Flaminio Cozzaglio

UN’AQUILA
Non viene a beccarmi in mano, pure, sembra occupare il cielo, un colpo d’ala è già nell’altra parte: galline attente, se non le piacciono i ghiri e gli scoiattoli. Le oche son troppo grosse, ce n’è una bella squadra vicino alla Madonna della Villa, poi sono aggressive, attaccherebbero anche me quando passo, non fossero in giù di qualche fascia. Discussione al Pub: il cinghiale attacca l’uomo? Mai, a meno si creda privo di possibilità di fuga. Perché ignora d’esser molto più forte, per fortuna. Una massa di cento Kg più zanne che si lancia…
Ciclisti con rapporti minimi che salgono faticosamente verso Bajardo, turisti naturalmente, anche se qui un Pantani già stroncato dalle Procure in uno degli ultimi Giri d’Italia prese venti minuti. Pendenze che a volte superano il 10%, salotto presso la storica fontanella di Bestagno, acqua che rivaleggia col vino. Ammesso a denti stretti anche da me, che lascio un po’ di spazio solo al caffè, al the, all’erba mate.
Ceriana. Un tempo ci stavano Adamo ed Eva, che si lasciò convincere dal gelato di Pelegrin e convinse facilmente Adamo, e da allora si è arrivati all’Imu e poi all’Ici.

Ceriana 14 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

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