Flaminio Cozzaglio

BASTA PARLAR BENE!
Sennò i lettori più attenti di Cremona mi rimproverano che Ceriana l’ho inventata io, che non esiste. Il parcheggio. Senza, Ceriana non può svilupparsi, non siamo in Val Padana dove cammini e alla fine un posto sicuro lo trovi, qui esci dal paese e la strada è a tornanti, e stretta, e parcheggiare alla speraindio vuol dire provocare un incidente. Nelle grandi feste i cerianaschi s’ingegnano, fanno un servizio navetta e aprono alle auto il campo sportivo. Ma il problema è l’estate, quando il paese si riempie di turisti. La Bruna, il sindaco storico, un anno fa è riuscita a trovare i soldi per una trentina di posti, un’enormità per Ceriana, aggrappata alla collina. Eppure, rispetto all’anno scorso, meno turisti, e i trenta posti, d’incanto, tutti occupati. Problema risolto con la tolleranza, intorno a Ferragosto: purché in paese, quindi visibile e non pericolosa, metti l’auto dove trovi e non ti dan la multa.
Tolleranza; quando si può, è il meglio. Ma se il parcheggio è usato non da parcheggio ma da deposito non è meglio essere inflessibili?

Ceriana 13 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

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