Flaminio Cozzaglio

OSSERVAZIONI DI UN ASSOCIATO – TRECENTOTTANTOTTO
Certo, in Libera son abituati a fare i giochini, il bilancio 2015 della Provincia fin che c’è addirittura in leggero attivo, e capisco la critica naturale: più che giochini, miracoli! da che, vendendo sempre meno copie e pubblicità, riescono a passare a un attivo 2015 da meno milioni dell’anno prima; magari han risparmiato lo stipendio di Enrico Antonelli da luglio in poi, e chissà dove avran messo la indennità di Filippini; la solidarietà finisce, quindi non può essere considerata un miglioramento strutturale eccetera, insomma, l’unica misura evidente era prendere un direttore davvero bravo, con lo stipendio adeguato ai tempi di crisi, ma è l’unico pensiero che non hanno, al Quarto Lato di Piazza Duomo!
Non succede oggi, son pronto a scommettere, ma se davvero la comprasse oggi, la Provincia fin che c’è, il Cavaliere, in una settimana fa vedere a tutta Cremona come si costruiscono i bilanci! Dalla lettera di un tifoso:
—Ecco spiegato perché è indispensabile disporre della “ due diligence “ (ovvero revisione contabile), per conoscere realmente lo stato economico – finanziario del Gruppo Editoriale da presentare all’Assemblea dei Soci per assumere decisioni non più rinviabili. Bisognerà inevitabilmente fare i conti con il passato, con la gestione corrente e quella futura se ancora possibile. E’ legittimo chiedersi come mai il Commissario dopo cinque mesi ancora non dispone di tale revisione, anche perché se tutti i dati esposti nella Relazione Begatti, nella lettera del Dirigente licenziato e in quella dei “dieci punti”, fossero esatti, Boselli Antonio avrebbe dovuto chiedere spiegazioni a Filippini come mai non abbia proceduto, a tutela del patrimonio societario, a portare avanti “azioni di responsabilità” verso gli Amministratori dell’epoca e, dunque, procedere esso stesso in qualità di Commissario a tale incombenza di Legge. Quando la domanda la farà la Procura cosa risponderanno costoro?—
Avran da sperare che la Procura non sia troppo indiscreta o che sia impegnata in altre inchieste. Certo, la lettera del tifoso non si amalgama con gli auguri di Natale del commissario Boselli Antonio ai soci, dove Boselli annuncia “ho concordato con il presidente Filippini e ricevuto in questi giorni una “due diligence” su alcune questioni specifiche, e una ulteriore su PubliA e Sel”; io sono un commentatore, ma tanti che mi leggono sono proprietari in qualità di soci della Libera: non si fanno la domanda, in cinque mesi che è qui cosa diavolo ha fatto l’uomo di fiducia di Guidimario il Banchiere? Il voto, cioè l’obiettivo principale se non unico, no, riparare in fretta i guasti evidenti, le cause con Vezzoni, Antonelli, il fornitore di computer, no, del gruppo editoriale, il vero problema, ha lasciato continuasse Filippini, a pagamento: e a Natale ha appena ricevuto qualche verifica e ne ha ordinate altre?
Ma oltre il tentativo di preparare la vittoria della lista dei giovin signori, in conto Guidimario il Banchiere, cosa diavolo ha fatto in questi cinque mesi, a pagamento della Libera, il commissario Boselli Antonio?
Anche oggi non ho speso una parola sui successi di capitan Voltini!

Cremona 01 01 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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