Set 17 2015

osservazioni di un associato-duecentottantadue 17 09 2015

Published by at 10:43 am under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

OSSERVAZIONI DI UN ASSOCIATO – DUECENTOTTANTADUE
Fin che il commissario Boselli non si rende conto, ma servono le decisioni, non bastano i commenti, che il cancro della Libera è la Provincia fin che c’è, diretta da Zanolli Pennadoro Vittoriano, non verrà mai a capo di niente. Può incontrare tutti i soci che crede, rilasciare le sue brave dichiarazioni, votare per il nuovo consiglio domani o la prossima estate, far scrivere un nuovo statuto da un avvocato bravo, un Benedini, tanto per intenderci, ma il Gruppo affonda giorno su giorno, il che, è matematica, vuol dire che ogni giorno dopo il danno è aumentato. Ammesso e non concesso che il salvataggio sia ancora possibile.
Il motto degli scacchisti è: gens una sumus. Tradotto per noi: se i Coldiretti ottengono un gran risultato per gli agricoltori, ne beneficiano anche i colleghi di altre associazioni.
Traduzione sulla Provincia fin che c’è di ieri del gran convegno a Expo di lunedì, uno dei maggiori degli ultimi decenni sull’Agricoltura italiana, Renzi, i ministri Martina e Galletti, il governatore Maroni e molti altri, nel quale il premier annuncia: dal 2016 via Imu e Irap dall’Agricoltura; quadrettino minuscolo in prima come se la Provincia fosse il giornale di Arvedi e non degli agricoltori di Cremona: via Imu e Irap per l’agricoltura; mezza pagina in ottava, stessi titoli, foto di Renzi e di una mietitura, non dei 30mila cappellini gialli che han conquistato Expo, non una citazione che sia una; solo all’interno dell’articolo qualche numero, qualche nome degli “innominabili”.
Stile Pivantonio, diligentemente eseguito da Pennadoro; commissario Boselli, dove crede di andare con un giornale del genere, che raccoglie ridicolo e disprezzo meglio di una carta moschicida? Dopo due mesi non s’è ancora accorto che ormai se ne accorgono i meno addormentati dei pivantonini? E quando avrà preparato, ben in ordine, tutte le carte per votare in aprile, è certo rimanga qualcosa per cui valga la pena votare?
Boselli sarà inesperto di editoria, di professione è agricoltore, bravo, mi dicono, ma senza dubbio è capace di leggere e gustare un buon giornale; se non interviene immediatamente, il primo pensiero è non legga la Provincia fin che c’è, e il sospetto è forte, da che nonostante lui sia commissario da luglio, damigel Filippini, che in otto mesi da presidente non ha preso un decimo di decisione, neanche per la donna delle pulizie, è sempre al giornale o in giro per esso, dice, per studiare i rimedi (!!); il secondo è che non colleghi la gravità dei conti, che certamente conosce, alla direzione di Pennadoro; il terzo, e fosse vero, cari amici agricoltori veri della Libera, cioè la maggioranza, è veramente finita, è che l’ordine di Guidimario, presidente a Roma e banchiere a Ferrara, sia di lasciar le cose come stanno.
A questo punto che dire, amici agricoltori veri? Ricordatevi perché i vostri padri han chiamato Libera l’associazione, infischiandosene di Roma e di tutti quelli che pretendono di comandare in casa d’altri. A scuola ci han fatto studiare il giuramento di Pontida, Berchet, ricordate anche questo:
Maledetto chi usurpa l’altrui, chi ‘l suo dono si lascia rapir!

Cremona 17 09 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.