A2a: cremonesi impoveriti, è la tesi. Attacca anche Alessandro Zagni: indispensabile far rinascere il centro, il violino viaggia da solo, potrebbe aggiungere.

Niente auto in via Goito, replica la sinistra, bocciato il piano Malvezzi: proporre il parcheggio in un’area pedonale? Ma dove sta la ratio? È una sinistra moderna, la cremonese, sostituisce l’ormai vecchio “nato prima l’uovo o la gallina” con: “nasce sempre prima l’area pedonale”

Dal www.gianlucagalimberti.it, mi raccomando, non perdiamo un solo giorno, il viaggio al Cambonino, senza commenti:

—Oggi la squadra di #cremonasipuò ha fatto tappa al Cambonino per incontrare e ascoltare i residenti del quartiere— Non andarci, non si poteva, ne sono appena tornati Malvezzi e Ventura, parlarne male è tirarsi la zappa sui piedi, parlarne bene è come promettere la chiusura dell’inceneritore in una settimana; meglio dilagare sui fiori:

—Bellissime Le Invasioni Botaniche di questo weekend (e un grazie particolare a chi le organizza ogni anno). Che ne dite se, in base alla stagione, fossero tutto l’anno e in tutta la città? Si può!#cremonasipuò— Non fiori, ma opere di bene.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

STA INVECCHIANDO MALE Mauro Mellini, un po’ come il suo coevo Scalfari Eugenio Magno. L’interpretazione è libera, quindi se Mellini pensa che Mattarella abbia voluto prendere in giro Salvini, la Lega e il 35% di italiani che la vota, magari ha indovinato; però, anche se la stima è più sottile, Mellini e Mattarella han preso in giro anche giudici e avvocati sostenendo che la nuova legge ha cambiato nulla: perché continuano a protestare giudici e avvocati, non si accorgono nemmeno loro, nonostante la professione che esercitano, che la nuova legge nulla ha cambiato? La Bongiorno, cui Mellini allude senza nominarla, è simpatica come Formigoni e comunque è tenuta per grande avvocato: chi non ha capito l’eventuale novità della legge, Bongiorno o Mellini? —La Presidenza della Repubblica di Mattarella si arricchisce sempre più di “novità” di genere, tipo e deformazione di atti propri del ruolo del Capo dello Stato, con i quali Mattarella cerca di adattare le sue funzioni alla realtà di una Costituzione sbrindellata dal peggiore dei mali: l’imbecillità e la supponenza delle forze politiche prevalenti. Una duttilità che, da una parte è prova di un ingegno versatile e di una non frequente capacità di adattamento alle baggianate altrui, nel tentativo di rimediarvi o, almeno, di attenuarne la portata e le conseguenze e, dall’altra, di non restarne coinvolti e compartecipi. Ora si è aggiunto un nuovo tipo di provvedimento presidenziale: la promulgazione di una legge con sfottò dei suoi autori. È stata questa in buona sostanza la “novità” della cosiddetta rivoluzione della vexata quaestio delle legittima difesa. Mattarella ha lasciato intendere che questa seconda “modifica”, modifica poco e niente della situazione precedente. Indica errori marchiani, suona l’allarme per l’unica novità un po’ nuova ma ovvia (la considerazione dello stato emotivo provocato dal reo dall’offesa a chi reagisce). Nel complesso si direbbe che il Presidente abbia voluto mettersi da parte per il caso che la legge fosse presa sul serio da quelli che l’hanno fatta passare per il trionfo del “fai da te” sterminatore di ladri, rapinatori, scippatori etc. Che questo sia stato l’intento di Mattarella si deduce dalla replica incazzata del Capitan Fracassa, Salvini, che ha voluto porre il prestigioso sigillo di una sua personale interpretazione contro l’ammonimento di Mattarella che sembrerebbe aver voluto dire: attenti che non è che potete accoppare chiunque vi venga a rompere le scatole. Salvini, nella veste che così bene gli si confà di interprete attento e sottile delle leggi (a cominciare proprio da quelle che vorrebbe che portassero il suo nome) ha tagliato corto “se vengono in casa mia io gli sparo”. Proprio in coincidenza con la promulgazione della legge di nuova modifica dell’istituto della legittima difesa, accompagnato dagli inconsueti rilievi ed ammonimenti di Mattarella si è verificato il primo caso di reazione armata in un’abitazione nei pressi di Roma, con il ferimento grave di uno dei ladri. La versione dei fatti data dalla stampa non è chiara e più che di una versione sembra s’abbia a parlare di versioni diverse. Vedremo quale uso faranno i magistrati di una innovazione cui sono stati ostili e, soprattutto, che cosa sentiremo in Tribunale a proposito del singolare atto di interpretazione-ammonizione di Mattarella. Una ulteriore considerazione. Che figura del cavolo ci ha fatto e ci sta facendo una nota avvocatessa, relatrice, se non sbaglio, in Parlamento, sia delle “novità” che della capacità del nuovo testo di soddisfare le “esigenze” di autodifesa e di superamento delle “complicazioni processuali” sbandierate dai suoi compari!!! Ci sono vari modi per farsi passare per grandi giuristi.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

QUANDO LO JUVENTINO HA RAGIONE,

ha ragione: che un giornalista, solo perché campa scrivendo di calcio, su cui può scrivere tutto e il giorno dopo il contrario, pretenda di insegnarlo a Massimiliano Allegri che deve solo vincere altrimenti la società lo licenzia, e se Allegri lo rimette al suo posto lo svillaneggia con una serie di : “scortese, maleducato, arrogante”, è la stessa relazione dello studente che insegna al professore come si insegna.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

ELEZIONI IN SICILIA

I media obiettivi, democratici, antifascisti, concludono:

perde il 5 Stelle, la Lega non sfonda, bene il centrodestra; ah, sì, c’era anche la sinistra……

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

IMMAGINO L’ORGASMO

di Repubblica, e dei media benpensanti di regime, nello scrivere un pezzo dove si racconta di un paio di militanti CasaPound che sui social postano manifesti in difesa delle donne e poi le violentano; anche certi preti, pochi in verità, han la debolezza di ripetere Cristo: “lasciate che i bimbi vengano a me”, e poi……

—Credeva di essere al sicuro, invitata a una festa privata tra simpatizzanti della stessa fede politica, il mondo dell’estrema destra di CasaPound. E invece era solo una scusa per abusare di lei. Un consigliere comunale e un militante dell’associazione di estrema destra hanno fatto bere la donna per cercare di farle perdere il controllo e poi, quando lei ha cercato di reagire alle loro attenzioni, l’hanno picchiata. Un pugno, un altro, fino a stordirla, a renderla come un oggetto incapace di difendersi. E a questo punto l’hanno violentata a turno per ore, ripresa col cellulare senza pietà mentre abusavano di lei.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

MARTEDI’ 30 APRILE

dalle ore 18 30 alle 21 30 aperitivo da Ruggeri, angolo Porta Venezia/via Dante; per altre informazioni 0372 462747; si sceglie dal banco cosa bere&mangiare; una ministoria:

Non siamo un bar e non siamo un ristorante. Siamo una macelleria con angolo gastronomia e rosticceria. La nostra storia è questa e rimarrà questa. Una storia che inizia nel 1946 a Porta Venezia (o Piazza Libertà…come preferite chiamarla) e che negli anni ha visto trasformarsi la nostra offerta, ma mai stravolgerla. E questo è quello che vogliamo proporvi ora: un modo diverso di gustare e mangiare quello che da anni cuciniamo.
Cosa NON faremo:
– servizio al tavolo
– mescita

Cosa FAREMO:
– vi serviremo quello che vorrete assaggiare del nostro banco gastronomia, così come facciamo ogni giorno.
– vi consiglieremo alcuni vini (oltre a quelli che vendiamo abitualmente), birre, succhi di frutta (della Cascina Pizzavacca) e bibite. L’unica particolarità sarà, però, che non potremo sbicchierare ma vi venderemo la bottiglia. Portate degli amici, quindi, per condividere questo momento.

Se non avete voglia di andare a casa e cucinare, oppure se semplicemente volete godervi le prime sere miti o solo per curiosare… passate a trovarci e mangiate qualcosa in bottega.

LA FIERA DEI SOGNI

Ed ecco la presentazione ufficiale del bilancio, il succo, da www.cremonaoggi.it; mi resta qualche piccola curiosità, perché solo 115 giorni, se ci sono contributi pubblici, l’utile netto dai 356 convegni eccetera….

—Nella giornata di lunedì l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2018 di CremonaFiere. Con un valore della produzione pari ad oltre 4milioni di euro, CremonaFiere ha chiuso il bilancio con un utile netto di 11.293 euro e un Ebitda di 949.419 euro organizzando e ospitando nel corso dell’anno 18 manifestazioni e 356 fra convegni, seminari e workshop. Il quartiere fieristico è stato utilizzato nel corso dell’anno per 115 giorni.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

HA FATTO ANCHE IL GIORNALISTA,

perfino a Cremona, dove ha fondato e diretto Il Piccolo, ora di Daniele Tamburini, e per Vittorio Lusvardi, amico, potrei tranquillamente rovesciare anche Shakespeare:

–Nonostante questa sia follia, c’è ancora del metodo! (Shakespeare, Amleto, Atto II, Scena II)–

E’ ancora ragionevole l’amico Vittorio, nonostante a volte prenda decisioni incredibili, come smettere l’ottimo giornalista per curare la comunicazione di un’azienda di poker on line; l’ultima scelta, ma devo ancora finir di leggerlo, è scrivere un libro che si immagina dal titolo: “Il mercante di bambole gonfiabili”, edito da bookabook.it, dove lo si può prenotare.

Cremona 29 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

OGGI A IORI, DOMANI A TE
In Italia i carcerati sono 60mila, uno ogni mille abitanti: è per questo che gli altri 999 non ci badano, convinti che a loro non toccherà mai. Ho concluso il libretto sul caso Iori, all’ergastolo definitivo con dimostrazioni alla sfera di cristallo et similia, per un omicidio impossibile da commettere a chiunque, con le cause di morte accertate; per un fine: raccontare come sia facile a qualsiasi dei 999 diventare l’uno.
Chi volesse, gratis, il libretto via mail, una settantina di cartelle, mi dia il suo indirizzo; i miei sono flcozzaglio@gmail.com cozzaglio.flaminio@alice.it
339 3599879 0372 431727 ———————————————
Border Nights-You Tube, una piccola emittente toscana, facilmente rintracciabile su internet, riporta la mia intervista del 21 ottobre 2016 sul caso Iori; qualche difetto, all’inizio manca l’audio (!), a volte le voci non sono perfette, ma credo d’esser riuscito a condensare bene ciò che scrivo da anni.